In viaggio 16 settembre 2024

2 giorni a Roma: gli imperdibili della Città Eterna

Bella di notte e straordinaria nelle giornate di sole rese più lucenti dal ponentino che viene dal mare, l’Urbe è un luogo unico al mondo e una città in cui le millenarie sovrapposizioni artistiche ed architettoniche contribuiscono a rendere ogni soggiorno indimenticabile.

Non importa se avete soggiornato nella Città Eterna una o mille volte perché la quantità di gioielli capitolini è tanto vasta da assicurare perpetue sensazioni di incanto ad ogni visita. Al profondo senso della storia raccontato da palazzi nobiliari, statue antiche e reperti archeologici di un impero che nei suoi 500 anni di regno si espanse su tre diversi continenti, Roma aggiunge la selezione di ristoranti e hotel offerta dagli indirizzi selezionati dalla Guida MICHELIN.


Giorno 1 Il cuore della capitale

Mattina: alla scoperta dei Rioni rinascimentali

Dopo un buon espresso al Sant’Eustachio, i rioni Regola e Parione svelano eleganti scorci della Roma rinascimentale. L’itinerario pedonale può iniziare a Campo de' Fiori durante il mercato ortofrutticolo mattutino,  per poi proseguire con la visita all’Oratorio del Gonfalone in via Giulia. Piazza de' Ricci e Palazzo Farnese (sede dell'Ambasciata di Francia) sono ulteriori tappe di interesse, mentre dal lato opposto di corso Vittorio Emanuele ci sono piazza Navona, adornata dalla fontana del Bernini, San Luigi dei Francesi con le tele del Caravaggio e via del Governo Vecchio, punteggiata da centenari negozi d’antiquariato.

Pranzo: fasti imperiali al Bulgari Hotel

Storico marchio di gioielli nato a Roma nel 1884 con il negozio di via Sistina, Bulgari ha impreziosito il panorama dell’accoglienza capitolina con la nona gemma del gruppo Bulgari Hotels. Il Bulgari Hotel Roma trae sofisticata ispirazione dai fasti imperiali, ponendosi come punto di contatto tra presente e passato.
Le cortesie per gli ospiti raggiungono i massimi livelli anche presso Il Ristorante–Niko Romito, spazio ubicato al quinto piano dello stabile e affacciato sul Mausoleo di Augusto. Gli interni cool&chic accolgono i commensali con sofisticati arredi moderni, arti applicate alle pareti e sonorità lounge in diffusione, mentre la cucina del ventottenne Emilio di Cristo (talentuoso chef che ha ottenuto le Due Stelle per Il Ristorante-Niko Romito al Bulgari Resort Dubai), eleva i grandi classici italiani attraverso preparazioni gustose, golose e rotonde. All’ottima e leggera cucina ricca di intuizioni creative, le vetrate del ristorante, il dehors e le terrazze aggiungono il pregio dell’esperienza, con magnifici panorami su tetti, piazze e reperti archeologici della capitale.

Il Ristorante - Niko Romito
Il Ristorante - Niko Romito

Pomeriggio: percorso nella Roma del potere

L'incipit a piazza del Quirinale (da qui si apprezzano altri magnifici panorami della Città Eterna), dinnanzi alle suggestioni barocche della Consulta, permette di raggiungere la grande bellezza dei Fori Imperiali attraversando il Rione Monti, un tempo noto come la Suburra. Dopo aver esplorato Palatino e Teatro Flavio, la zona  annovera ulteriori gemme come i Mercati di Traiano e la Casa dei Cavalieri di Malta. Il percorso può incorporare la visita alle Case romane del Celio, due passi alla salita del Grillo (immortalata nel film Il Marchese del Grillo con Alberto Sordi) e la contemplazione del Marco Aurelio al centro della piazza del Campidoglio progettata da Michelangelo.

Aperitivo: mixology e movida al The St. Regis Rome

Da decadi uno dei migliori avamposti della capitale per il mixology e simbolo della migliore ospitalità elevata da toni lussuosi e ricercati, The St. Regis Rome è anche uno degli alberghi romani più abili nel miscelare la clientela internazionale e  un pubblico locale abituato agli ambienti glam di Londra, Parigi e New York.
A partire dal Lumen Bar, vivacizzato da dj-set e prelibati pop-up gastronomici che trovano spazio nella sontuosa hall, il St. Regis è sempre al centro della scena, confermandosi anno dopo anno indirizzo in cui socializzare, cenare e pernottare, tra inappuntabili livelli di confort. Oltre alle feste, i vernissage e le serate one-off che mettono in dialogo interessanti realtà eno-gastronomiche e musicali locali ed estere, la storica insegna ubicata accanto alle Terme di Diocleziano in Piazza della Repubblica è anche uno degli hotel prediletti da capi di Stato e delegazioni diplomatiche per i loro soggiorni romani.

Il Lumen Garden del St. Regis Rome/St. Regis
Il Lumen Garden del St. Regis Rome/St. Regis

Cena: Orma Roma, la nuova Stella capitolina

Orma Roma, nuova Stella MICHELIN nel panorama gastronomico capitolino, è il ristorante del brillante ed ispirato Roy Caceres. Definito “una certezza” dagli ispettori, il noto chef di origine colombiana propone un ben riuscito connubio di prodotti laziali ed ingredienti della sua terra natia, con divagazioni lungo tutto lo Stivale. Gli abbinamenti audaci, originali e sempre piacevolmente equilibrati presenti nel menù di Orma trovano continuità nell’attento servizio di sala che emana cultura e accoglienza. La cantina del locale è uno spazio adatto ad aperitivi veloci, mentre la terrazza è pronta per la stagione estiva tra cocktail e servizio bistrot. 


Bottone di Anguilla da Orma, nuova stella di Roma
Bottone di Anguilla da Orma, nuova stella di Roma

Soggiorno: Dolce Vita all’Hotel Eden, Dorchester Collection

La dimora, posizionata a metà strada tra via Veneto e Trinità dei Monti, ha perfezionato i propri contenuti mantenendosi saldamente al vertice dell’offerta. Indissolubilmente legato all’aura della Dolce Vita e con panorami inimitabili, da Villa Medici alla cupola di San Pietro e su gran parte dell’Urbe, la proprietà di via Ludovisi da almeno sette decadi è meta fissa del jet-set. Le superlative camere, abbellite da ricercati materiali ed innesti tech, hanno ospitato nel tempo migliaia di personalità di caratura internazionale. Il palazzo ospita inoltre il ristorante La Terrazza, che in virtù delle proposte in carta e delle grandi vetrate panoramiche si è affermato come uno dei roof-garden più godibili e scenografici del mondo. L’albergo organizza infine esclusive esperienze che permettono agli ospiti di scoprire i tesori meno noti di Roma e le tante attrattive dalle aree geografiche più suggestive del Lazio.

Hotel Eden, Dorchester Collection
Hotel Eden, Dorchester Collection

Giorno 2 − Archeologia, arte e cultura culinaria


Mattina: Trastevere o i Musei Vaticani

Dopo il sonno dei giusti nelle soffici zone letto dell’Hotel Eden, il consiglio è di alzarsi di buon’ora per passeggiare a Trastevere senza la consueta “gazzarra”. Addentrarsi nelle viuzze dai toni arancioni, ocra e gialli dello storico quartiere popolare romano nelle prime ore del mattino aggiunge un surplus di intimità all’esperienza. Il percorso può avere incipit da Santa Maria in Trastevere e quindi proseguire con la scoperta della Villa Farnesina, adornata dagli affreschi di Raffaello. Dal lato opposto di via della Lungara ecco invece Palazzo Corsini e il Giardino Botanico.
L'alternativa è raggiungere direttamente i Musei Vaticani. Per accedere a quest’ultima destinazione è obbligatorio prenotare i biglietti con largo anticipo e preventivare 3-4 ore di tempo. Su richiesta e negli orari prima o dopo l’apertura ufficiale è anche possibile organizzare visite private alla Cappella Sistina.

Cappella Sistina
Cappella Sistina

Pranzo:  l’Antico Arco tra monumenti e buona cucina

Dai Musei Vaticani al Gianicolo, la strada panoramica − immersa nel verde e fiancheggiata da signorili architetture che ospitano numerose ambasciate − conduce verso il belvedere con maestose vedute che si estendono dai Castelli romani agli Appennini. Raggiunta la vicina Porta San Pancrazio ci si trova al cospetto dell’Antico Arco, elegante ristorante dagli accenti moderni che trova nello chef-patron Fundim Gjepali un brillante interprete culinario. La carta annovera grandi classici e proposte creative che trovano comune denominatore nell’apprezzabile composizione estetica come nella leggerezza di preparazioni saporite ed equilibrate. Altro pregio dell’insegna impeccabilmente gestita da Gjepali assieme al socio Maurizio è la location. Siamo a pochi passi da Villa Aurelia, dal belvedere e dal Fontanone; monumento simbolo citato da letterati e cantautori da cui sgorga la limpida acqua Paola proveniente dal lago vulcanico di Bracciano.

Andrea Di Lorenzo/Antico Arco
Andrea Di Lorenzo/Antico Arco

Pomeriggio: il Quartiere Coppedè

Per un netto cambio di atmosfere all’insegna di altre sublimi architetture, in questo caso risalenti ad inizio Novecento, il pomeriggio può essere dedicato alla scoperta del Quartiere Coppedè. I pochi ma significativi isolati progettati da Gino Coppedè sapranno ammaliare gli esteti e i viaggiatori più esigenti, perché la zona adiacente a via Salaria conta circa 45 fiabeschi edifici (tra cui la splendida Villa delle Fate) che citano la Roma antica nelle cornici e nelle modanature, mentre l’arcone d’ingresso al quartiere evoca gli archi di trionfo.

Quartiere Coppedè
Quartiere Coppedè

Aperitivo: piazze e giardini

In virtù del clima mite per buona parte dell’anno e della bellezza architettonica del centro storico, i romani prediligono gli aperitivi en plein air. Alcune delle opzioni preferite dal pubblico locale sono piazza delle Coppelle, piazza Madonna dei Monti, via dei Coronari, piazza Farnese e piazza Trilussa. Alla rassegna non può mancare piazza del Popolo, dove nel '600 furono realizzate le due chiese gemelle − Santa Maria in Montesanto (la Chiesa degli Artisti) e Santa Maria dei Miracoli completata dal Bernini. Dopo aver ammirato le architetture religiose, si può optare per l’aperitivo tra fiori, piante e colori pastello nel sempre apprezzato Stravinskij Bar dell'Hotel de Russie, a Rocco Forte Hotel.

Stravinskij Bar all'Hotel de Russie/Hotel de Russie, a Rocco Forte Hotel
Stravinskij Bar all'Hotel de Russie/Hotel de Russie, a Rocco Forte Hotel

Cena: L’Arcangelo tra ricerca e tradizione

Per concludere con piatti di grande gusto la due giorni a Roma, un'affidabile e atemporale istituzione culinaria, in cui apprezzare al meglio i capisaldi del Lazio, è il ristorante L’Arcangelo, garanzia di cordiale accoglienza e ottima cucina tanto da essere diventato nel corso degli anni un vero e proprio luogo del cuore per molti gourmand romani. L’insegna sorge nel quartiere Prati, edificato dai piemontesi dopo l'Unità d'Italia, e propone ricette della tradizione opportunamente sublimate dalla mano saggia e attenta dell’oste e chef Arcangelo Dandini, vero e proprio maestro di cultura gastronomica, la cui minuziosa attenzione rivolta alla scelta delle migliori materie prime è il primo ed inamovibile punto di partenza verso preparazioni classiche ricche di sapore ed equilibrio.
Dandini è molto amato a Roma anche per i supplì di Supplizio, avamposto street food dedicato alla tipica ricetta romana e considerato tra i migliori interpreti della preparazione assieme alla Casa del Supplì e Bonci.


11 Ristorante L'Arcangelo.jpg
11 Ristorante L'Arcangelo.jpg

A chi volesse conoscere le più tipiche ricette tradizionali romane, la Guida MICHELIN segnala nove Bib Gourmand, tra cui Romanè, L'Osteria della Trippa, Hosteria Grappolo d'Oro, Trattoria Pennestri e lo storico Domenico dal 1968.

Appunti

Mercato ortofrutticolo – Piazza Campo de' Fiori
Giardino Botanico – Via della Lungara
Villa Aurelia – Largo di Porta San Pancrazio 1-2
Villa delle Fate – Piazza Mincio 3
Supplizio – Via dei Banchi Vecchi 143
Casa del Supplì – Piazza Dei Re di Roma 20
Bonci – Via Trionfale 30

In copertina: © Vladislav Zolotov/iStock


Unisciti alla nostra community di buongustai e viaggiatori! Crea il tuo account gratuito per godere di un'esperienza personalizzata al 100% con vantaggi esclusivi per scoprire, prenotare nonché condividere i tuoi ristoranti e hotel preferiti.


In viaggio

Continua ad esplorare - Articoli che potrebbero piacerti

Seleziona le date del tuo soggiorno
Tariffe a CHF per 1 notte, 1 ospite