Atmosferici paesi immersi in panorami di acque ed Alpi accanto ai rifugi aristocratici che sin dall’epoca romana, offrono sintesi di piacere in molteplici sfumature.
In questo senso, il culmine dell’esperienza è nella dimora cinquecentesca più celebrata da Hollywood e dai concorsi di eleganza automobilistici. Villa d’Este: “Invito alla dolce vita dove il lusso si veste di atemporalità sfoggiando stucchi, arcate, quadri, lampadari di Murano”. Preludio rinascimentale ai racconti d’attualità gastronomica del ristorante una stella MICHELIN Materia di Davide Caranchini, definito dagli ispettori “uno dei giovani cuochi più originali ed interessanti”.Entrambe le risorse segnalate dalla guida rossa sono eccellenti motivi per scegliere l’elegante borgo ai piedi del Monte Bisbino come punto di partenza verso le tante attrazioni distribuite lungo e attorno il lago di Como.
Uno degli itinerari più evocativi parte da Cernobbio dove proseguendo a nord lungo la SS340 - dopo i sussurri di ozio nobiliare tra arte e giardini fioriti di Villa Bernasconi e Villa Piazzo - la tappa di Argegno offre suggestioni medioevali all’inizio della Valle Intelvi. Dalle abitazioni a strapiombo della località, la strada si snoda scenografica - seppur tortuosa - come nei pochi chilometri fino all’imperdibile Tremezzo. Qui le visite di maggior rilievo sono chiesa di San Lorenzo, Villa La Quiete e l’iconico Grand Hotel Tremezzo: fastosa sosta per giornate di assoluto relax nella T-Spa panoramica prima di un tuffo nella piscina immersa nel lago.
Dalla parte opposta del quale, l’altrettanto celebre borgo di Bellagio domina il promontorio avvolto da una vegetazione di faggi, querce e abeti. Il colpo d’occhio raggiunge livelli straordinari dalla terrazza del ristorante stellato Mistral, all’interno del celebre hotel Villa Serbelloni: esperienza multi-sensoriale tra ricette molecolari, grandi vini e piatti tradizionali rivisitati come i tortellini di pavone con brodetto di volatili e funghi misti lodati dagli ispettori MICHELIN.
