La Festa della Donna si avvicina e con lei la voglia di rendere omaggio all’altra metà del cielo.
A questo proposito una ricetta creata da una donna che per la delicatezza dei suoi ingredienti diventa caleidoscopio delle molteplici sfaccettature dell’animo femminile: “Ravioli di ortica, seirass fumé, malva e calendula” – Ristorante Gardenia (Caluso), una Stella MICHELIN e Stella Verde.
Ricca di polifenoli e vitamine, la malva silvestris - solitamente utilizzata per infusi e tisane - può essere anche impiegata in campo cosmetico per la sua azione emolliente, ammorbidente, rinfrescante e disarrossante: un toccasana per la pelle!
La calendula, conosciuta come l’oro di Maria, è una pianta officinale e possiede interessanti proprietà terapeutiche. Principalmente, l’arbusto è rinomato per la sua capacità di velocizzare il processo di guarigione di ferite e scottature. Inoltre, non solo apporta benefici salutistici, ma vanta anche notevoli proprietà cosmetiche. In particolare, migliora la compattezza e l’elasticità dei tesssuti connettivi: una preziosa alleata se si svolgono attività en plein air.
L'ortica è una pianta spontanea molto comune, cui sono attribuite numerose proprietà. Tonica, antinfiammatoria, diuretica, le sue foglie sono da sempre utilizzate per migliorare la digestione, depurare l'organismo e – ultimo, ma non ultimo - per contrastare l'anemia.
Qui di seguito la chef Mariangela Susigan, ci suggerisce una gustosa ricetta per imbandire la tavola dell’8 Marzo.

Ingredienti per 4 persone
PER L’IMPASTO DEI RAVIOLI
Farina 0 biologica 200 g
Uova 2
PER IL RIPIENO
Ortica 500 g
Maggiorana 10 g
Olio extravergine di oliva 100 g
Toma di pecora grattugiata 50 g
Sale fino 2 pizzichi
PER IL SEIRASS
Seirass fresco 100 g
Semi di cumino 3 g una punta di cucchiaino
Legnetti di quercia 20 g
Petali di malva essiccati un cucchiaino
Petali di calendula essiccati un cucchiaino
Procedimento
PER L’IMPASTO DEI RAVIOLI
Disponete la farina a fontana, rompete le uova al centro, impastate raccogliendo gradualmente la farina. Lavorate l’impasto per qualche minuto, avvolgetelo con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare per trenta minuti in frigorifero.
PER IL RIPIENO
Mondate, lavate bene e scolate le foglie di ortica, tagliatele grossolanamente.
Fate cuocere in abbondante acqua salata, scolatele e raffreddatele rapidamente in acqua ghiacciata. Scolate nuovamente e strizzatele bene.
In un mixer a bicchiere frullate le erbe e la maggiorana aggiungendo gradualmente l’olio fino ad ottenere un pesto consistente; condite con sale fine e toma di pecora grattugiata. Riponete in frigorifero.
PER IL SEIRASS
Tritate i semi di cumino e sbriciolate i petali di malva e calendula; aggiungeteli al seirass e lavoratelo con poco olio extravergine e allargatelo con un cucchiaio in un piattino. Sistemate su una piccola griglia da forno; accendete i legnetti appoggiati su carta d’alluminio e quando iniziano a fumare poneteli sotto alla griglia e coprite il tutto con una teglia fonda per 10 minuti.
PER I RAVIOLI
Stendete la pasta all’uovo in fogli sottili, tagliate in quadrati di 4x4 cm, con una sac à poche distribuite il pesto di erbe e formate dei tortelli.
Portate a bollore una pentola di abbondante acqua salata, cuocete i tortelli per 2 minuti, scolateli e conditeli con olio extravergine.
Presentazione
Decorate i quattro piatti con il seirass affumicato, distribuite i tortelli e guarnite con le primule fresche.