Periodo dell’anno in cui le decorazioni di cuori rossi e figure fiabesche illuminano campanili barocchi, cattedrali gotiche e le mura rinascimentali attorno al centro storico accompagnando il viandante verso musei, fortificazioni, piazze e parchi prima della meritata pausa gourmet. Nel surplus di atmosfera delle festività che aiuta ad apprezzare ancor di più le romantiche passeggiate tra tetti spioventi velati di neve e gli evocativi edifici medievali del quartiere di Gornij Grad, Zagabria offre infatti ben quindici insegne selezionate dalla guida rossa che includono due apprezzati Bib Gourmand e l’ancor più celebre Noel; unico ristorante una stella MICHELIN della capitale.
Il Noel si trova in posizione centralissima a pochi minuti di cammino dalla Basilica del Sacro Cuore e secondo gli ispettori MICHELIN “è un ristorante sulla cresta dell’onda con design d’ispirazione internazionale in cui gustare le ottima proposte ideate da Goran Kocis; figura di assoluto rilievo nel panorama gastronomico illirico che da poco tempo a questa parte, ha scelto di affidare le redini della cucina a Bruno Vokal continuando però a coprire il ruolo di patron del Noel. Il giovane talento con trascorsi formativi in uno stellato di Dubrovnik è stato promosso ad executive chef e la missione di perpetrare l’opera culinaria moderna, ricca d’immaginazione e pensata per mettere in risalto gli ottimi ingredienti locali dell’insegna, trova un conctro riscontro nell’ineccepibile preparazione dei due menù degustazione (da 4 o 7 portate) capitanati da Strukli ai tartufi istriani; pesce bianco con fagiolini, yuzu e burro chiarificato; maiale nero accompagnato da chiodi di garofano e cavolo ed originali dessert come il cioccolato, funghi porcini, nocciole. Ogni piatto o percorso suggerito dal Noel, trova infine raffinato accompagno nell’articolata selezione di vini considerata unica nel paese.
Nella parte bassa della città - pantheon della cultura croata con antiche attrattive come la Torre del Sacerdote, la Piazza Illirica e le suggestioni neoclassiche di Via Opaticka – la sosta culinaria da non perdere è presso il Bistrot Pod Zidom. Insignito con il Piatto de La Guida MICHELIN, la risorsa a ridosso della piazza principale ha costruito la sua fama s’una solida e stagionale cucina di mercato con materie prime acquistate giornalmente all’adiacente Dolac Market rionale. Il menù fresco e colorato, attinge con sapienza dalle tante specialità del territorio valorizzando il lavoro di allevatori e coltivatori locali con l’obbiettivo di allietare i commensali, con genuine proposte in costante avvicendamento in quanto costruite giornalmente attorno alla disponibilità degli ingredienti.
Altro esempio della fervente ed eclettica scena culinaria nel centro cittadino è il ManO; piatto de La Guida MICHELIN e locale modaiolo il cui servizio tra mura in mattoni, parquet lucidato ed elementi di design industriale porta in tavola il nuovo slancio creativo di Matija Bogdan. Tornato a Zagabria dopo esperienze di spessore in stellati europei ad Anversa e Parigi, lo chef punta ad elevare il già rinomato status del “ristorante destinazione” proponendo all’affezionata clientela inediti ed invitanti accostamenti come il petto d’anatra affumicato, con panna cotta al formaggio di Pag, rape rosse, noci caramellate; le costine di manzo su sedano, cavolo rapa fermentato, indivia e pere e la sella di capriolo accompagnata da radici, scalogno ed emulsione al ginepro.
Presented by Zagreb
Photos Hero Image: Advent in Zagreb 2/Turistička zajednica grada Zagreba ; Photo 1: Noel/Noel Zagreb; Photo 2: Pod Zidom/ Pod Zidom Zagreb; Photo 3: Takenoko/Takenoko Zagreb.