Decade di zenith culturali in cui viene edificata Punta Tragara, Small Luxury Hotel progettato dal celebre architetto francese, che definì questa magnifica villa dai riflessi rosati come le rocce ed i tramonti capresi «una fioritura architettonica». Tra le personalità illustri che hanno soggiornato a Punta Tragara spiccano i nomi di Dwight D. Eisenhower e Sir Winston Churchill ed oltre a lusso e storia, l’indirizzo ha dalla sua una posizione scenografica e quieta pur essendo a pochi minuti a piedi dalla “piazzetta”.
Spostandosi dalla parte opposta dell’isola, il ritratto della dolce vita contemporanea è nel ristorante Il Riccio: una stella Michelin a poche bracciate dalla Grotta Azzurra con tavoli sospesi nel blu ed un raffinato beach club. Un’altra eccellenza a strapiombo su natura ed elementi dove troverete una golosa sala interamente dedicata ai dolci e panorami sul Golfo di Napoli. Qui le specialità da non perdere sono gli spaghetti con la polpa di riccio, la zuppa fredda di pomodoro con baccalà affumicato, peperoncini verdi, ricotta e alici e le candele spezzate con ventresca di tonno.
Altre destinazioni d’autore rimosse dalla pazza folla sono, specie alle prime ore del mattino, Villa Jovis dell’Imperatore Tiberio, i percorsi pedonali nei pressi di Villa Lysis e tutta la Migliara: una delle zone più belle e meno conosciute dell’isola azzurra con tradizioni più contadine che marinare. Il sentiero della Migliara con partenza da Anacapri si snoda tra orti e vigneti e dell’omonimo belvedere a picco sul mare lo sguardo vola leggiadro e felice verso orizzonti infiniti. I più tenaci possono raggiungere a piedi la cima del Monte Solaro mentre gli adepti del relax e delle tradizioni gastronomiche programmino la pausa pranzo da Gelsomina; uno dei simboli della ristorazione caprese assieme all’Aurora (fama planetaria e tre generazioni della fantastica pizza all’acqua ndr) in cui assaporare, circondati da campagna, vigneti e frutteti, spaghetti alla “chiummenzana”, pollo al mattone, ottimi sfizi fritti, totani e patate, delizia al limone. Al termine del pasto, non dimenticate di fare due passi nell’adiacente Parco Filosofico tra massime e aforismi.
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