Ubicato nella Lessinia, un altopiano che merita di essere più conosciuto di quanto non sia, la strada per arrivarci vi conduce lungo paesaggi incantevoli, punteggiati da piccoli fiabeschi paesi. È la zona dei 13 Comuni, una realtà dalla storia antica, legata alle invasioni germaniche e alla lingua cimbra. Fu nel Medioevo, infatti, che questi paesi sancirono un’alleanza, di cui proprio Velo Veronese era il capoluogo: ecco il perché dei 13 Comuni, oggi anche rinomato ristorante.

Fin qui la storia; lasciata l’auto, prendetevi il tempo di una passeggiata fra le strade di Velo Veronese e le sue pittoresche abitazioni, fino ad arrivare alla piazza principale dove troverete il ristorante. Vi accoglierà un’atmosfera piacevolmente familiare, con accenni già montani, del resto siamo ad oltre mille metri di altitudine. Metaforicamente parlando, la sosta sarà tuttavia breve: è un altro tipo di viaggio che ora incomincerà – sempre attraverso la Lessinia – ma questa volta culinario.

Il menù del ristorante è infatti un’affascinate carrellata dei preziosi ingredienti della zona, che il cuoco seleziona presso i migliori produttori, con una regina indiscutibile: la pecora di razza autoctona Brogna. Scorrendo l’elenco dei piatti, le proposte d’interesse sono di gran lunga superiori a quelle che un pasto consente di consumare e una cernita dolorosa s’impone. A titolo di esempio ricordiamo i salumi artigianali, gli gnocchi di malga con ricotta fresca, burro e ricotta arrostita, nonché le paste preparate con farine biologiche veronesi.
A seguire, tra i secondi, la scottona della Lessinia frollata e le costine di maiale in confit laccate alla birra. E, come accennavamo, la pecora Brogna, protagonista di un gustosissimo gulasch di agnello con polenta, veramente imperdibile. Un finale anch’esso tutto veneto?
I biscotti zaletti di polenta con pinoli e uvetta con crema allo zabaione, che renderanno un po’ meno amaro lasciare questo incantevole altopiano.

In copertina: 13 Comuni - Pasta fresca