In viaggio 5 minuti 29 luglio 2024

Barcellona: le più belle terrazze delle Chiavi MICHELIN

Viaggio a volo d’uccello tra le più belle terrazze delle Chiavi MICHELIN di Barcellona.

Certo Gaudì con la sua Sagrada Família ha messo l’asticella in alto anche nel senso letterale dell’espressione. Se a questo poi aggiungiamo il clima generalmente benevolo, la posizione privilegiata tra mare e colline, la ricchezza monumentale di edifici straordinari che raccontano mille e più anni di storia e, last but not least, la propensione ispanica alla socialità, ecco che abbiamo buona parte degli ingredienti che danno conto del perché ogni hotel barcellonese che si rispetti ha la sua terrazza panoramica. 
Piscine, bar, ristoranti, aree lounge: quasi tutti gli hotel della capitale catalana premiati con la Chiave MICHELIN  hanno qualcosa da scoprire ai piani alti. Mondana o riservata agli ospiti dell’hotel, panoramica o raccolta come una bomboniera, ogni terrazza ha il suo fascino ed esprime lo stile e l’atmosfera dell’hotel che la ospita.
Gli hotel sono presentati per quartiere. 


L'Eixample, la città modernista

Straordinario terreno di gioco per gli architetti modernisti, questo quartiere elegante scandito da torrette fantasiose, balconi ondulati, cupole variopinte e negozi di lusso, si sviluppa attorno al Passeig de Gràcia, la Fifth Avenue barcellonese vegliata dal profilo del Tibidabo.

© Mandarin Oriental Barcelona
© Mandarin Oriental Barcelona

Mandarin Oriental Barcelona

Passeig de Gràcia 38-40
Migliore terrazza per: la vista sulla città

Dietro un austero edificio degli Anni Cinquanta si cela il mondo raffinato del Mandarin Oriental, la cui terrazza al nono piano regala una delle più belle viste di Barcellona. Sdraio e tavolini si dispongono attorno ad uno specchio d’acqua più decorativo che funzionale, dietro il quale lo sguardo scende dal Tibidabo alla "Manzana de la Discordia", la successione sul Passeig de Gràcia dei tre edifici modernisti più emblematici di Barcellona: Casa Lleó Morera di Domènech i Montaner, Casa Amatller di Puig i Cadafalch e Casa Batlló di Gaudí.
Il ristorante Terrat (da maggio a ottobre) propone una cucina mediterranea con tocchi peruviani firmata dallo chef Gastón Acurio, ma il fiore all'occhiello dal punto di vista ristorativo del Mandarin Oriental è lo stellato Moments.
Se capitate qui in una notte di luna piena non perdetevi l’evento con musica dal vivo Full Moon Dining e nel lasciare la terrazza alzate lo sguardo alla chicca finale: le guglie della Sagrada Família che si stagliano contro il cielo.

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© Almanac Barcelona
© Almanac Barcelona

Almanac Barcelona

Gran Via de les Corts Catalanes 619-621
Migliore terrazza per: la vista mare e monti

La terrazza all’ottavo piano di questo hotel di grande eleganza, ospitato in un edificio che nasce dall’unione di due strutture − una di inizio Novecento e una contemporanea − è una meraviglia. La raffinatezza dell’hotel invade anche questo spazio aperto, caratterizzato da colori chiari ravvivati dal tocco di rosso di sedie e poltrone. Tutt’intorno, il verde di piante ed essenze mediterranee e, intorno al verde, l’azzurro del cielo di Barcellona e dei suoi panorami, che qui si offrono apertissimi, dal Tibidabo alla Sagrada Família e al mare in lontananza. Oltre ad una bella piscina (riservata agli ospiti dell’hotel), la terrazza accoglie l’Azimuth Rooftop Bar (aperto a tutti), che propone ottimi cocktail.
Non lasciate l’hotel senza una sosta al quarto piano, da cui potrete ammirare un colpo d’occhio architettonico vertiginoso sulla sua struttura.

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© Monument Hotel
© Monument Hotel

Monument Hotel

Passeig de Gràcia 75
Migliore terrazza per: piatti firmati da uno chef stellato

Il raffinato palazzetto di fine Ottocento fatto costruire da Enric Batlló (membro della stessa famiglia di grandi industriali tessili da cui scaturisce l’altra – più famosa – Casa Batlló) è opera dell’architetto catalano Josep Vilaseca i Casanovas. Prima di entrare alzate gli occhi al balconcino polilobato che sormonta l’ingresso per scoprirne il delizioso rivestimento in ceramica, che il più delle volte passerà inosservato ed è un vero peccato! Al sesto piano la terrazza offre su un lato una bella piscina di oltre 20 metri e la zona fitness, e sull’altro il Verbena Terrace, bar e ristorante casual le cui proposte sono firmate da Martín Berasategui, il super stellato executive chef dei ristoranti Lasarte e Oria del Monument. La terrazza è piena di verde, ariosa e raccolta al tempo stesso. Nessuna vista su un monumento particolare, ma uno spazio molto piacevole, così come piacevole e piena di luce è la sala colazioni vetrata che si affaccia sul rooftop.

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Ciutat Vella, il cuore antico di Barcellona

Il Barri Gòtic, la cui fondazione risale al IV sec. d.C., è uno dei quartieri più vivaci e animati di Barcellona. Tra negozi, locali notturni, ristorantini e monumenti antichi − tra cui spicca la splendida cattedrale  − siamo davvero nel cuore pulsante della città.

© Antiga Casa Buenavista
© Antiga Casa Buenavista

Antiga Casa Buenavista

Ronda de Sant Antoni 84
Migliore terrazza per: uno snack tranquillo a bordo piscina (solo per gli ospiti dell'hotel)

Questo delizioso boutique hotel di sole 43 camere nasce poco più di un anno fa dalla ristrutturazione di un edificio di fine Ottocento che accoglieva il famoso ristorante Buenavista, di cui la Casa de Comidas attuale rappresenta l’erede. Al quinto piano la raccolta terrazza cinta di verde non offre viste particolari, ma regala agli ospiti dell’hotel un angolo di pace e di relax in perfetta sintonia con la conduzione accogliente e premurosa dell’albergo. Una piscina, qualche sdraio e, nella bella stagione, la possibilità di pranzare a bordo vasca con una carta dedicata.

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© Mercer Hotel Barcelona
© Mercer Hotel Barcelona

Mercer Hotel Barcelona

Carrer dels Lledó 7
Migliore terrazza per: momenti esclusivi (solo per gli ospiti dell'hotel)

Varcare la soglia del Mercer è pura emozione: si percepisce subito di entrare in una Storia di oltre 2000 anni. Questo hotel meraviglioso, firmato dal grande architetto Rafael Moneo, ingloba resti delle mura della romana Barcino e frammenti di torri e strutture medievali. Lo sguardo cade immediatamente sul patio verdeggiante, ma poi sale verso l’alto, alla terrazza intima e riservata ai soli ospiti che non si affaccia su alcun monumento particolare, ma crea un angolo tranquillo in cui godere del clima barcellonese. Una piccola piscina (rivestita di grigio scuro per dare un tocco più sobrio), alcune sdraio e pochi tavolini… niente aperitivi chiassosi o incontri mondani, ma uno spazio esclusivo per i pochi fortunati ospiti. Ancora più fortunati coloro che potranno soggiornare nella stanza 108, che gode di una grande terrazza privata circondata dal verde.

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© Yurbban Passage Hotel & Spa
© Yurbban Passage Hotel & Spa

Yurbban Passage Hotel & Spa

Carrer de Trafalgar 26
Migliore terrazza per: una nuotata panoramica e senza fronzoli 

Il passaggio a cui allude il nome è il Passatge de les Manufactures, un piccolo spazio aperto nel 1878 dall’imprenditore tessile Joan Cirici, che aveva in questa zona la sua fabbrica. Oggi ne è nato un hotel giovane, urbano, dinamico e pieno di fiori (la proprietà gestisce anche l’adiacente e delizioso negozio Passage Flower).
La terrazza è un gioiello quasi inaspettato: la città è tutta lì, dalle guglie della cattedrale alle cupole fantasiose del Palau de la Música Catalana. Gli arredi sono semplici: una bella piscina, sdraio, tavolini, qualche pianta, un piccolo bar… e Barcellona ai vostri piedi.

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Il lungomare 

I Giochi Olimpici del 1992 hanno rispolverato la vocazione marittima di Barcellona. Alla fine delle Ramblas, l'aria si fa più frizzante e la città si apre sul Port Vell, vecchio bacino portuale trasformato nel 2019 in un porto turistico di lusso molto animato, la Marina Port Vell, attraversata dalla passeggiata sopraelevata in legno chiamata Rambla del Mar.

© Serras Barcelona
© Serras Barcelona

Serras Barcelona

Passeig de Colom 9
Migliore terrazza per: una cena vista mare

In questo edificio, la cui facciata fu disegnata nel 1846 da Francesc Daniel Molina, l’architetto della Plaza Real della città, tra il 1896 e il 1897 il giovane Pablo Picasso installa il proprio studio e dipinge l’opera Ciencia y Caridad, ora esposta al Museo Picasso. L’hotel è accogliente, inondato da luce naturale e giocato sulle tonalità del nero e dell’ocra, in una sorta di rivisitazione moderna dell’art déco firmata dalla designer Eva Martínez.
La terrazza del sesto piano, in parte riservata ai soli ospiti dell’hotel, con i suoi pavimenti in legno profumato ricrea l’ambiente di uno yacht di lusso. E il mare in effetti è proprio lì a due passi: affacciato sulla Marina Port Vell, il Serras gode di una posizione privilegiata sul porto, che domina generosamente. Oltre alla piccola piscina, alla zona relax e al bar, che spesso accoglie DJ set, la terrazza ospita tutto l’anno il Rooftop at Serras, un luminoso e panoramico ristorante di specialità catalane e di mare.

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© Soho House Barcelona
© Soho House Barcelona

Soho House Barcelona

Pl. del Duc de Medinaceli 4
Migliore terrazza per: i fortunati ospiti dell’hotel

La magnifica terrazza di Soho House è solo la ciliegina sulla torta di questo hotel unico. Possono usufruirne solo i soci, gli ospiti dell’hotel e un loro invitato, secondo la filosofia volutamente esclusiva della casa.
Al sesto piano si apre uno spazio aperto a 360° sulla città, dal mare alle colline, con un debole per il primo grazie alla posizione dell’edificio di fronte alla Marina Port Vell. Oltre ad una piscina di belle dimensioni, la terrazza ospita una zona chill out e un ristorante, il tutto operativo dal mattino alla sera, dal cappuccino al drink dopo cena. Per rilassarsi, leggere, fare due chiacchiere, prendere il sole, ma non per usare cellulari o PC: computer e telefoni sono banditi qui e in molte parti dell’hotel. D’altro canto, siete su una delle più belle terrazze di Barcellona, di cos’altro avete bisogno?

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Copertina: Mandarin Oriental Barcelona

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