Ristoranti 2 minuti 16 novembre 2023

Quattro Passi – nuovo tre stelle MICHELIN – racconta una poetica storia generazionale

Trentadue anni dopo l’ingresso nella Guida MICHELIN Italia, il ristorante sulla baia di Nerano fondato dallo chef patron Antonio Mellino, conquista la massima onorificenza con la straordinaria cucina del figlio d’arte Fabrizio.

Di padre in figlio e con quarant’anni di premiata eccellenza gastronomica nel curriculum vitae, il ristorante Quattro Passi di Nerano ha impreziosito il palmares della Guida MICHELIN Italia con la conquista del triplo macaron. Il riconoscimento spartiacque premia un avvicendamento generazionale più unico che raro dove al seguito di un lungo ed impegnativo processo di crescita professionale, Fabrizio Mellino ha raccolto nel migliore dei modi la preziosa eredità costruita sin dal 1991 da papà Antonio; a sua volta maestro indiscusso di cucina e accoglienza coinvolto nel mondo della ristorazione sin dall’età di 10 anni, quando assieme alla madre iniziò a lavorare nel vicino Lo Scoglio da Tommaso di Massa Lubrense.

“Dopo le mie prime esperienze sul campo ed appena finita la scuola – ci racconta Antonio Mellino al termine della cerimonia – ho iniziato a girare per ristoranti italiani e francesi. Avevo sempre con me la Guida MICHELIN; una pubblicazione che mi appassionava tantissimo per la capacità d’individuare e farmi scoprire sempre posti nuovi in cui si mangiava molto bene. Ai Quattro Passi abbiamo la collezione completa delle guide italiane” sorride. Soprattutto, ai Quattro Passi adesso avete anche le tre stelle MICHELIN. “Una soddisfazione immensa – replica Mellino padre – perché questo riconoscimento premia il lavoro di una vita e sono davvero orgoglioso di quello che la nostra famiglia è riuscita a costruire. Grazie all’aiuto dei Santini del ristorante Dal Pescatore, mio figlio è andato a Lione da Paul Bocuse con una borsa di studio e quella scuola gli ha poi permesso di fare ulteriori esperienze presso ristoranti di fama globale. Quando poi Fabrizio è rientrato a Nerano, ho capito che pian pianino avrei potuto affidargli le chiavi della macchina e stando al traguardo raggiunto, direi che ho fatto bene a dargli fiducia”.

Quattro Passi - Aiello
Quattro Passi - Aiello

L’avvento di Mellino junior al timone del Quattro Passi ha portato inedita linfa ed al tempo stesso, concesso un po' più di meritato riposo a papà Antonio. Il quale, però, continua a svegliarsi alle cinque del mattino per scegliere il migliore pescato del mercato, selezionare le verdure dall’orto di proprietà e sbrigare le tante commissioni richieste dalla ristorazione: “La grande differenza rispetto al passato quando lavoravo come un matto – concede - è avere la libertà di non presenziare e lavorare su entrambi i turni. Ciò detto, fino a quando avrò energie sarò sempre felice di aiutare mio figlio; vederlo premiato sul palco al fianco dei più grandi chef italiani mi ha profondamente commosso ed ho anche molto apprezzato come la Guida MICHELIN abbia certificato con i tempi giusti, il nostro incredibile percorso”.

Se Marina del Cantone è adesso una località che nel linguaggio della guida “vale il viaggio”, il merito va ricercato in primis nei solidi valori familiari della famiglia Mellino che ha saputo creare “un tempio della cucina mediterranea”, e nel contempo, coltivare senza forzature il rigoglioso talento di Fabrizio che all’età di 32 anni è diventato il secondo chef più giovane della storia dopo Alajmo, ad ottenere le tre stelle: “Un traguardo impensabile; ho preceduto nomi del calibro di Ducasse, White, Munoz” sottolinea quasi incredulo il giovane chef prima di spiegare come il passaggio di consegne sia avvenuto in modo graduale e naturale: “Papà ottenne la seconda stella nel 2011 ed io sono subentrato tra il 2015 e 2016. Il rischio più grande era cambiare il filo della cucina, e quindi perdere la nostra importante identità culinaria incentrata sulla materia prima. In questo senso viaggi ed esperienze di lavoro all’estero, mi hanno permesso di vedere la tradizione gastronomica campana con occhi diversi, e di proporre un’impronta più matura dal punto di vista tecnico ed emotivo”.

Quattro Passi - A. Aversano
Quattro Passi - A. Aversano
Quattro Passi - Aiello
Quattro Passi - Aiello

Visibilmente e comprensibilmente orgoglioso di essere riuscito a timonare la storica insegna di famiglia nel gotha della gastronomia globale, Fabrizio Mellino spiega infine come valori e prodotti della sua terra nativa abbiano anch’essi contribuito alla proverbiale ascesa dei Quattro Passi: “La Campania è una regione unica in termini di biodiversità e Massa Lubrense un luogo baciato da Dio, dal sole e dai venti marittimi. Quando torni dall’estero ti accorgi come anche un semplice pomodoro locale, possa essere molto speciale ed è nostro compito valorizzare al meglio le straordinarie materie prime, che questo incredibile territorio ci offre”.

Quattro Passi

€€€€ · Mediterranea, Contemporanea
Tre stelle MICHELIN: una cucina unica. Merita il viaggio!
via Vespucci 13/n, Marina del Cantone

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