E' proprio sulla strada tra Calderino e Sasso Marconi, che incontriamo Nuova Roma: un ristorante Bib Gourmand dove gustare una cucina regionale e tradizionale presentata in forme attuali e sempre generose.
Paste fresche e una vera griglia a legna tra gli imperdibili, ma come rinunciare a una classica cotoletta alla bolognese? Lasciatevi tentare anche dalla esauriente selezione enologica, che riserva un occhio di riguardo all'Emilia Romagna.
Qui di seguito, il ristorante ci racconta qualcosa di sé!
• Qual è il piatto più emblematico della vostra cucina?
La cotoletta alla bolognese e i tortellini in brodo di manzo e gallina.
• Che fascia di prezzo possono aspettarsi i clienti?
Prezzo medio 40/55 euro.
• Qual è il momento migliore per accomodarsi nel vostro ristorante?
Non riteniamo ci sia un momento migliore o peggiore: l’accoglienza non ha orari. Pranzo o cena non fa differenza!
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• Qual è l'idea alla base del ristorante?
In realtà tramandiamo la tradizione bolognese, ormai alla quarta generazione di gestione familiare. L’idea di base è quella di proporre una verace cucina regionale, cercando di mantenere un giusto prezzo per noi e per il cliente; rispettandola il più possibile con materie prime selezionate.
• Come descrivereste il vostro approccio ai prodotti e alla cucina?
Curioso, godurioso e attento.
• Come avete fatto per concepire un menu che sia interessante e – al tempo stesso – garante di un buon rapporto qualità-prezzo?
Cerchiamo di utilizzare ingredienti stagionali e a km zero, instaurando collaborazioni con fornitori attenti e sensibili alle richieste dei clienti e dell'ambiente.
• Come riuscite a mantenere standard elevati a fronte di un aumento dei costi delle materie prime?
Purtroppo, non abbiamo una cura precisa, il guadagno e’ sicuramente calato ma e’ aumentata da parte nostra l'attenzione verso il non-spreco. Qui di seguito un esempio concreto: disossando un prosciutto la parte finale, lo sgambuccio inutilizzabile per essere affettato, lo puliamo e ne facciamo un ragù di solo prosciutto. Con le verdure provenienti dal mercato (ma che hanno già qualche giorno), le sbollentiamo e facciamo torte salate o frittate…e cosi via.
• Quali sono le vostre iniziative anti-spreco nel ristorante?
Noi diamo il doggy bag anche se non richiesto, ogni qualvolta ce ne sia la possibilità. Alcuni clienti, fortunatamente una minoranza, non apprezzano, ma noi ci crediamo e cerchiamo di non offendere nessuno... Comunque fin tanto che la maggioranza della clientela è contenta, continueremo a farlo.