Specie da quando la ventennale esperienza de la Trattoria Vecchia Sorni – Bib Gourmand de la guida MICHELIN a Lavis in provincia di Trento – si è evoluta verso una cucina più moderna ma sempre saldamente ancorata a prodotti biologici, leggerezza e ricette del circondario.
L’attuale visione culinaria dello chef-patron Lorenzo Callegari, è quella di aprire il meglio della gastronomia trentina alle molteplici influenze dal resto d‘Italia; senza però rinunciare a cotture salubri ed enfasi sulla naturalità degli ingredienti con cui preparare al meglio irrinunciabili capisaldi del territorio quali canederli di spinaci o formaggio d’alpeggio, spezzatini di cacciagione, polenta da grani selezionati e strudel. Specialità elencate nella prima pagina di un menù che in parallelo ai grandi classici, propone degustazioni stagionali ed abbinamenti più estrosi. Come ad esempio la carne di struzzo d’allevamenti locali servita “in purezza” sotto forma di tartare e la trota marmorata (specie autoctona con habitat nei torrenti e bacini alpini del Trentino-Alto Adige) accompagnata da salsa di pane nero e purea di patate viola.
Le note degli ispettori MICHELIN elogiano sia “la fragrante e gustosa” cucina valorizzata da buone tecniche e superbe presentazioni (risotto rape rosse con crema di formaggio Casolet; controfiletto di cervo, frutta caramellata e salsa di caffè lupino) che “l’accoglienza vera e dialettale” della trattoria panoramica. La cui piacevole terrazza sulle Valle dell’Adige – recentemente rinnovata e tramutata in moderna veranda a tutta vista - permette di apprezzare splendidi scorci naturali di una magnifica zona che si estende da Merano a Rovereto delimitata dalle Dolomiti ad est e dalle Alpi Retiche meridionali ad ovest.
La Trattoria Vecchia Sorni, sorge sul lato della montagna più vocata al vino ed accanto al minuscolo borgo adagiato sulla collina a nord di Lavis; un luogo atemporale circondato da vitigni, frutteti e orti ad accarezzare il silenzio del bosco che si estende fino alla vicina Val di Cembra.
