Benvenuti a Paestum; porta d’accesso al Cilento settentrionale e polo di eccellenze gastronomiche che spaziano da verdure biologiche sott’olio a ristoranti come Le Trabe – una stella Michelin – passando per deliziose trattorie a gestione famigliare fino alle straordinarie mozzarelle (dolci piuttosto che sapide e consistenti al morso ndr) prodotte esclusivamente con latte di bufale locali.
Paestum o Poseidonia ai tempi della Magna Grecia, si sviluppa poco distante dalla foce del fiume Sele – punto di approdo della mitica nave degli Argonauti – ed è l’incipit di un itinerario lungo le orme del passato, antiche credenze popolari e luoghi di culto dedicati a Hera ed Atena. E proprio davanti ad uno degli ingressi dell’Antica Città di Paestum e di fronte alla Porta Aurea, troviamo il Granaio dei Casabella che dopo una minuziosa ristrutturazione è diventato uno degli indirizzi più suggestivi e curati in cui dormire. Il viaggio gastronomico invece può iniziare in grande stile a Le Trabe; ambiente rustico-chic immerso nel verde con scorci bucolici e piatti tra creatività e ricordo come fresine alle alghe, tartufi di mare, lime e bottarga.
I sapori cilentani rappresentano uno dei motivi principali per visitare questa magnifica zona della Campania in provincia di Salerno e dopo un passaggio nei borghi di Trentinara e Capaccio, la tappa prima di addentrarsi nel Parco Nazionale del Cilento è ad Agropoli; mura, castello, fiori e scalone con vista mare ed un indirizzo – Il Cormorano sul porto turistico – dove mangiare freschissime prelibatezze ittiche osservando il Tirreno, che in queste latitudini è particolarmente trasparente e pulito. Proseguendo verso sud Castellabate, Acciaroli ed i panorami della Costiera Amalfitana da Vatolla di Perdifumo sono tutti luoghi d’interesse e se la base è ad Agropoli, la Guida Michelin consiglia di pernottare a La Colombaia; una bella villa di campagna con piscina, giardino e terrazza da cui godersi aria dolce e panorami di una terra rasserenante e bellissima.
Focus sulle 3 Chiavi MICHELIN di Parigi
Architettura e design degli hotel più straordinari della città.
Alla scoperta della camera 311 dell'unico hotel-château di Parigi
La cosiddetta "Piano Suite" è un’oasi esclusiva in un edificio parigino unico
Alla scoperta della prima selezione di Chiavi MICHELIN
1, 2 e 3 Chiavi MICHELIN: così come le Stelle per i ristoranti, le nuove Chiavi MICHELIN premiano l’eccellenza del soggiorno. In questa prima selezione dedicata alla Francia e presentata l'8 aprile 2024, hanno ricevuto questo ambito riconoscimento 189 strutture ricettive, suddivise in 24 Tre Chiavi MICHELIN, 38 Due Chiavi MICHELIN e 127 Una Chiave MICHELIN.
Tutto quello che c'è da sapere sulla Chiave MICHELIN
L'8 aprile 2024 la Guida MICHELIN ha inaugurato la Chiave MICHELIN. Se la Stella MICHELIN premia i ristoranti eccellenti, la Chiave MICHELIN fa lo stesso con gli hotel. Ecco tutto quello che c'è da sapere su questo nuovo riconoscimento.