In viaggio 1 minuto 05 febbraio 2021

Un ispettore MICHELIN in viaggio a Bolgheri: poesia, vigne ed ottima cucina

In questo inizio di 2021 stiamo ancora affrontando le problematiche delle restrizioni, così anche noi ci adeguiamo e decidiamo di fare una tappa in una zona (di colore giallo!) che attira grandi quantità di cultori del bello e del buono: Bolgheri.

Un racconto in tre atti:

Poesia “I cipressi che a Bólgheri alti e schietti Van da San Guido in duplice filar...” È già di per sé un’emozione percorrere questa strada, dritta, anzi drittissima con decine (se non centinaia!) di cipressi che trasmettono una sensazione di calma e indicano la via verso il bellissimo borgo medievale di Bolgheri: tappa imprescindibile di qualsiasi turista. Dopo una sosta nella piccola e graziosa località, si prende la deviazione per Castagneto Carducci, altro bellissimo centro storico con una casa-museo che vale davvero la pensa di visitare. “Qui abitò fanciullo Giosuè Carducci” recita la targa. All’ingresso delle mura, scorcio panoramico su Bolgheri e il ricordo di alcuni tra i versi più belli della poesia di inizio ‘900 dedicati proprio a questa pregevole vista: “La nebbia agl’irti colli, piovigginando sale e sotto il maestrale urla e biancheggia il mar”.

Vino - Proprio sulla medesima strada ricca di cipressi si trova la Tenuta San Guido, precursori dei grandi vini toscani di 'taglio' (assemblaggio di uve) bordolese. I primi vini furono voluti dal Marchese Incisa della Rocchetta, per uso personale, diventati poi Sassicaia - ufficialmente - dal 1967. Sulla strada per Castagneto Carducci si trova anche la Tenuta Ornellaia degli Antinori, oltre alla giovane Le Macchiole, nonché altre ancor più recenti. I vigneti, bassi e ordinatissimi, replicano i rinomati appezzamenti di Bordeaux, a cui s’ispira questa storia di eccellenza enologica.

Ottima cucina Toscana - Sosta vivamente consigliata di questo viaggio è presso l’Osteria Magona: Bib Gourmand della Guida Michelin ed insegna caposaldo della più classica cucina toscana. Il mio menu si articolerà in un assaggio di prosciutto di Mangalizca tagliato al coltello - l'abbondante grasso è tenerissimo e si scioglie sul palato - una pappa al pomodoro, l’immancabile secondo a base di carne di ottima qualità e – dulcis in fundo - la cheesecake con pistacchi al caramello e salsa mou.
Un pasto perfettamente degno della nostra distinzione, servito oltretutto in un piacevole dehors in compagnia di altri clienti (con tutti gli accorgimenti di distanziamento e protezione!): un bel segnale positivo in questi momenti di restrizioni e difficoltà.


Al rientro un passaggio a ritroso per apprezzare nuovamente il panorama e un saluto al mare che, anche d’inverno, ha sempre il suo fascino e rasserena l’anima.

Buon viaggio!

Dal vostro Ispettore

Osteria Magona

€ · Toscana, Carne
Bib Gourmand • un eccellente rapporto qualità/prezzo
Località Vallone dei Messi 199, SP 16/b km 2,400, Bolgheri

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