L’impegno di questi ristoranti per una gastronomia sostenibile si traduce – per molti di essi – nell’utilizzo di pascoli naturali, coltivazione di piante ed allevamento diretto di animali, impiego di metodi rigenerativi come gli orti no-dig, fino alla rotazione delle colture intercalari.
Qualsiasi ristorante presente nella Guida MICHELIN può ricevere la Stella Verde MICHELIN, indipendentemente da altri riconoscimenti ricevuti. Non esistono, infatti, criteri fissi per l'assegnazione della Stella Verde, poiché ogni locale e il luogo in cui si trova sono unici. Tra i compiti degli ispettori si è quindi aggiunto quello di scovare le insegne che danno il meglio di sé e sono un lume ispiratore nelle buone pratiche di sostenibilità.
La ricerca viene condotta sia sul posto sia in redazione, esaminando - ad esempio - alcune macroaree, quali:
- qualità dei prodotti, compresa l’origine biologica, biodinamica ed etica
- uso di ingredienti locali e stagionali
- basso impatto energetico nell’uso delle risorse
- iniziative creative in campo ambientale
- smaltimento, riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti
- collaborazione con la comunità locale
- formazione
Oltre alle considerazioni sull’ambiente, le Stelle Verdi MICHELIN sono realtà che si preoccupano della qualità della vita del loro personale e sostengono progetti sociali a livello locale, nazionale e globale; hanno a cuore il loro impatto sul pianeta e mostrano passione e consapevolezza verso un tema che è cresciuto fino a diventare un movimento verso un cambiamento positivo.
Volete conoscere nello specifico nome e attività di questi “paladini” di un mondo più green?
Qui di seguito le new entry 2022
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