Se le distinzioni della Guida MICHELIN - Stelle, Stelle Verdi e Bib Gourmand - assegnate ad alcuni dei nostri locali saranno svelate solo in occasione della prossima cerimonia annuale, gli ispettori trascorrono gran parte dell’anno in viaggio alla scoperta dei migliori ristoranti da consigliare: indirizzi che mensilmente vengono aggiunti alla selezione italiana.
Le new entry sono presenti sia sul sito web della Guida MICHELIN Italia sia sull’app (disponibile per iOS e Android) e sono evidenziate con la scritta "Novità" per un’immediata identificazione.
Aggiungete questa pagina tra i preferiti e tornate a consultarla ogni mese per scoprire tutte le novità!
Luglio
DaV by Da Vittorio Louis Vuitton - MILANO MI
Nel cuore del centralissimo quartiere della moda, in collaborazione con l'altrettanto prestigioso brand (uno dei cui store milanesi si trova proprio alle spalle), all'inizio di via Montenapoleone, la recentissima apertura della galassia Cerea rivendica in pieno l'italianità della proposta gastronomica, seppur rivisitata alla luce di un gusto più moderno e adatto anche al contesto e alla clientela. Lo stile si rifà a quello di un bistrot elegante, con una già frequentatissima sala subito dopo l'ingresso e l'accoglienza, nonché un più intimo soppalco raggiungibile con scale o ascensore. Il servizio saprà mettervi a vostro agio, consigliandovi anche nella scelta all'interno di una carta affiancata da un menù degustazione a discrezione dello chef.

Il Salotto Atelier Gourmet - RAPALLO GE
Sul lungomare di Rapallo, il classico e piccolo hotel Rosabianca ha iniziato un lavoro di miglioramento dell'offerta cominciando proprio dal ristorante, dalle ampie vetrate affacciate sul passeggio, che d'estate possono essere aperte, dagli interni intimi e di buona eleganza, dall'atmosfera a luci soffuse e rilassata. La cucina propone soprattutto piatti di mare elaborati con la sapienza necessaria per valorizzare la qualità dell'ottima materia prima, mentre il servizio si propone agli ospiti con tatto e professionalità.

Taverna e' Mare - TORRE DEL GRECO NA
Davanti al porto e alla distesa blu, in una location signorile, la sala è una terrazza dalle grandi vetrate con una bella vista anche su Capri. Rigorosamente 'mare' anche nei piatti, con un pescato giornaliero e tanta fragranza campana nella filosofia di cucina. Imperdibili i loro crudi, tra una scelta di ostriche, tartare e ceviche. Il preferito dell'ispettore è: rollatina di spigola farcita con spinaci, fior di latte, salsa beurre blanc, olio al prezzemolo e cipolle

Gli Uffici - CAGLIARI CA
Davanti ai Bastioni di Saint Remy, al secondo piano dell'ottocentesco Palazzo Boyl, Tommaso Sanguedolce, chef pugliese, si destreggia con la precisione e la tecnica apprese in un bel percorso di formazione. A proprio agio con carne e pesce, le sue ricette sono un inno ai sapori mediterranei e ai "peccati di gola". Come altro si potrebbe definire la brioche all'italiana, ovvero una specie di maritozzo a lievitazione naturale servito tiepido e da accompagnare con cremoso gelato al pistacchio, intensa crema di ricotta allo zafferano e zuppetta di frutti rossi? Bellissimo il dehors sulla balconata, stretta e lunga, con la stupenda vista sulla città incorniciata dalle statue simbolo delle quattro stagioni.

Don Carlos - MILANO MI
Il tributo che il Grand Hotel dedica a Giuseppe Verdi si accompagna, nelle piccole e storiche sale del Don Carlos, a un omaggio alla cucina milanese e italiana, magari con una nuance mediterranea introdotta dal pluristellato Gennaro Esposito, qui come consulente, ed eseguita con cura. In un susseguirsi di bozze, immagini e quadri dedicati al mondo della lirica, per i melomani il ristorante è un appuntamento imperdibile. Il Caruso Nuovo, invece, con la sua formula bistrot, può rappresentare un'alternativa sempre invitante e meno impegnativa.

Nannini - LIVORNO LI
Ad Antignano, caratteristica zona con case d'epoca e d'atmosfera, in questo ristorante sono i giovani fratelli Nannini - uno in sala, l'altro in cucina - ad occuparsi di una delle realtà più interessanti della città. Quasi esclusivamente pesce in piatti originali, ma con un gran rispetto per l'identità dei prodotti. Tra le specialità, i pesci frollati. Un'esperienza gastronomica di grande qualità

Cascina Moro - LOCATE DI TRIULZI MI
Immagina di entrare in una cascina settecentesca, sapientemente ristrutturata, che emana tutto il fascino e l'autenticità della bassa milanese. Ogni angolo racconta una storia, dalle intime salette alla suggestiva stanza con il grande camino in pietra. Non manca una sala verandata, accogliente e luminosa, perfetta per ogni stagione. Il menu è un viaggio tra terra e mare, con piatti che celebrano la cucina mediterranea e le tradizioni milanesi. E per gli amanti del vino, una cantina ricca e visitabile, dove ogni bottiglia è una scoperta.

Come in Corte Aurora - TEOLO PD
Due fratelli in sala (i proprietari), eredi di una famiglia di allevatori le cui carni sono servite ovviamente, e due in cucina, romani ma da lungo tempo in Veneto. Il risultato è una cucina originale e colorata, con sapori sempre alla ricerca della pienezza e della soddisfazione di occhi e palato, declinata in formule degustazione o alla carta. Per noi memorabile la quaglia con caponata di albicocche, yucca e maionese ai porcini, il tutto nel contesto dell'hotel Villa Lussana: sette stanze in un contesto in pieno stile liberty, mentre la sala è in una zona completamente rinnovata all'arrivo dei nuovi e giovani proprietari. Servizio estivo all'aperto con vista sulle colline circostanti.

Silvestro - MONZA MB
Un raccolto e accogliente locale dallo stile contemporaneo ubicato a lambire il Parco di Monza. Lo chef-patron Francesco Silvestro è giovane e talentuoso, con ottime esperienze in ristoranti blasonati, ha idee ben precise sulla cucina che vuole offrire: interpretazioni molto personalizzate e fantasiose che raccolgono ispirazione dalla regione, ma anche dal Mediterraneo. Notevole il trancio di morone con crema di pomodorini del piennolo e il mantecato con le parti meno nobili.

Visteria - VARENNA LC
Sulla piazza centrale della pittoresca Varenna, all'interno dell'hotel Royal Victoria, i pochi tavoli del ristorante sono affacciati su uno dei panorami più spettacolari del lago, il promontorio di Bellaggio con i due rami che dipartono ai suoi lati. Ai fornelli il bravo Francesco Sarno; originario di Salerno, in alcuni piatti della sua cucina ritroverete i sapori, l'intensità e i colori della grande tradizione campana.

Condividere - ARONA
Un piccolo e curatissimo bistrot ubicato nel cuore del centro storico di Arona e a pochi passi dal lungolago. Qui una giovane e appassionata coppia, Stefano in cucina e Melissa in sala, propone una cucina sfiziosa, stagionale e legata ai prodotti del territorio. Da non perdere l'antipasto "Condividere", una serie di assaggi che ricordano l'antipasto all'italiana, fra burrata con puntarelle croccanti e acciughe, tartelletta di insalata russa e bottarga di lago, e altre prelibatezze appunto da condividere...

Amandus - MANDELLO DEL LARIO LC
Varcato l'ingresso di Villa Lario Resort si giunge al ristorante con la più classica scenografia lacustre: direttamente affacciato sul lago, la vista spazia sino al promontorio di Bellagio. Qualche spunto d'acqua dolce nell'ottima cucina, ma con diversi prodotti anche di mare, oltre che di terra, in piatti che rivisitano alcuni classici insieme a spunti più creativi.

Terradimare - TRANI BAT
Affacciato su una grande piazza aperta sul romantico bacino portuale di Trani, il ristorante, piccolo ma grazioso, vede ai fornelli il bravissimo Domenico Di Tondo. La proposta, da cui emergono ottimi sapori e un'elegante personalità, è in prevalenza marina secondo gli arrivi del pescato, per quanto, in omaggio al nome, vi sia anche qualche piatto di carne.

Franchino - PRAIANO SA
Sulla discesa a mare per la suggestiva Conca dei Marini e all'interno dell'hotel Onda Verde si raggiunge questo bel ristorante che ha nella sua terrazza a strapiombo un invito difficilmente irrinunciabile. Un menù con proposte tradizionali di pesce fresco e ricette della tradizione marinara locale parteciperanno a rendere la serata squisitamente romantica, a patto che in fase di prenotazione vi assicuriate un tavolino in cornice o uno dei pochi tavoli lungo il passaggio pedonale.

Le Cantine - SESTRI LEVANTE GE
Qualche assestamento gestionale, ma alla conduzione sempre loro: Enrico in cucina e Nadia in sala. Già in un contesto bucolico, ma a pochi passi dal centro e dal mare, preceduto dagli orti di proprietà, si cena tra le mura restaurate del 1590 di un'ex cantina dell'olio, in un'atmosfera piacevolmente rustica e romantica, traboccante di decorazioni. Ma il meglio arriva con la cucina, senza alcuna proposta di pesce, con una grande attenzione verso la parte vegetale autoprodotta e con succulenti piatti di carne, cotti per lo più alla brace con legna di ulivo, insieme a una buona proposta di vini, soprattutto regionali e di qualità.

Giugno
Locanda Le Logge - URBISAGLIA MC
Nel cuore della bella località, in un palazzo d'epoca con un portico che in estate diventa anche dehors per il ristorante, si trova una cucina tipica marchigiana, organizzata con diversi menù degustazione ma anche una carta integrata da piatti del giorno. L'ambiente è rustico e simpaticamente familiare. A completare l'offerta, ci sono anche sei romantiche camere con letti in ferro battuto, tra cui la Sogno con letto a baldacchino.

Nunù Trattoria Moderna - TORRE DEL GRECO NA
A pochi passi dalla litoranea a mare, un ristorante dai toni colorati e familiari dove gustare una ricca e curata cucina di mare e di terra della tradizione campana, rielaborata con un tocco di fantasia e personalità dal bravo chef-patron Nunzio Spagnuolo. Il piatto preferito dall'ispettore: i ravioli alla caprese ai tre pomodori, provolone del Monaco e olio al basilico.

Machettö - PIETRA LIGURA SV
Fra i pittoreschi carrugi del centro storico, un bel ristorante dai toni eleganti e dall'accoglienza sorridente e familiare. Qui il giovane e talentuoso chef - campano di origine, ma ligure d'azione - mette in tavola una curata cucina mediterranea con la tradizione regionale che emerge sapientemente in ogni piatto.
I nostri preferiti: le ottime trenette al ragù di polpo e fonduta di parmigiano stagionato 24 mesi e l'intramontabile "brandacujun", qui servito espresso e composto in sala dal cuoco stesso.

Alessandro Borghese - VENEZIA VE
Il ristorante si trova all’interno del Casinò di Venezia, più precisamente Palazzo Ca’ Vendramin Calergi, edificio del '500 che si affaccia sul Canal Grande e con un giardino di notevole bellezza dove nelle serate più calde si può cenare. La cucina di chef Borghese è moderna, accattivante, piacevolissima! Due i percorsi degustazione a disposizione, con la possibilità di aggiungere i suoi piatti signature.

Locanda Sant'Agata - SAN GIULIANO TERME PI
Non lontano dal paese, un piacevole boutique hotel circondato da un rilassante giardino dove, nella bella stagione, si può godere anche di una cena en plein air. In un'atmosfera curata e familiare gusterete piatti di terra e di mare legati alla tradizione, ma dai tratti moderni e personalizzati. Un esempio: il calamarotto (calamaro farcito di pancotto di mare, verdure al vermouth dry e datterini confit).

INEO - ROMA RM
Nello scenografico emiciclo di piazza della Repubblica, la sala incanta per eleganza quanto la cucina stupisce e sorprende. Ai fornelli Heros De Agostinis propone piatti che riassumono le sue esperienze internazionali in blasonati ristoranti, spesso accompagnati da salse, spezie e ingredienti di ogni parte del mondo. Il risultato è una rimarchevole esperienza gourmet in un contesto di lusso, per una serata che si ricorderà a lungo.

Storico Caffè Grande Osteria del Centro - CAMPOSAMPIERO PD
Quasi tutto alla brace, soprattutto carne ma con alternativa di pesce, nei piatti principali, gran varietà di antipasti, spesso sostanziosi tipo trippa o animelle, nelle formule degustazione abbinate a un primo o a un secondo. Le proposte à la carte sono generose, classiche, ben fatte con prodotti di qualità. Il tutto nei locali di uno storico caffè passato attraverso chiusure e difficoltà, ma riaperto con coraggio da giovani soci del mestiere.

Terraforte - CASTELLINA MARITTIMA PI
All'interno della grandissima e suggestiva tenuta Il Terriccio di 1500 ettari, fra allevamenti di cavalli, uliveti e i loro conosciutissimi vigneti (produttori Lupicaia), si trova un paesaggio di rara bellezza e tranquillità toscana. Il ristorante occupa l'antico fienile in un contesto da elegante country house. La cucina nasce dal vero km zero con prodotti esclusivamente della tenuta: vacche, cacciagione, animali da cortile, vegetali ed erbe aromatiche, ottimi vini. I due menu da 3 o 7 portate sono composti da piatti fantasiosi e molto ben equilibrati, che non perdono mai il sapore netto e deciso delle pregevoli materie prime. Imperdibile nella bella stagione una sosta nell'incantevole dehors ed - eventualmente - presso La Marrana, per soggiornare all'interno della tenuta.

Pepe Nero - Capodimonte VT
Il Pepe Nero è un piccolo locale adagiato sulla sponda ovest del lago di Bolsena, si mostra con arredi moderni e un côté marittimo. Il servizio gentile e professionale consente un'ideale "immersione" nell'ottima cucina prevalentemente di mare. Immancabili i cavatelli con sugo di cozze alla marinara aromatizzate dal limone bruciato, oppure il fritto di calamari, servito nel cartoccio, fresco e fragrante. Nella carta dei vini, etichette regionali e non, mentre per gli appassionati del "bordo lago" c'è una piccola terrazza che affaccia direttamente sulla spiaggia.

Osteria Ime - TOLENTINO MC
Un locale accogliente e carino dove una cuoca albanese di nascita, ma italiana per esperienza e preparazione, propone la sua idea di cucina declinata in diverse formule degustazione, con piatti dai nomi geografici sintetici ma ricchi di buoni ingredienti e colori che si avvicendano con il passare delle stagioni. I posti sono pochi, quindi prenotare è sempre meglio. Sarete comunque accolti con cortesia e un sorriso che già predispongono all'ottimo esito della cena.

Nuh Osteria Contemporanea - TIVOLI RM
Nel centro storico di Tivoli, qui c'è un giovane cuoco che rende omaggio con bravura alle tradizioni gastronomiche locali. Benché in carta vi sia anche qualche piatto di pesce e faccia ogni tanto capolino anche qualche ingrediente non laziale, sono i prodotti della zona che lasceranno i maggiori ricordi, sapori intensi e gustosi, difficilmente dimenticabili.

Exforo - PADOVA PD
Posizione incantevole affacciata su Prato della Valle, in quelle che erano le antiche stalle dell'epoca, e nella cui piazza si svolgeva il mercato degli animali. Locale multitasking, ci sono anche un bistrot per l'aperitivo e un cocktail bar per il dopo cena, ma è Exforo la punta di diamante con il suo ambiente contemporaneo, leggermente dark, e la sua cucina improntata a una colorata contemporaneità. Imperdibile nella bella stagione il servizio estivo in terrazza con ampia vista.

Osteria FraSe - PIOVE DI SACCO PD
Marito (Francesco) a curare tutta l'importante parte enoica, moglie (Serena) ai fornelli in una cucina totalmente a vista di chi sceglie di sedersi a questi tavoli per gustare soprattutto piatti di mare, con tanto crudo ma non solo, paste fresche e preparazioni classiche talvolta completate da un soffio di fantasia o di frutta esotica. Un ambiente semplice, osteria in senso conviviale e moderno, con un servizio femminile sorridente e ben predisposto.

Al Madrigale - TIVOLI RM
In un palazzo medioevale, una scala a chiocciola porta nell'elegante sala del primo piano, con incantevoli cementine novecentesche e tavoli in castagno. Il nome del ristorante è accompagnato dal motto gastronomico del bravissimo cuoco Gian Marco Bianchi: nuova cucina rurale. Preparatevi quindi ad un entusiasmante viaggio che vi porterà nel cuore delle tradizioni gastronomiche del territorio, riviste in chiave più contemporanea.

Il Sommelier - TRENTO TN
Piccolo, intimo e centrale, defilato ma all'interno del centro storico, accanto al raffinato Palazzo Roccabruna, con begli interni disegnati dal padre dei titolari. Si tratta di un ristorante recente e gestito dai fratelli Poletti che si dividono tra cucina e sala, con l'obiettivo di proporre agli ospiti bella materia prima, soprattutto di mare, in preparazioni in bilico tra pacata modernità (ottima la cheesecake al mango) e una certa piacevole classicità (come per il crudo di mare).

Maggio
À Putia - Enoteca e Cucina - GIARDINI NAXOS ME
Il nome significa "bottega" in dialetto; infatti, il locale nasce come negozio di alimentari nel 1946, ma è con l'avvento del figlio, quarant'anni dopo, che si trasforma in una semplicissima (non scandalizzatevi per il tovagliolo di carta!) ma simpatica trattoria/enoteca - vini siciliani ma non solo - che propone una cucina legata soprattutto al mare e al mercato giornaliero. La prenotazione è praticamente indispensabile, sia per i pochi coperti disponibili sia per le aperture che variano con le stagioni. Nel trafficato centro della località, tra il corso interno e il lungomare, magari faticherete un po' a trovare parcheggio, ma ne vale la pena.

Locanda dell'Angelo - MILLESIMO SV
Nel piacevole borgo di origini medioevali e all'interno di un edificio storico del Seicento, si trova un ristorante dai toni signorili ed eleganti. La loro cucina valorizza sia prodotti che ricette a cavallo fra Liguria e Piemonte in chiave contemporanea. Un esempio: 'Terrina di coniglio alla ligure servita con salsa di pinoli e fondo bruno' o 'Tomahawk di maialino bianco piemontese, su crauti e salsa alla mela agropiccante'

Essenza - PIEGARO PG
Il ristorante Essenza è incastonato all'interno dei Borghi dell'Eremo in un contesto paesaggistico meraviglioso, dove si è circondati da tanta natura e infinito silenzio. L'ampia sala del ristorante, illuminata dalla luce naturale grazie a grandi vetrate che si affacciano sulle colline umbre, farà da contorno a un'esperienza culinaria fatta di piatti tradizionali. Il consiglio dell'ispettore è quello di assaggiare la squisita tagliatella allo zafferano dei Borghi con ragù di coniglio, proveniente dall'azienda agricola della tenuta.

Vico Astemio - RIPOSTO CT
Nel centro della località, circondato da stretti vicoli, un bel locale ricavato all'interno di un vecchio deposito per botti, si è insediato Massimiliano Vasta, cuoco autodidatta, con la sua cucina ricca di colori e buoni sapori, nonché una proposta generosa articolata in due menù degustazione e una bella carta suddivisa (benché il porto sia a due passi) tra terra e mare. Noi abbiamo puntato soprattutto sul secondo rimanendo colpiti dalla Zuppa di Pietro, versione aggiornata del piatto preferito dal papà dello chef, e dall'invitante offerte di piccoli e gustosi omaggi di benvenuto. Ottima la carta vini; l'azienda di famiglia fa sì che arrivi in tavola anche un ottimo olio evo.

Ostaria - SIRACUSA SR
Siamo nel centro della città contemporanea, a due passi comunque da Ortigia, dove si servono solo carni, locali e non solo e non provenienti da allevamenti intensivi, preparate secondo gusto contemporaneo, ad esempio con l'uso del forno Josper per quelle frollate all'interno del locale. In abbinamento una ottima lista vini, principalmente rossi, con tanta Sicilia ma anche resto d'Italia e dei paesi più importanti enologicamente parlando. Tipico ambiente serale e luci soffuse in un ristorante che si avvantaggia anche di un servizio cordiale e professionale.

Il Ristorante Alain Ducasse Roma - ROMA RM
A pochi passi da piazza del popolo, il seicentesco palazzo ospita l'albergo Romeo e, al suo interno, il ristorante dello chef più stellato al mondo, Alain Ducasse. La sala, disegnata dall'architetta Zaha Hadid, è rivestita di ebano, la cucina a vista di marmo: il lusso è di casa. Tanta preziosità trova negli ingredienti dei piatti il suo corollario: il giovane Jacopo Iualè reperisce ingredienti di grande qualità, esaltati in piatti dagli accenti sovente mediterranei.

Ego - ROMA RM
Scelto il numero di piatti alla prenotazione, per tutto il resto ci si affida all'estro del cuoco: ecco in sintesi l'esperienza che vi attende. Ego esprime la personalità del giovane Lorenzo De Lio, romano, ma dalle rilevanti esperienze internazionali. Nella sua cucina si possono trovare echi messicani, citazioni del sud-est asiatico e altro ancora, è un viaggio a cui ci si abbandona privi di barriere. Solo cinque tavoli, consigliamo di prenotare.

La Ripadoro - RIVALTO PI
Nascosto nel piccolo borgo medievale di Rivalto, tutto da scoprire e con una vista meravigliosa sulle colline toscane, si trova l'agriturismo Ripadoro con il suo rustico ed elegante agri-ristorante, dove poter assaggiare la tradizione toscana con prodotti di loro coltivazione. La brace qui è quella vera e, oltre alla classica bistecca in costata, è imperdibile il "girarrosto": piccione e quaglia toscani disossati e serviti con rosti di patate, carote gialle allo zenzero e topinambur al cartoccio... Riservate - tuttavia - un po' di appetito per i loro ricchissimi dessert! Nella bella stagione, prenotate un tavolo nel fresco dehors ombreggiato da grandi tigli.

Aprile
La Ristobottega - Reggio Calabria RC
Come suggerisce il nome, il locale è diviso in due: da una parte c'è la bottega, ricca di prodotti locali, in particolare invitanti salumi e formaggi (a mezzogiorno offrono solo un pranzo informale), dall'altra - la sera - il piacevolissimo bistrot, con tavoli in legno e luci soffuse, nonché una cucina molto sfiziosa. Tra i piatti di pesce (rigorosamente frollato da loro) spicca il filetto di cernia con caponatina di verdure e scampo crudo su letto di purea di patate, e tra le carni ci sono tagli pregiati come il wagyu. Piccolo dehors sul marciapiede.

CASAeBOTTEGA - Dolceacqua IM
Un piacevolissimo indirizzo ubicato nel suggestivo paese di Dolceacqua, sulla piazzetta principale, con un bel dehors e vista sul vecchio castello dei Doria. All'interno, un'atmosfera molto familiare, accogliente e colorata, con uno stile shabby chic. La cucina è territoriale e stagionale; da non perdere l'ottimo "brandacujun mantecato alla ponentina", il "coniglio al rossese" e i loro ghiotti dessert.

Funtanin - Cuggiono MI
All'esterno, un rustico edificio si affaccia sul lento scorrere del Naviglio Grande; all'interno, invece, si trova un ristorante dagli arredi contemporanei, diviso in più salette dove regnano muri in mattone rosso e soffitti in legno. Se a pranzo la scelta è più ristretta, la sera vengono proposti quattro menù degustazione, con piatti selezionabili anche alla carta. La cucina moderna prende spunto non solo dal territorio, ma anche da un'ottima selezione delle materie prime. Particolarmente piacevoli i vini di loro produzione.

Casa Camperio - Milano MI
Sotto l'occhio attento di Roberto Conti, già chef stellato al Trussardi e qui come consulente, in questo accogliente locale nel seminterrato di un centralissimo edificio che ospita soprattutto uffici, la cucina propone piatti originali legati alla tradizione milanese, assaggiata con il palato del XXI secolo, insieme a tante sfumature giapponesi presenti soprattutto negli snack da condividere, nei crudi e nei sushi rolls. Funziona anche come cocktail bar, con un menù a base di dodici creazioni della casa, sempre innervate di spirito nipponico.

Brisla - Parma PR
Una trattoria contemporanea dove gustare le eccellenze del territorio, riproposte fedelmente, tuttalpiù aggiornate al gusto d'oggi: ecco uno degli indirizzi più interessanti del centro cittadino! Tra i piatti più riusciti la bomba di riso al ragù di piccione, ovviamente le paste fresche e l'arrosto farcito con patate al forno.

Al Pilèr - Nicosia EN
Nel centro della località che si può raggiungere anche in auto benché abbarbicato in posizione dominante, il locale prende il nome (nel curioso dialetto galloitalico che caratterizza alcune zone della Sicilia, più simile al lombardo che alle altre lingue locali) di un antico cippo ancora parzialmente visibile, che separava la parte araba della città da quella normanna, in conflitto tra loro. La proposta è di terra: in primis le carni frollate esposte, affiancate da generosi e colorati piatti classici, ma venati da un pizzico di creatività. Per la bella stagione c'è anche il servizio all'aperto.

MARZO
In Cucina dai Pennisi - Linguaglossa CT
L'attività della famiglia Pennisi nasce da questa macelleria, nel tempo allargatasi negli spazi e nell'offerta con una ristorazione di qualità che si gusta stando seduti ai tavolini di fronte ai banchi in cui carni, salumi e formaggi fanno venire voglia e bella mostra di sé. Tanta carne alla griglia, ma anche panini e hamburger, così come ottimi piatti cucinati di grande generosità e sostanza. Noi ci siamo fatti consigliare sulla scelta e non abbiamo sbagliato una mossa, fidatevi anche voi!

Il Cairoli - Milano MI
Come si evince già dall'utilizzo dell'articolo prima del nome, Il Cairoli si propone come un moderno ristorante d'albergo, con ingresso separato, che mette al centro della propria offerta i classici della ristorazione milanese: mondeghili, risotto con ossobuco, cotoletta, circondati da piatti sempre colorati e gustosi che seguono l'andamento di un gusto attuale e la stagionalità dei prodotti (c'è anche qualche piatto vegetariano). A pranzo, anche piatti del giorno per una proposta più rapida ed economica, il tutto nella bella sala con ampie vetrate e vista, almeno parziale, anche sul Castello Sforzesco.

Casa Rusticale dei Cavalieri Templari - Forlì FC
"Hospitale" di S. Bartolo dei Cavalieri Templari sin dal XIII secolo, il bel locale continua la tradizione di accoglienza in atmosfere piacevolmente rustiche nelle sale interne, non prive di eleganza. Cucina generosa, con minimi sprazzi di creatività e tanta generosità; fresco servizio all'aperto sotto un pergolato di uva fragola.

Alloro - Acireale CT
Nello splendido centro storico barocco della città (non mancate quindi di fare due passi a piedi all'uscita), in un piccolo locale dallo stile contemporaneo, con una delle due salette dalle grandi vetrate che si affacciano anche sul campanile del Duomo, si è insediata Valeria Raciti: vincitrice di Masterchef Italia 2019! Qui, propone piatti dai nomi ironici (Vado in Giappone e Tonno, uno dei nostri preferiti), legati in qualche modo alla Sicilia, ma preparati con gusto del tutto attuale. Due menù degustazione e una carta vi daranno la possibilità di scegliere in un ambito sia di terra che di mare, quando non in un loro mix, come nel caso di Oppostamente Attratti, quello che le ha consentito di vincere l'ambito riconoscimento televisivo.

ConTanima - Bolzano BO
All’interno dei giardini dell’Hotel Laurin, una raffinata glasshouse accoglie gli ospiti con luci soffuse e pochi tavoli, creando un’atmosfera intima e romantica a lume di candela (prenotazione consigliata). Qui, un talentuoso chef di origini napoletane propone una cucina creativa che spazia tra piatti green e di carne. Il menu include anche alcune creazioni signature e può essere personalizzato scegliendo tra 3, 5 o 8 portate. La cucina offre una perfetta fusione tra prodotti locali e influenze partenopee, reinterpretate con fantasia e talento.

Osteria del Ponte - Trezzano sul Naviglio MI
In una maestosa cascina storica, si trova un piccolo ristorante dall'atmosfera familiare, caratterizzato da intime salette e piacevoli arredi in stile shabby chic. Durante l'estate, il delizioso dehors nella corte interna offre un angolo di paradiso. Qui, la cucina milanese tradizionale è la protagonista: dal risotto con midollo arrosto, ai mondeghili, fino alla succulenta costoletta, disponibile anche nella generosa versione imperiale da condividere.

Azzighe - Livorno LI
Tra i canali del centro storico, sarete accolti in un'unica sala, conviviale ed informale, dove viene servita una cucina sia di terra che di mare, con diversi echi di ricette livornesi e toscane e qualcosa di più creativo. I cappelletti "cacciucchino" fanno il verso alla celebre zuppa locale, mentre tra i secondi merita una menzione la bomba di francesina di manzo.

La Sbornia a Verduno - Verduno CN
La struttura si distingue per il suo design moderno e contemporaneo, quasi un cubo con ampie vetrate che si estendono dal pavimento al soffitto, offrendo una vista mozzafiato sul classico e suggestivo panorama. All’esterno, un incantevole dehors accoglie gli ospiti. La talentuosa chef-patron Carmela Straniero, originaria della Puglia, si è innamorata delle Langhe dopo importanti esperienze in Inghilterra e Italia. La sua cucina, pur rispettando la tradizione, è altamente personalizzata e raffinata: si utilizzano materie prime locali di alta qualità.

FEBBRAIO
Novanta - Bressana Bottarone PV
Nella bassa Pavese, facilmente raggiungibile per chi viaggia sulla A21 o si trova in zona per piacere, Novanta è un locale dai classici e rustici ambienti, con un’accoglienza schietta e calorosa. A pranzo, la cucina offre piatti semplici e genuini, mentre a cena e nel weekend si trasforma con un tocco gourmand e territoriale. L’anatra è la regina del menù, e la ritroviamo nel ragù che condisce i fusilloni: un piatto di grande impatto gustativo. Etichette locali ed internazionali nella fornita carta dei vini, tra cui spicca un interessante Riesling renano della Mosella Wollenweider del 2012. A pranzo il rapporto qualità prezzo è imbattibile!

Radici, ristorante in vigna - Costigliole d'Asti AT
In una cornice verdeggiante che sfocia nelle vigne di proprietà, nella parte superiore dell'edificio si trova il Relais Le Marne, mentre in quella inferiore c'è la sala del ristorante, sotto ad una volta di mattoni di fine Ottocento, caratterizzata da un piacevole e caldo connubio con mobili di design dalle linee pulite. La cucina si dedica ai sapori del territorio, rifiniti con un leggerissimo tocco moderno, nonché la presenza di un menù degustazione vegetariano. Buona selezione enoica, con i vini Mura Mura prodotti in casa.

Soul Restaurant - Legnano MI
Dopo un lungo soggiorno all’estero per perfezionare le loro abilità, un’appassionata coppia è tornata in Italia. Da alcuni anni, deliziano i loro ospiti con una cucina che è un tripudio di fantasia e creatività, senza mai trascurare la qualità degli ingredienti e l’estetica nella presentazione dei piatti. Offrono tre percorsi di degustazione, con la possibilità di scegliere anche à la carte. Un plauso speciale va all’accoglienza e al servizio, che rendono l’esperienza ancora più piacevole, nonché alla loro competenza nella selezione dei vini.

Téa del Kosmo - Livigno SO
Lasciata l'auto nel parcheggio, l'ascensore conduce al terzo piano, nel ristorante Kosmo Taste the Mountain, da qui si viene accompagnati al Téa del Kosmo, gemmazione gourmet del precedente. Téa significa baita in dialetto valtellinese, e l'impressione è proprio quella di cenare in una moderna baita con soli quattro tavoli. Alla prenotazione online si sceglie fra due menù degustazione, in buona parte improntati su ingredienti alpini interpretati in forma creativa.

Stua Noa Fine Dining - Livigno SO
Nell'hotel Concordia, il ristorante è ospitato in due piccole e moderne stube. Artefice della cucina è Andrea Fugnanesi, giovane chef che delizia i clienti con piatti creativi, in cui troverete diversi spunti locali, ma vale tuttavia la pena seguire la sua fantasia verso destinazioni anche più innovative e non necessariamente legate al territorio.
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Manna - Milano Mi
Nascosta in una zona tranquilla, questa area semi-pedonale si anima la sera grazie ai locali vicini; anche al Manna, potrai gustare un ottimo cocktail nel bar che offre alcuni tavoli all'aperto sulla via. Entrando nella nuova sala, elegante ma minimalista, ti aspetta una cucina d'autore che combina sapientemente tradizione e creatività. Gli ambienti sono perfetti sia per una serata romantica che per un pranzo di lavoro, per il quale è disponibile anche una formula più veloce. Tra i dessert, vivamente consigliata la tarte Tatin: imperdibile!

Izu - Milano MI
Locale da tempo sulla piazza cittadina, il recente restyling gli ha conferito un’aura da elegante bistrot. Proposte di cucina giapponese, le classiche che ci si può aspettare (sushi, uramaki. sashimi), una serie di "Izu special creations" e diverse ricette a cavallo tra Oriente e Mediterraneo. Soddisfacente anche la lista vini, che non può non comprendere anche una proposta di sakè, gestita da un sommelier esperto e competente.

Waby - Milano MI
Milano è sempre più riferimento nazionale per la buona cucina etnica, dimostrazione tra le tante è questo ottimo locale dietro Corso Como e Piazza Gae Aulenti: design contemporaneo ed atmosfera internazionale, sul fondo l'immancabile bancone con gli sgabelli, mentre il menù presenta una cucina giapponese moderna ed accattivante, tra crudi creativi (come le tagliatelle di tonno crudo poggiate su brodo dashi con spolverata di yuzu e, sopra, uova di salmone marinate al sake), sushi e sashimi, uramaki e gozya, robata e tanto altro, con la costante della buona qualità della materia prima. La buona selezione vini, inoltre, copre Italia e Francia (molti gli Champagne) e si segnala una bella carrellata di sake, anche al calice.

A Mangiare - Reggio nell'Emilia RE
Ristorante al limitare del centro storico, con una nuova proprietà (ancora supportata nel lavoro in sala dalla vecchia gestione) e un'offerta che si divide tra tradizione e contenuta creatività, sia nei menù degustazione che alla carta: piatti generosi che hanno la piacevolezza come bussola per preparazioni e presentazioni, anche in caso di pesce. Ricerca e semplicità sono i punti cardinali che orientano il lavoro della giovane cuoca arrivata con le altre novità.

Enigma Restaurant - Reggio nell'Emilia RE
All’interno di un hotel in una zona già centrale, si trova una bella sala con ingresso indipendente, circondata da vetrate e immersa nel verde di un parco. Qui si offre una cucina che unisce identità e fantasia, un crossover tra la via Emilia e la Campania (terra d’origine dello chef Ciro Sieno), come nel caso del tortello ripieno di ragù partenopeo o dei cappelletti ortodossi nell’impasto, ripieni di minestra maritata. Tra le proposte, sia di carne che di pesce, trova spazio anche un’opzione dedicata ai vegetariani.

GENNAIO
Osteria Bar Sport Casale - Monferrato AL
In quello che era un tipico "Bar Sport", il simpatico chef-patron mette in tavola una cucina casalinga d'autore con piatti della tradizione monferrina e non solo. Immancabili i plin dell'Osteria al sugo d'arrosto ma anche una delicatissima crema di porri, cotechino e gamberi crudi di Mazara. Il tutto in un ambiente piacevolmente informale e rilassato.

Sunrise - Caserta CE
Uno dei più bei locali del centro cittadino, si sviluppa in profondità al pianterreno di un palazzo di origine borbonica e offre il meglio sul fondo, dove si trovano la sala “veranda letteraria” e, al di là del finestrone, il bellissimo dehors circondato dal giardino con agrumeto. Si propone esclusivamente cucina di pesce, a volte più classica, a volte con leggeri tocchi moderni, mentre un’intera pagina del menù è dedicata ai crudi di mare. Nella carta dei vini, molto Champagne.

La Taverna delle Follie - Limatola BN
In un piccolo borgo sovrastato da un meraviglioso castello normanno, l’insegna del ristorante si fa notare con discrezione, così come l’ambiente interno, semplice ma confortevole, con la possibilità di accomodarsi nel grazioso dehors durante la bella stagione. La cucina celebra il mare (a buoni prezzi) nelle sue molteplici declinazioni: dalle paste con crostacei o frutti di mare, al pescato in guazzetto con verdure, a volte anche il crudo. A fine pasto, perché no, il babà sembra la scelta migliore.

Al Pozzo - Mason Vicentino VI
Cucina quasi esclusivamente di mare basata su tre pilastri: ampia scelta di crudi, frollatura di quasi tutto il pesce per accentuarne sapore e consistenza (oltre a renderne la pelle piacevolmente croccante) e cottura alla griglia di alcune portate. Il tutto basato su ottimi prodotti e un gran finale con i dolci.

Fourghetti - Milano MI
Un nuovo bistrot in stile contemporaneo trasferitosi da Bologna, con la cucina affidata a uno chef già stellato in precedenza all’Osteria del Povero Diavolo nella sua Romagna. La proposta verte su tre menù degustazione (Terra, Mare, Vegetariano... i loro semplici nomi) con piatti selezionabili anche singolarmente alla carta. Preparazioni colorate, equilibrate, generose, ottimi prodotti e accostamenti che seguono l’andamento delle stagioni. Non c’è da preoccuparsi nemmeno per il parcheggio: due ore sono pagate dal locale in un garage proprio di fronte, dall’altra parte del Naviglio Pavese.

Bistrot di Pescheria - Salerno SA
E' la versione low cost del ristorante Pescheria ubicato in una zona più nobile sul lungomare di Salerno. Qui, la stessa gestione è nelle retrovie con un contemporaneo e piacevole bistrot, dove l'idea è quella di proporre un pescato meno nobile a prezzi contenuti ma con la stessa freschezza e attenzione nelle elaborazioni della "casa madre". Quindi niente ostriche e caviale, ma largo spazio al pesce azzurro o ai gamberi bianchi locali. Imperdibile la zuppetta di totani con ‘nduja, spuma di patate e pane croccante.

Acqua & Sale - Scafati SA
Inizialmente solo una pescheria, grazie alla passione del titolare è diventata anche un ristorante con una sala informale e curata a lato. Qui pochi fronzoli e tanta freschezza tra crudi di ogni genere e piatti mediterranei elaborati anche con un tocco personale. Un esempio? Polpo verace alla brace, broccolo nero e prugna fermentata al vino, oppure porchetta di tonno, jus di verdure, patate novelle fritte e peperone in agrodolce. Una tappa ideale per gli amanti del pesce in tutte le sue varianti!

Mammà Isola di Capri - Torino TO
All'interno di Snodo, indirizzo poliedrico con museo, uffici e spazi espositivi, un’ampia sala dallo stile contemporaneo post-industriale è ora lo spazio dove lo chef Raffaele Amitrano propone la sua cucina mediterranea fortemente legata al territorio campano. Un piatto decisamente interessante è il plin: omaggio alla regione, con cacio, pepe e gamberi crudi. Arrivate con un po’ di anticipo per visitare gli ambienti e magari approfittare del grande tavolo di condivisione.

Ottobre
Nel cuore del centro della capitale gastronomica delle Langhe ritroviamo Damiano Nigro, chef con precedenti esperienze stellate sempre in zona, in questo bel locale serve anche aperitivi, tapas e cocktail di qualità insieme a una proposta di cucina che partendo dalla tradizione, di cui in Piemonte è difficile fare a meno, elabora piatti golosi e generosi. Paste, pane, dolci e gelati fatti in casa, a noi, nell'ultima visita fatta in estate, sono piaciuti molto i Maccheroncini trafilati al bronzo con scampi e peperoni e la squisita Fassona con salsa al vino rosso e verdure di stagione. Prenotare è sempre meglio.

All'interno del Feuerstein Nature Family Resort, complesso a 5 stelle ancora in espansione e immerso nel verde della Val di Fleres, a poca distanza da Vipiteno e ancor meno dal confine austriaco, in una piccola ed elegante saletta ricavata nelle parti comuni la chef Tina Marcelli, con una passione che la sostiene fin da quando ammirava sua nonna che riusciva a nutrire otto figli, propone la sua cucina secondo le linee di due menù degustazione e una lista di dessert a scelta. I piatti sono spesso accompagnati da bevande nate dalla fermentazione di frutti ed erbe che in massima parte provengono dall'orto della casa (non soggetto a trattamenti di alcun tipo). Fantasia, creatività, rispetto degli ingredienti e della loro stagionalità le tracce principali di una cucina preparata, e servita, da un'equipe tutta al femminile, con l'unico supporto maschile di un giovane sommelier. A noi sono piaciuti molto la sella di capriolo (d'allevamento), scorzonera e ciliegie, nonché la golosità delle tante coccole finali dopo il caffè.

Il nome è un omaggio al grande olmo in mezzo alla piccola piazzetta del centro località, nonché il simbolo dell'area pedonale: nuova creazione di chef Oldani con un ristorante di soli tre tavoli e altrettanti sgabelli per chi vuole sedersi al banco proprio davanti alla cucina e vedere i cuochi all'opera. Il menu è un percorso degustazione di piatti creativi e moderni attenti alla stagionalità degli ingredienti, grandi equilibri e un bel “gioco” di consistenze e temperature. Riccardo Merli è il giovane e talentuoso resident chef che dopo esperienze dal proprietario stesso e ristoranti blasonati francesi rientra e si mette alla guida di questo locale. Attenzione: unico percorso di sei portate. A mezzogiorno - tuttavia - si possono scegliere anche soli tre piatti con un rapporto qualità-prezzo molto interessante.

Pentole e Provette - Fasano BR
Il ristorante di Luca Trabalzini e della sua compagna Rossella rappresenta una vera e propria perla per la cittadina di Fasano. La loro storia, che inizia in Australia, aggiunge un tocco affascinante a questo progetto gastronomico, mentre l'atmosfera del locale crea un ambiente accogliente e stimolante, perfetto per apprezzare la cucina innovativa proposta dallo chef in tre menù distinti: mare,
terra, ricette vegetariane. La cucina di Luca è caratterizzata da un'elegante modernità, con una particolare attenzione ai sapori e alle consistenze; ogni piatto è un'esperienza sensoriale a tuttotondo.

Un’eleganza essenziale - tipica dei ristoranti giapponesi - con colori che variano dal marrone dei tavoli alle travi in legno scuro del soffitto; luci piacevolmente soffuse con la cantinetta illuminata a dare colore… Un talentuoso chef del Sol Levante assicura una cucina di qualità e di freschissimi ingredienti. A pranzo anche un "Bento box"più easy e anche un percorso degustazione omakase (“Mi affido a te”) completamente vegetariano.

Moderno bistrot con cocktail-bar, arredi fashion, luci soffuse, music lounge in sottofondo, nonché piccolo dehors lungo il marciapiede da prenotare con largo anticipo. La fantasiosa cucina è supportata da uno chef di talento che assicura personalità e ottimi prodotti stagionali. La ricetta che ha conquistato gli ispettori? Pollo di Bresse farcito con salsa alle ciliegie.

Locanda San Michele - Montorio al Vomano TE
Praticamente alle pendici del Gran Sasso, attorniato da un bel panorama verdeggiante d'Abruzzo, vi si assaggia la cucina di uno chef abruzzese di ritorno dopo esperienze in importanti locali stellati: egli si cimenta in alcune deviazioni moderne e contemporanee sui sapori regionali, sia di terra sia di mare (come nel caso della tartare d tonno alla fragole rifinita al tavolo da "neve" di limone), mantenendo però una certa concretezza ed abbondanza nelle porzioni tipica della zona.

Caruso Roof Garden - Napoli NA
In una città già ricca di roof garden, l'indirizzo si segnala come uno dei ristoranti più prestigiosi per frequentazione e vista panoramica: Castel dell'Ovo, Capri, la costiera Sorrentina e il Vesuvio. Oltre il mare! Lo chef Petrosino propone il meglio di sé nei suoi menu degustazione, tra tutti il "suite 531" dedicato al mitico tenore Enrico Caruso, oppure il Blu, Per Mano o A Modo Mio. Se optate per la carta, vi suggeriamo vivamente gli gnocchi di patate ai ricci, aromatizzati con il limone amalfitano e capperi. Qualsiasi scelta facciate, è il prodotto campano ad essere il protagonista, assieme alla professionalità di un ottimo servizio e la bellezza del golfo di Napoli.

Il ristorante Alain Ducasse - Napoli NA
A Napoli sbarca Alain Ducasse: un gigante del fine dining contemporaneo, nei locali che già erano del prestigioso ristorante Il Comandante, al nono piano dell'hotel Romeo affacciato sul porto, con la vista sul golfo e sul Vesuvio che regala tramonti e colori che difficilmente si dimenticheranno… i moderni interni in total black – tuttavia - non sono meno scenografici! Qui Alessandro Lucassino, classe 1991 e una lunga esperienza di lavoro con il suo mentore, interpreta in modo personale i prelibati sapori locali; utilizzando cotture brevi, ne conserva i principi nutritivi ed esalta i sapori dell'orto e dei pesci che popolano le acque della costa, mantenendo fede alla filosofia di "cuisine de la naturalité" propria di Ducasse.

La chef Giorgia Eugenia Goggi offre un’esperienza gastronomica unica e autentica, incentrata su ingredienti freschi e prevalentemente vegetali, molti dei quali provenienti da piccoli orti biologici. Il menu a 90 euro è una celebrazione della cucina mediterranea, con piatti colorati e ricchi di sapori, che esaltano la freschezza degli ingredienti. L’ambiente rustico e curato crea una cornice ideale per una cena indimenticabile, mentre la selezione di vini naturali italiani accompagna perfettamente le ricette, arricchendo ulteriormente l’esperienza culinaria. Sei confortevoli camere offrono la possibilità di prolungare la sosta per immergersi appieno nella tranquillità della campagna circostante. Si consiglia di effettuare la prenotazione con anticipo, considerando l’unicità dell’offerta e l’alta richiesta.

A due passi dal Campo, ai confini della contrada del Leocorno, un locale di origine medievale rinnovato recentemente negli interni di design e moderni; la cucina è affidata a Marco Langella, campano, che reinterpreta alcune tradizioni locali alla luce di una modernità sempre attenta ai sapori ma propone anche, in un apposito menù degustazione, una sua interpretazione a metà tra mare e terra. Abbiamo apprezzato molto: anatra, arancia, bitter, olive taggiasche, ma forse ancora di più il cremoso e goloso dessert a base di erborinato, datteri, french toast. Bella e visitabile anche la cantina.

In centro al piccolo borgo di Varena - appena fuori dalla più celebre Cavalese - in una romantica ed intima sala dall'atmosfera montana e dal confort moderno, si destreggia una brava cuoca alle prese con ricette contemporanee: ingredienti del territorio mixati a sapori mediterranei (così è per certe ricette di pesce) ed internazionali (con utilizzo di foie gras).

Settembre
Abbruzzino Oltre - Lamezia Terme CZ
Il giovane Luca ha creato un'esperienza gastronomica unica in un ambiente raffinato, situato in un palazzo storico. L'atmosfera accogliente del salottino per l'aperitivo prepara gli ospiti a immergersi in un percorso gastronomico esclusivo. I cinque tavoli ellissoidali delle due sale offrono un'atmosfera intima, perfetta per gustare il menù a sorpresa che riflette la passione del giovane chef per la cucina e il suo legame con il territorio. Le portate, caratterizzate dalla creatività e dalla tecnica, sono pensate per sorprendere e deliziare. I piatti come la pescatrice dry aged al sesamo nero, lo spaghetto al sugo di triglia, e il piccione con pesca e pomodoro evidenziano l'abilità di Abbruzzino nell'unire sapori e ingredienti in modo innovativo. Il wine-pairing offre un ulteriore valore all’esperienza culinaria, con la consulenza del maître-sommelier che guida gli ospiti nella scelta dei vini, aumentando la sensazione di personalizzazione e attenzione al cliente.

Aria - Lavagna GE
Il resort diffuso Villa Riviera offre un'esperienza culinaria unica, in una location tranquilla e verdeggiante, leggermente sopraelevata rispetto al mare. La sala-veranda dall'estetica moderna e minimalista accoglie i visitatori con un'atmosfera elegante, mentre la terrazza estiva si trasforma in un luogo di romantico incanto, ideale per ammirare il tramonto sulla costa. La proposta gastronomica è moderna e creativa, con un omaggio ai sapori liguri. Un esempio di questo intrigante mix è il dessert "La mia Liguria", che combina ingredienti tradizionali come basilico e olive con cioccolato bianco, pinoli e un delizioso gelato al fiordilatte.

Brezza fish and chill - Soverato CZ
Il locale alternativo della galassia Abbruzzino, situato sul suggestivo lungomare di Soverato, offre un'esperienza culinaria unica dedicata al pesce. Il menu vanta una selezione ben articolata, con deliziosi panini, "broast" e friselle, senza dimenticare le fresche proposte di crudo e fritto, insalate abbondanti e dessert squisiti. La preparazione dei piatti è leggera e colorata; per accompagnare il pasto, è disponibile una selezione di vini di qualità serviti al calice e una varietà di cocktail. Il tutto a prezzi decisamente onesti!

Donevandro - Popoli PE
Fino ad alcuni anni fa lo chef patron faceva il pittore, ed una certa vena artistica gli è - per fortuna - rimasta: le sue ricette sono infatti personali e moderne e le presentazioni sono naturalmente assai curate ed armoniose, mentre il sapore dei piatti è sostenuto da un'intelligente ricerca della miglior materie prima del territorio interno dell'Abruzzo. Tra l'altro da 2024 si sono trasferiti nella nuova sede: centrale, intima, minimale e particolarmente curata.

Indigeno - Montepulciano SI
In un contesto di rara bellezza - all’interno della tenuta Salcheto Organic Winery, tra le sinuose colline che circondano Montepulciano - un casolare del Duecento convertito da torre di posta in azienda vinicola, che strizza l’occhio anche alla ristorazione con piatti della tradizione locale - semplici e casalinghi - elaborati con ingredienti di produzione propria o provenienti da piccoli produttori locali. Ci si accomoda a grandi tavoli comuni ricavati da querce dell’Amiata o nel fresco dehors estivo, per assaggiare il pane prodotto dai loro forni e numerose altre specialità, fra cui gli gnocchetti di pane con crema di fave ed erbe amare o il coscio d'oca vignarola arrosto

La Locanda di Fabio e Vale - Offanengo CR
Giovani, informali e simpatici, Fabio e Vale vi accolgono in questo ristorante di Offanengo, a pochi chilometri da Crema. Da suggerire a chi desidera uscire dalla tradizione e gustare una cucina moderatamente creativa, in buona parte anche a base di pesce.

Locanda di Nonna Ida - Marano di Valpolicella VR
Un accogliente locanda incastonata fra gli ultimi vigneti della Valpolicella e i primi pascoli della bassa Lessinia: è qui che un giovane chef propone una cucina fatta di prodotti locali e ricette classiche nazionali dal tocco moderno. In estate la terrazza assicura un ampio panorama e freschezza. Ottime le carni cotte alla brace.

Vert Osteria Contemporanea - Caprino Veronese VR
Sulle prime pendici verdeggianti del lago e all'interno di un rustico caseggiato, la sala è molto accogliente fra sasso, legno e ampie vetrate che danno su un bel giardino ombreggiato (usufruibile quando il clima lo permette). Fragrante cucina di giornata dai connotati nazionali.

Agosto
Corte Federiciana - APRICENA FG
Ristorante situato nel centro storico della città, in quelle che erano le dépendance del palazzo baronale, la sala da pranzo è impreziosita da un soffitto a volta in mattoni, mentre la cucina basata principalmente sui prodotti del mare (cotti, crudi, al forno o abbinati alla pasta) mixa tradizione e modernità con grande disinvoltura. Accoglienza e servizio incantevoli.

Riccio Restaurant - BACOLI NA
Affacciato sul porto, qui troverete non solo un ottimo pescato, ma anche un giovane cuoco che personalizza in modo interessante la sua cucina. Per partire consigliamo l'ottima carrellata di degustazione cotta (ma per chi ama i crudi c'è anche questa opzione), dopodiché, oltre ai classici piatti di mare come gli spaghetti alle vongole e la frittura del Golfo, può capitare di assaporare pesci frollati, affumicati e salumi di mare, in proposte di notevole qualità e originalità.

Capogiro - BAIA SARDINIA SS
Situato su una terrazza panoramica di fronte al tramonto di Baja Sardinia, a due passi dalla Costa Smeralda, lo chef propone una cucina creativa che utilizza prevalentemente prodotti locali e italiani, in abbinamenti inaspettati. L’ispettore ha gradito: cannellone cacio e pepe, gamberi crudi, salicornia e di nero di seppia.

Dissapore di Andrea Catalano - CAROVIGNO BR
Non lasciatevi scoraggiare dal dedalo di stradine del centro storico: una volta giunti a destinazione, vi attende una graziosa sala da pranzo - con pareti in calce e pietra, sovrastata da un soffitto a cupola -dove gustare una squisita cucina pugliese prodiga di piatti classici del territorio, ottime materie prime, sapori inconfondibili. Tutto è fatto in casa, dal pane al gelato!

Contrada - CASTELNUOVO BERARDENGA SI
Nell'affascinante contesto di un autentico borgo, lo chef Davide Canella, con importanti esperienze pregresse, propone una cucina elegante e sfiziosa, che sa di Toscana ma non solo, elaborata in un menù degustazione o in una carta dove la carne la fa da padrona. Ci sono – tuttavia – anche alternative di pesce: lo squisito antipasto gamberi e panzanella, seguito - ad esempio - dal petto d'anatra e il suo hosomaki. In sala regna Manuela, sommelier simpatica e professionale, cui affidarsi per un consiglio sui migliori abbinamenti enoici. Insomma, un'esperienza a tutto tondo avvolti da competenza e passione.

Bis Osteria Italiana Contemporanea - COLLE DI VAL D'ELSA SI
Nei gloriosi locali del vecchio Arnolfo, nella parte vecchia della città, la medesima gestione con la cucina affidata a un allievo propone una formula non ampia, ma golosa di "Specialità Italiane" (come si chiamano tutti i secondi piatti) sia di terra che di mare, accompagnate da ottimi lievitati (si può anche ordinare la scarpetta con quel che rimane di un sugo di cinta senese) e con un signature dish in evidenza: maltagliato "non tagliato" al piccione. Nella bella stagione si può godere di un'ottima e tranquilla terrazza.

O Me O Il Mare - GRAGNANO NA
Dopo molti anni di esperienza in ristoranti stellati, Luigi Tramontano e sua moglie Nicoletta hanno aperto il loro primo locale a Gragnano, città natale dello chef. Della precedente vocazione del luogo – un pastificio – gli spazi hanno mantenuto il fascino degli alti soffitti, sebbene ora l’ambiente sia elegante e contemporaneo. La cucina “pesca” nella tradizione per svilupparsi in proposte gourmet, realizzate con grande rispetto per le materie prime e una vera e propria consacrazione ai prodotti del territorio.

Ca' Del Moro - GREZZANA VR
All'interno della tenuta vinicola La Collina dei Ciliegi, di cui occupa il primo piano (con ascensore), tra le verdi colline della Valpantena: due chef in azione, lui calabrese e lei pugliese, per un'intrigante linea di cucina moderna e mediterranea, in cui ben si combinano ingredienti delle proprie regioni di origine (lo spaghetto fatto in casa, condito con un gustoso ed equilibrato sugo di 'nduja, ricotta affumicata e ristretto di pomodoro, è un loro signature) con fragrante materia prima locale (vedi la pecora Brogna addirittura allevata in loco, cotta alla brace e servita con una squisita salsa ai capperi e tortino di funghi di stagione). Carta vini ristretta su Veneto ed alcuni francesi.

ES Cantina&Ristorante - MANDURIA TA
Situato all'interno dell'azienda vinicola di Gianfranco Fino, l’edificio in tufo ospita al 1° piano il ristorante con grandi vetrate che si affacciano sui vigneti e un'ampia terrazza con vista sulla natura circostante. Lo chef Simone Profeta, originario di Napoli, propone qui una cucina moderna che unisce terra e mare, talvolta abbinata ai vini della tenuta, come nella corposa riduzione di ES con la tenera guancia di vitello brasata: una squisitezza! Disponibile anche un menu vegetariano con verdure biologiche provenienti dall'orto della tenuta. La carta dei vini presenta tutti i prodotti dell'azienda di ogni annata.

Metodo - MARNE BG
In un romantico contesto di casolari settecenteschi, ritroverete questa stessa atmosfera rustica anche all'interno del ristorante, ma coniugata con elementi e rifiniture di grande pregio, a partire dai tavoli in massello di acero e le raffinate posate. La cucina propone due menu degustazione (ma con piatti estraibili alla carta) dal carattere creativo e talvolta molto elaborato.

Osteria Ricanatti - OSTUNI BR
Gustosa cucina regionale rivisitata e presentata in diversi menu degustazione o à la carte, a base di prodotti rigorosamente selezionati e tutte le verdure provenienti dall’orto di proprietà situato a pochi chilometri dal paese. Qualche esempio? Tartare di pecorino e patate, condito con chimichurri (salsa verde tipica dell'Argentina), o paccheri al dente con coulis di due pomodori, tonno rosso crudo e capperi fritti. Passione ed umiltà sono i tratti distintivi dello chef in un ristorante dalla calorosa accoglienza e dal servizio eccellente.

Su Murruai - RIOLA SARDO OR
In un piccolo paese affacciato sulla penisola del Sinis, il ristorante è stato aperto all'interno di un antico mulino ed è dedicato a su murruai, in sardo il profumo della vernaccia invecchiata. Cucina contemporanea, eppure di antica memoria e soprattutto di grande qualità, una delle migliori in zona. Merito del giovane cuoco Ivan Matarese, che ripesca ingredienti e ricette tradizionali per riproporli in versione più moderna. Protagonista è il pesce del Golfo di Oristano e la carne dell'entroterra, a cominciare dalla pecora dell'ottima pintadera (raviolo aperto con zafferano e liquirizia), il tutto sposato a qualche reminiscenza campana, regione d'origine del cuoco.

Ca' Apollonio Heritage - ROMANO D'EZZELINO VI
Ristorante allestito nel salone delle colombe - dall'affresco che decora il soffitto - di una villa risalente al '500, ma perlopiù ottocentesca nel suo aspetto attuale, il cuoco Alessio Longhini prepara due menu degustazione, in parte sostenuti dai prodotti dell'orto della medesima proprietà, immersa in 18 ettari di terreno. Piatti di ottimo livello, elaborati e creativi, in un contesto di grande eleganza.

Vez - SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE TA
Deliziosa cucina moderna basata esclusivamente su prodotti locali, con erbe aromatiche provenienti dal piccolo orto di proprietà. La pasta fresca ripiena fatta in casa è una delle specialità della maison: felice ricordo dello chef degli anni trascorsi a Bologna. Ogni preparazione è curata nei minimi dettagli, con sapori decisi ma ben orchestrati. Il ristorante si trova nel centro del paese, all'ombra della chiesa di San Carlo Borromeo; ampia sala a volta con cucina a vista, ma nelle belle giornate il servizio si sposta anche in terrazza.

Palais Royal Restaurant - VENEZIA VE
Quasi un cugino d'Oltralpe dell'omonimo ristorante pluripremiato a Parigi: con gran piacere della clientela gourmet, infatti, lo chef greco Philip Chronopoulos propone le sue deliziose creazioni gastronomiche anche a Venezia, all'interno del Palazzo della Borsa divenuto hotel Nolinski. La sala ad ellisse, ovattata dalla bella moquette, ha un suo piacevole fascino che rimanda con leggerezza agli anni Cinquanta. Qui, agli ospiti, si propone la scelta tra due menù degustazione dove si mette in mostra una cucina dall'indole mediterranea, tecnica francese, molte citazioni greche (tra cui non possiamo non ricordare l'inizio cena, con giochi di rivisitazioni su classici temi), e la "dispensa" italiana. Grandi materie prime come astice e caviale vengono, quindi, lavorate con precisione e servite con garbo… d'altra parte Philip si è formato presso “mostri sacri” come Joël Robuchon e Alain Passard. Una gran bella novità per la Laguna!

LUGLIO
Ancòra - Cesenatico FC
Nuova avventura romagnola per il bravissimo cuoco Iacobucci (l'omonima casa madre è a Castel Maggiore), all'interno della villa che gli appassionati della buona tavola ricorderanno essere stata casa del 2 stelle Magnolia. In ambienti eleganti ed accoglienti, il resident chef Marco Garattoni mette in mostra tecnica e precisione: non certo piovute dal cielo ma immagazzinate durante anni di lavoro in ristoranti di alto livello. I suoi son piatti contemporanei, sempre ben presentati, colorati, incentrati su di una confortevole piacevolezza, a volte addirittura golosa, per lo più a base di pesce, cui si aggiungono preparazioni vegetariane e naturalmente anche portate a base di carne. E non poteva mancare uno dei signature più celebri dello chef napoletano, il babà a tre lievitazioni: leggero, delizioso, perfetto.
Antica Osteria del Ponte - Cassinetta di Lugagnano MI
Blasonato locale lombardo che ha segnato la storia della ristorazione nazionale, si presenta - ora - a nuova vita con una giovane coppia e proposte d'ispirazione classico-contemporanea. A mezzogiorno anche un interessante menu (tre piatti!) a prezzo onesto. Prenotabile anche un informale box gastronomico per pic-nic... circondati dalla bellezza naturalistica di Cassinetta di Lugagnano e del suo Naviglio.
Attico sul Mare - Grottammare AP
Al secondo ed ultimo piano (non preoccupatevi, c'è l'ascensore!) dello storico palazzo Kursaal, è un vero e proprio attico panoramico, ridisegnato dopo quasi 20 anni di attività con un rinnovo in chiave contemporanea. La modernità rifinisce anche l'offerta gastronomica, soprattutto di mare seppur non solo, in un invitane menù che tiene insieme con stile omogeneo ricette classiche locali (bella l'idea della cottura espressa in sala dell'insalata di mare) con creazioni inedite dello chef (come per il rombo di cui si servono praticamente tutte le parti, dal trancio principale alle guance passando per i "ciccioli"). Consigliata in chiusura pasto la torta all'alchermes con crema pasticceria e al cioccolato, assemblata in sala davanti al cliente.
Bianca sul Lago - Oggiono LC
All'interno di un albergo di gran classe, gli ambienti sono minimal e moderni e le ampie vetrate vi regaleranno i più bei tramonti della regione, magari accompagnati da un aperitivo al lounge bar. Se il nuovo chef si presenta con una cucina mediterranea contemporanea ed echi più internazionali, la sua vena creativa appare ben supportata da una tecnica moderna e di esperienza. Buona selezione di vini.
Contrasto - Cercemaggiore CB
Lucio Testa, chef-patron, è tornato nel suo paese natale arroccato a 950 metri di altitudine, aprendo questo ristorante in un ex ovile alla periferia della località. La facciata in pietra perfettamente conservata, le diverse piccole sale distribuite su più livelli, le travi a vista e le lampade contemporanee conferiscono all’ambiente un tocco di modernità. La sua è una cucina creativa, in cui le ricette della tradizione molisana vengono rivisitate, abbinando prodotti locali e di stagione (spesso provenienti dal proprio orto) a salse, condimenti ed emulsioni, appresi lavorando con cuochi francesi; da qui la modernizzazione di antiche ricette come la trippa di maiale e la zuppa di cavolo.
Da Gelsomina - Anacapri NA
A piedi, o (previa telefonata) in navetta, si raggiunge un'autentica trattoria familiare e a pochi metri, i panorami mozzafiato del parco dei filosofi. Il ristorante è rinomato per la sua cucina tradizionale, che si esprime in piatti quali: ravioli capresi (con maggiorana e caciotta), spaghetti alla chiummenzana (aglio, olio e pomodori), pollo al mattone e coniglio alla cacciatora.
Gallery Bistrot Contemporaneo - Troia FG
Cucina moderna, gustosa e curata nei minimi dettagli, che utilizza solo i migliori prodotti di stagione, ma sa essere anche creativa, come nel caso del vitello tonnato - in cui la carne rossa (fassona piemontese) assume le sembianze di lamponi - o del più delicato petto d'anatra con jus di vitello. Soli 20 posti in una lunga sala da pranzo le cui pareti e i soffitti sono ricoperti da palette ondulate in legno chiaro, a formare una sorta di arco: impressione di movimento garantita!
Il Presidente - Lucera FG
Ristorante situato in un vicolo del centro storico, a pochi metri dalla Cattedrale di Lucera, nel passato questi spazi ospitavano le ex scuderie del palazzo nobiliare. La sala da pranzo è – ora - suddivisa in più sezioni sotto volte in pietra e decorata nei toni del nero e dell’oro. Al centro Di questa, due lastre di vetro lasciano intravedere la cantina, con oltre 400 referenze. Cucina mediterranea, moderna e colorata, dove le verdure accompagnano spesso i frutti di mare (tonno rosso, pesce spada, gamberi, scampi… Imperdibile, la focaccia di mare). Non si tratta tanto di tecnica, quanto di una cucina di prodotti: il piacere del gusto è condiviso da tutti!
Il Saturnino - Forio NA
Una storia d'amore tra un americano e una foriana portò nel 1949 all'apertura di questo ristorante affacciato sul porto, con una bella veranda panoramica sul mare. L'attuale gestione ne ha fatto uno degli indirizzi più interessanti per chi vuole conoscere le tradizioni isolane e campane. Imperdibile la pasta con i locali e rarissimi fagioli zampognari, cozze e totanetti, poi il coniglio all'ischitana, scenograficamente servito in una casseruola di terracotta e naturalmente tanti piatti di pesce.
Joca - Napoli NA
Atmosfera moderna e di tendenza, il cuoco Gianluca D'Agostino prepara un linea di cucina gourmet con piatti creativi e qualche reminiscenza campana. Accanto a questa, in una zona dedicata del ristorante, si possono invece scegliere delle proposte in stile tapas, niente di spagnoleggiante in realtà, ma perlopiù rivisitazioni di classici nazionali e locali. Tra i piatti più riusciti del menu gastronomico l'animella, ma anche fettuccine e baccalà, nonché pasta e piselli; sia pesce che carne tra i secondi.

Cannavacciuolo Le Cattedrali - Asti AT
Sulle colline della campagna astigiana, è un moderno relais con camere immerso in ben diciotto ettari di prati e boschi. Atmosfera contemporanea e minimalista anche all'interno, se direttore d'orchestra è il notissimo chef tristellato Cannavacciuolo, ai fornelli non c'è proprio una comparsa, ma Gianluca Renzi, cuoco che ha già dimostrato in tante esperienze passate un grande valore. D'origine romana e poi professionalmente cresciuto in diversi contesti, la sua cucina sposa creatività personale e spunti regionali, qui con qualche richiamo in più alla tradizione piemontese. Eccezionale carta dei vini, più di duemila etichette con impressionanti selezioni di Barolo e Barbaresco.
Olio - Origgio VA
All'interno di The Box, uno spazio polifunzionale con auto d'epoca e opere d'arte contemporanea circondato da un giardino con splendidi ulivi, è qui che troverete anche il ristorante (oltre che un bistrot per pranzi più veloci dal martedì al venerdì) e soprattutto un'ottima cucina di mare. Piatti gustosi e di sostanza sorretti da una rimarchevole materia prima, basi tradizionali con la creatività per quel che serve, il giusto, senza strafare: paste, risotti, fritti, brodetti e altro ancora, con un gran finale nei dolci da non farsi mancare.
In copertina : DaV by Da Vittorio Louis Vuitton - MILANO MI