Una domanda lecita, che ha una sola risposta: assolutamente sì.
Gli ispettori, come i ristoratori, ce l’hanno messa tutta per svolgere il loro lavoro al meglio in un contesto estremamente difficile e con la consapevolezza che non si tratta di un anno normale. E’ noto che tra i 5 criteri che vengono valutati per attribuire le stelle, ovvero qualità delle materie prime, personalità dello chef, padronanza delle tecniche di cottura rapporto qualità/prezzo, figura anche la costanza delle prestazioni nel tempo ciò significa che non sarà un solo anno o una singola prova tavola a determinare cambiamenti sostanziali.
Mai come quest’anno vogliamo essere vicini ai protagonisti della Guida MICHELIN, le centinaia di Chef (e insieme a loro... personale di sala, sommelier, brigate), che ogni giorno con impegno e passione fanno dell’accoglienza e del gusto italiano una grande arte ammirata in tutto il Mondo.
Tra le 29 le novità stellate che hanno delineato un nuovo firmamento in tredici regioni della penisola, figurano 3 new entry due stelle e 26 novità 1 stella per un totale di 371 ristoranti stellati. Confermati tutti i 3 stelle.
Sono tre le novità che portano i ristoranti che “meritano una deviazione”, e quindi le due Stelle MICHELIN a 37.
Novità due Stelle MICHELIN
D’O - Cornaredo (MI) - Chef Davide Oldani
Harry’s Piccolo - Trieste - Chef Matteo Metullio
Santa Elisabetta - Firenze - Chef Rocco De Santis

Novità una Stella MICHELIN
26 le novità una Stella per un totale di 323 ristoranti. Tra questi, sedici sono under 35, quattro dei quali under 30.
(* under 30 ** under 35)
Don Alfonso 1890 San Barbato - Donato De Leonardis* - Lavello (PZ)
Relais Blu - Alberto Annarumma - Massa Lubrense / Termini (NA)
Re Santi e Leoni - Luigi Salomone ** - Nola (NA)
Lorelei - Ciro Sicignano** - Sorrento (NA)
Osteria del Povero Diavolo - Giuseppe Gasperoni * - Torriana (RN)
Zia - Antonio Ziantoni ** - Roma
Essenza - Simone Nardoni** - Terracina (TN)
Nove - Giorgio Servetto - Alassio (SV)
Impronta D'Acqua - Ivan Maniago** - Lavagna / Cavi (GE)
Kitchen - Andrea Casali* - Como
AALTO - Takeshi Iwai - Milano
Borgo Sant'Anna - Pasquale Laera** - Monforte d'Alba (CN)
Piano 35 - Christian Balzo - Torino
Casa Sgarra - Felice Sgarra ** - Trani (BT)
Poggio Rosso - Juan Camilo Quintero** - Castelnuovo Berardenga (SI)
Gabbiano 3.0 - Alessandro Rossi* - Marina di Grosseto (GR)
Franco Mare - Alessandro Ferrarini - Marina di Pietrasanta (LU)
Sala dei Grappoli - Domenico Francone - Montalcino / Poggio alle Mura (SI)
Linfa - Vincenzo Martella - San Gimignano (SI)
Peter Brunel Restaurant Gourmet - Peter Brunel - Arco (TN)
Prezioso - Egon Heiss - Merano / Freiberg (BZ)
Senso Alfio Ghezzi Mart - Alfio Ghezzi - Rovereto (TN)
Vecchio Ristoro - Filippo Oggioni** - Aosta
SanBrite - Riccardo Gaspari ** - Cortina d'Ampezzo (BL)
La Cru - Giacomo Sacchetto** - Romagnano (VR)
Amistà - Mattia Bianchi** - San Pietro in Cariano (VR)

La Guida MICHELIN non è solo cartacea. Tutti i ristoranti della Guida MICHELIN Italia si trovano anche nella app, scaricabile gratuitamente per iOS e Android (quest'ultimo prossimamente).