Situato in un palazzo cinquecentesco del centro, l’indirizzo rappresenta il “fior fiore della gastronomia locale” scrivono gli ispettori MICHELIN riferendosi alla cucina stagionale fortemente legata al territorio in provincia di Trento. Una zona dedita al turismo “slow” con numerosi percorsi da mountain bike tra boschi e crinali dolomitici, sentieri della memoria nei luoghi della Grande Guerra e trekking nella natura immersi nei caldi colori dei castagneti d’autunno. Isera ed i dintorni di Rovereto sono inoltre rinomati per il pregio di alcune architetture storiche (Villa Romana e castelli) accanto a filari di Moscato Giallo e Marzemino. Due delle principali identità vinicole del Trentino assieme a Lagrein, Muller Thurgau, Traminer e Teroldego che trovano nell’enoteca de La Casa del Vino della Vallegarina ampia e curata rappresentanza. Tra le tante bottiglie, spiccano importanti etichette di campioni della categoria come Tenuta San Leonardo: uno dei soci dell’attività alla costante ricerca del miglior risultato possibile per il suo rosso in stile bordolese. Altro importante elemento che ha spinto gli ispettori MICHELIN a suggerire il locale è l’esaustiva sezione enoica al bicchiere. I padroni di casa mettono infatti a disposizione l’intera gamma di prodotti anche per un solo calice. Accompagnamento idilliaco e per ogni preferenza ad affiancare specialità regionali come insaccati, prelibatezze casearie dal Monte Baldo e petali di carne salada a ricordo delle antiche esigenze di conservazione montane.
L’offerta di piatti caldi quali canederli al formaggio d’alpeggio e tartufo non è ampia – fatta eccezione per i dolci – ma fortemente variegata ed inscindibile da ciò che il mercato offre. In pratica il menu viene quotidianamente aggiornato: filosofia a garantire freschezza e sostenibilità alimentare come per la scelta di acquistare ingredienti e materie da piccole realtà locali attente alla salvaguardia di tradizioni e territorio.