Sostenibilità 2 minuti 10 ottobre 2024

A spasso per l’Italia: il menu green ideale degli Ispettori

Un po’ per gioco e un po’ per entrare nel vivo, abbiamo chiesto ai nostri Ispettori di comporre “a mano libera” il loro menu sostenibile ideale, pescando qua e là per lo Stivale i piatti che più li hanno colpiti durante le loro prove tavola.

Ecco il risultato, difficilmente replicabile nella sua integralità ma utile spunto per scegliere una ristorante green e assaporare alcune delle sue proposte

ANTIPASTI


Trota iridea – Terra The Magic Place, Sarentino (BZ), chef Heinrich Schneider

L’assaggio inizia chiudendo gli occhi mentre nell’aria viene spruzzata un’essenza di cedro. La trota locale, marinata al sambuco, è avvolta in pasta di riso trasparente e accompagnata da salsa all’acetosella, gel di melissa e latticello e foglie di geranio limone. Nella ciotolina accanto c’è una crema di uovo con uova di trota e dadi di trota essiccata, da ultimo un fiore realizzato con meringa, calendula, alchimilla ed estratto di arancia (che rimanda al cedro). Un piatto interessante in cui emerge tutta la maestria di Schneider nell’utilizzo non banale delle erbe spontanee e il suo grande amore per la montagna.


Insalata di calamaretti e bietole – Dalla Gioconda, Gabicce (PU), chef Davide Di Fabio

Calamaretti, simbolo dell’Adriatico, appena scottati e poggiati su polpa di agrumi coltivati in casa, salsa densa alle alghe e bietole dell’orto a coronare e colorare il tutto. Fresco e territoriale: qui chef Di Fabio (un passato all’Osteria Francescana e questo spiega la mano precisa e la personalità) fa sembrare facili scelte tecniche e cotture precisissime di ingredienti fragranti.

Insalata di calamaretti e bietole – Dalla Gioconda
Insalata di calamaretti e bietole – Dalla Gioconda
Trota iridea - Terra The Magic Place
Trota iridea - Terra The Magic Place

PRIMI PIATTI


Lasagnette di farro con pomodoro fresco al forno, ricotta alla mentuccia e pesche spadellate – l' Ciocio - Osteria di Suvereto, Suvereto (LI), chef Fabrizio Caponi

La pasta è fatta con le loro farine selezionate e macinata nel mulino a pietra di proprietà. Un piatto che è un inno ai prodotti estivi e a cui la pesca dona grande freschezza. Il tutto perfettamente legato da una ricotta selezionata. Goloso!


Melanzana – Vignamare, Andora (SV), chef Giorgio Servetto

L'ispirazione vegetale delle proposte di Servetto è tale da lasciare che sia la melanzana il titolo di un piatto che altrove si chiamerebbe gnocchi. La melanzana compare nell'impasto di patate e poi in crema nella farcitura. Il piatto prosegue poi con un omaggio alla parmigiana: spuma di mozzarella, crema di pomodoro e basilico.

Lasagnette di farro con pomodoro fresco al forno, ricotta alla mentuccia e pesche spadellate – l' Ciocio - Osteria di Suvereto
Lasagnette di farro con pomodoro fresco al forno, ricotta alla mentuccia e pesche spadellate – l' Ciocio - Osteria di Suvereto
Melanzana – Vignamare, Andora
Melanzana – Vignamare, Andora

PIATTO PRINCIPALE


Gamberi - Fradis Minoris, Pula (CA), chef Francesco Stara

Gamberi rossi e rosa, con “caviale” di gamberi, zuppa ridotta e plancton: un piatto delizioso ove i piccoli crostacei si sciolgono come burro. Manifestazione di fragranza del pescato locale, per lo più da pesca sostenibile nella Laguna di Nora.


Pollo croccante - Le Trabe, Paestum (SA), chef Marco Rispo

Coscia ripiena alla cilentana accompagnata da una purea di patate di fossa di Castelcivita e una giardiniera cotta in soluzione acidula. Il tutto viene servito con un fondo di pollo aglio e rosmarino, riduzione di aglianico e amarena e un cioccolatino di fegato con fondente Valrhona al 72% e granella di nocciola igp di Giffoni. L’amore della natura alle Trabe è a tutto tondo, a partire dal parco che circonda il ristorante, incantevole biglietto da visita.

Fradis Minoris - A. Cecchetto
Fradis Minoris - A. Cecchetto
Pollo croccante - Le Trabe
Pollo croccante - Le Trabe

DESSERT


Limone – I Tenerumi, Isola di Vulcano (ME), chef Davide Guidara

Spuma di limone con crema, piccola meringa, limone candito e fresco a scorzette. Un dessert riuscitissimo, fresco e aromatico, il cui protagonista, il limone, viene coltivato a due passi dal Therasia Resort (che ospita I Tenerumi) direttamente da Natalino, che cura l’orto per questa ottima Stella Verde vegetariana.


Acido, amaro e balsamico – Casamatta, Manduria (TA), chef Pietro Penna

Parfait di agrumi e basilico con gelato al cacao amaro. Un dolce non dolce che unisce intensità differenti in giusto equilibrio ed esalta l’intensità dei prodotti, naturalmente cresciuti in biologico, di una terra ricca di sole.

Limone – I Tenerumi
Limone – I Tenerumi

Immagine di copertina: Terra The Magic Place




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