Le isole di Eolo
A nord-est della Sicilia, sette isole consacrate al dio dei venti punteggiano l'azzurro del mare. Tutte diverse, sebbene tutte di origine vulcanica, le Eolie soddisfano i gusti più disparati: Lipari gli appassionati di storia, Vulcano gli amanti delle terme e Salina quelli della natura, Panarea i mondani, Stromboli gli appassionati di geologia e infine Alicudi e Filicudi i novelli Robinson Crusoe.
E per tutti il mare, che spazia dal blu profondo del largo alla trasparenza calda e cristallina delle spiagge.

Lipari è l'isola più grande e popolata dell'arcipelago. Abitata fin dall'antichità, come testimonia il ricco Museo archeologico, divenne nota per le cave di ossidiana e di pomice, che conferiscono alla costa colori degni della tavolozza di un pittore.
Una sosta golosa: alla Pasticceria D’Ambra, in vico Morfeo 50, nell'incantevole porto di Marina Piccola, a Lipari.
Foto: Fiori sulla spiaggia di pomice di Porticello/Michelin

Isola verde e solitaria, Salina è il luogo ideale per godersi la natura e praticare il trekking. Dichiarata Riserva Naturale Orientata nel 1984, l'isola offre numerosi sentieri escursionistici, ma non ripartite senza una provvista di capperi e Malvasia delle Lipari, in versione secca o dolce.
Una cena gourmet: naturalmente da Signum della giovane Martina Caruso, 1 Stella e Stella Verde MICHELIN per la gastronomia sostenibile.
Foto: La fertile caldera di Salina/Michelin
Un pane cunzato e una granita imperdibili: Da Alfredo, in via Marina Garibaldi a Santa Marina.
E per gli appassionati di vino? Il gran nome della viticoltura locale è Hauner, ma intorno a Malfa troverete anche piccoli produttori come Caravaglio e Fenech.

Isola vulcanica di aspra e inquietante bellezza, Stromboli si erge dal mare con le sue cime scoscese e frastagliate. La sua costa inospitale, quasi priva di strade, è resa ancora più selvaggia dalla presenza del vulcano, che puntualmente ricorda la sua minacciosa esistenza con proiezioni di lava e lapilli e rovinose eruzioni.
Un momento di pura magia: il giro notturno in barca per apprezzare gli sbuffi e i rimbrotti del vulcano a distanza di sicurezza.
Foto: Stromboli, la Sciara del Fuoco vista dal mare/Michelin
Panarea, la più piccola delle Eolie, è anche quella più mondana e amata dal jet set. Gli isolotti e gli scogli che la circondano costituiscono un vero e proprio mini-arcipelago tra Lipari e Stromboli e offrono spot da sogno per le immersioni.
Un panorama mozzafiato? Da Punta Milazzese a strapiombo su Cala Junco.

Alicudi, l’isola più solitaria delle Eolie, sembra persa nella notte dei tempi. Ha un centinaio di abitanti raggruppati in un unico villaggio. Rare case color pastello punteggiano i piedi della montagna. Non ci sono strade ma solo tanti gradini.
Pendii frastagliati e coste rocciose caratterizzano Filicudi, una piccola isola formata da vari crateri e popolata fin dall’età del Bronzo. Carrozzabile solo nella parte sud, per il resto deve essere esplorata a piedi.
Ne manca una?
Certo! Perché di Vulcano parleremo nei prossimi giorni per raccontarvi anche dei suoi tesori gastronomici e di una Stella Verde tutta da scoprire.
Seguiteci!

Foto di copertina: Vista di Lipari e Vulcano dal Belvedere Quattrocchi di Lipari/Michelin
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