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Purtroppo, prenotare un soggiorno al resort The White Lotus è impossibile, ma possiamo andarci vicini. Queste destinazioni, selezionate da MICHELIN e sparse tra Ko Samui, Phuket e Bangkok, non sono solo le location in cui è stata girata la serie di Mike White, ma ne restituiscono anche tutto lo splendore (senza misteri e omicidi).
Four Seasons Resort Koh Samui
In tema di vacanze da sogno su un’isola thailandese, il Four Seasons Resort Koh Samui è quanto di più vicino all’esperienza perfetta (per chi non possiede un'isola privata). Il resort è anche la location principale della terza stagione di The White Lotus e questo significa che, oltre alla brezza marina, alle viste panoramiche e a un protocollo di rituali rilassanti in spiaggia, ora propone anche prezzi più alti del 40%. Colpa dell'effetto Mike White!
Immerse in una collina ricoperta da vegetazione lussureggiante e affacciate su una spiaggia privata di sabbia bianca, le ville sono orientate per offrire la brezza marina e una splendida vista sull’oceano: è quasi impossibile resistere alla tentazione di dimenticare ogni programma e abbandonarsi al puro ozio. Ma come rinunciare allo snorkeling, ai trattamenti spa nella foresta pluviale, o a quel tipo di lusso boho-chic che invita a vivere scalzi tutto il giorno? E perché non provare una visita posturale o una terapia curativa? (Rick e Chelsea assicurano che funziona a meraviglia).
All’interno, lo stile inconfondibile del Four Seasons resta fedele a sé stesso: frutta tropicale fresca, fiori profumati, finiture in palissandro, soffitti altissimi e una piscina a sfioro privata.
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Rosewood Phuket
Nella sua espressione peggiore, Phuket può sembrare una masterclass del turismo di massa: affollata, caotica e un po’ troppo desiderosa di piacere. Ma una volta arrivati al Rosewood Phuket, un rifugio circondato da una natura lussureggiante, lontano dai luoghi più frequentati dell’isola, il mondo esterno potrebbe anche cessare di esistere. I suoi 71 padiglioni e ville indipendenti sono stati progettati per offrire un'assoluta solitudine. Ognuno di essi offre un ampio spazio per distendersi, rilassarsi e, nella maggior parte dei casi, immergersi senza sforzo in una piscina privata. E dove si svolgono le conversazioni più deliziosamente imbarazzanti e toccanti di The White Lotus? La prima colazione è servita al Ta Khai, il ristorante thailandese dell'hotel, selezionato da MICHELIN, dove le emozioni sono gustose come le tradizionali specialità mattutine.
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Anantara Bophut Resort & Spa
Anantara non è alle sue prime apparizioni sullo schermo. Il brand è già apparso in The Flight Attendant (2020) e La madre della sposa (2024), con l’Anantara Bophut presente in molte inquadrature con la sua caratteristica lobby in stile thailandese, una gioielleria che fa da sfondo a una rapina e il suo grande ingresso alberato. Persino il gabbiotto del servizio di sicurezza dell'hotel, presidiato dall’affabile Gaitok, e il parcheggio del personale riescono a rubare una scena o due. Quando un hotel sceglie Bill Bensley, è giusto aspettarsi un design meticoloso. L'Anantara Bophut, situato sulla spiaggia di Bo Phut a Ko Samui, non promette uno splendido isolamento, ma con i suoi giardini lussureggianti, la sua sontuosa spa e le sue lussuose suite, alcune delle quali con piscina, in fondo non ne ha davvero bisogno. Gli ospiti possono gustare piatti del sud della Thailandia o sudamericani, sorseggiare cocktail al TAN Beach Lounge o semplicemente crogiolarsi al sole. Basta chiedere a Saxon e Chloe.
Anantara Lawana Koh Samui
La spiaggia di Chaweng a Ko Samui brulica di turisti, ma l'Anantara Lawana offre un privilegio raro: sarete a due passi da tutto, ma abbastanza appartati da sentirvi in un rifugio isolato. La spiaggia privata è uno scenario alla Robinson Crusoe, mentre le camere e le ville vi trasporteranno ancora più lontano, con piscine condivise o private e bagni baciati dalla brezza marina e per metà all’aperto. Ma c'è anche il Singing Bird Lounge, dove The White Lotus mette in scena uno dei suoi incontri più memorabili. Arroccato tra i rami di un albero di 120 anni, questo bar fa da sfondo all'incontro tra Chelsea e Chloe, un momento inebriante quanto gli aperitivi del bar, ognuno dei quali prende il nome da uccelli locali. Attualmente serve cocktail curati ispirati alla serie TV, tra cui il White Lotus Mirage, il Mooke il Gaitok.Prenota con la Guida MICHELIN →
Mandarin Oriental Bangkok
Unico hotel di Bangkok scelto per le riprese, questa leggendaria icona del lungofiume non è solo un set cinematografico, ma un vero e proprio protagonista. Il Mandarin Oriental Bangkok, con la sua hall ricca di storia, le sue opulente suite e la favolosa Authors' Lounge, aggiunge la sua inconfondibile impronta alla serie TV, con un mix inebriante di storia, glamour e grandezza cinematografica. Mike White si è immerso in questa atmosfera e ha scritto il nuovo capitolo della saga dove un tempo le star di Hollywood sorseggiavano cocktail e i giganti della letteratura, come Maugham, Joseph Conrad e John Le Carré, creavano pagine memorabili. “Quando Mike White è arrivato, qualche giorno fa, la prima cosa che ha detto è stata: Sono a casa!", ci raccontano all'hotel. The White Lotus ha aggiunto un nuovo capitolo al romanzo dell’hotel, invitando gli ospiti a entrare in un mondo in cui la finzione e la realtà si confondono; inoltre, lo stesso White fa ufficialmente parte della tradizione, grazie alla sua foto che ora adorna le pareti dell'Authors' Lounge.
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Samujana Villas
Il Samujana è l' unico hotel con tre Chiavi MICHELIN di Ko Samui presente in The White Lotus. Nel caotico alternarsi di star di Hollywood e super-ricchi super-maleducati, il paesaggio mozzafiato della Thailandia occupa il centro della scena, con le eleganti ville del Samujana affacciate sul panorama di Ko Samui. Non manca nulla: piscine private a sfioro, un'architettura suggestiva e panorami mozzafiato che “rubano la scena”. Il lusso assume qui una dimensione profondamente personale: sedute di meditazione, trattamenti termali, yoga sul balcone, palestre private e persino un home theatre. Se siete in cerca di una classica vacanza con la famiglia o di un vero e proprio ritiro dal mondo, il Samujana è il rifugio adatto per voi. E siamo convinti che sia il luogo in cui il misterioso Mister X, la mente omicida di Tanya McQuoid, si è nascosto nella “villa in cima alla collina”. Come dice Timothy Ratliff, “Chi si trasferisce in Thailandia o cerca qualcosa o scappa da qualcosa”, giusto?
Café Del Mar e InterContinental Phuket Resort
Sebbene il resort non compaia in The White Lotus, si trova a pochi passi dal Café Del Mar, il vivace beach club di Phuket dove Valentin, l’health guru russo dalle motivazioni discutibili, ha introdotto Aleksei, Vlad e le loro compagne americane, Jaclyn, Laurie e Kate, nel mondo dei party dell'isola. Situato sulla spiaggia di Kamala, il resort non propone un lusso generico, ma ne incarna una visione decisamente thailandese. Al centro, un imponente padiglione a forma di tempio ospita non uno ma due ristoranti MICHELIN: Hom, in una pagoda bianca, e Jaras - uno scenario appropriato per una serie TV su cui aleggiano costantemente temi come la morte, la spiritualità e il fascino (o l'illusione) dell'illuminazione. Se una serie fosse alla ricerca dell'ambientazione definitiva per fondere dramma e terrore esistenziale, questo sarebbe il luogo ideale.
