In viaggio 4 minuti 19 gennaio 2024

Luca Fantin al Bvlgari: la cucina italiana brilla a Tokyo

Lo stellato di origini venete continua ad affascinare il Giappone con la sua cucina elegante e piatti che uniscono lo stile italiano al rigore giapponese

Tokyo è una meta di viaggio affascinante. La prima cosa che colpisce di questa metropoli da quasi 14 milioni di abitanti è che ogni quartiere è, a sua volta, una piccola città.
A Tokyo ci si perde tra le vie e i negozi, le persone si spostano come fiumi allegri e colorati. Vestirsi in stile manga, cioè ispirandosi ai fumetti, è una consuetudine tra i giovani che non viene affatto vista come una stranezza.
Nonostante la folla, c’è una particolarità: la vita sociale scorre nel massimo rispetto gli uni degli altri. Basta entrare in metropolitana per rendersene conto: gli utenti stanno ordinatamente in fila, uno dietro l’altro, aspettano il proprio turno e, una volta saliti sui mezzi, si siedono in silenzio, senza parlare né disturbare gli altri.

Tra i quartieri più centrali e affascinanti di Tokyo c’è Asakusa dove si può ammirare l’antico tempio buddista Senso-ji, una delle mete preferite dai turisti per scattare fotografie, comprare souvenir nei mercatini e assaggiare snack tipici come i mochi (dolcetti gommosi ma soffici a base di riso glutinoso) o i dango, gnocchi di riso insaporiti con la soia dolci e posizionati sullo stecco a tre a tre. Da non perdere un assaggio di tè matcha, il te verde rituale a base di foglie ridotte in polvere, che viene mescolato attraverso un apposito frustino in bambù. Il suo gusto è intenso ed erbaceo, sempre più dolce e armonico man mano che cresce la qualità.

BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN - Interior
BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN - Interior

Il Giappone vive di magnifici contrasti e, quindi, ecco il santuario Meiji-jingu immerso in un bosco, proprio a due passi dalla stazione di Harajuku, la zona dove i giovani si divertono ad acquistare e sfoggiare abiti colorati in stile lolita, manga, punk e cyberpunk.
Camminando nel verde, per raggiungere il tempio, potrete ammirare la via dei Sakè, con decine di barili di grandi dimensioni (più di 70 litri) regalati dai membri dell’associazione Meiji Jingu in omaggio agli dei e alle anime degli imperatori. In realtà sono vuoti, ma il sakè viene donato, di volta in volta, per i riti e le cerimonie sacre. Per i giapponesi, infatti, bere sakè permette di sentirsi più vicini alle divinità.
In una città così grande, gli indirizzi di ottima cucina sono tanti e la Guida MICHELIN ne segnala più di 480 per abbracciare ogni stile e necessità. Si va dagli stellati MICHELIN ai Bib gourmand, che dimostrano come si possa gustare una cucina di qualità a un prezzo ragionevole.

Durante il nostro viaggio siamo andati a trovare Luca Fantin, chef dell'eponimo ristorante che si trova a Ginza. Si tratta di uno dei quartieri più eleganti della città, pieno di palazzi che ospitano i grandi brand del lusso mondiale, un vero e proprio paradiso per chi vuole fare shopping!
Al decimo piano della location firmata Bvlgari – che comprende il negozio, la terrazza e varie sale per eventi privati – si può vivere un’esperienza culinaria di alto livello, capace di unire l’Italia e il Giappone in modo inedito, raffinato e originale.

«Il nostro ristorante vuole dare agli ospiti un'interpretazione contemporanea della tradizione culinaria italiana in un'atmosfera sofisticata e al contempo informale – racconta lo chef Luca Fantin -. La nostra cucina privilegia l'uso di ingredienti locali, di stagione e di qualità, le tecniche più ricercate di cottura e una sofisticata creatività. Non vogliamo stupire con l’eccesso, ma con l’essenzialità. Cerchiamo di arrivare al cuore della materia prima. Ormai la mia vita personale e lavorativa è fermamente radicata in Giappone, ma una parte del mio cuore resta in Italia. Amo volare in Veneto per le vacanze e, ad ogni visita, torno a Tokyo con nuove ispirazioni. La nostra clientela è internazionale, ma non vi nego che molti italiani, che arrivano per lavoro, prenotano qui per sentirsi “un po’ a casa” in questa città così grande, che a volte può farti sentire spaesato ».

Executive chef Luca Fantin_credit Bvlgari
Executive chef Luca Fantin_credit Bvlgari
BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN
BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN

«In questi anni ho instaurato un rapporto di fiducia con i produttori giapponesi che hanno una cultura e una passione per il lavoro che è unica al mondo – continua Fantin -. Vi racconto un episodio che vi farà capire bene ciò che dico. Vado spesso al mercato del pesce con i miei ragazzi della brigata. Un giorno, ci mettiamo in fila alle cinque e mezza del mattino per acquistare il tonno appena pescato, ma vedo il produttore sconsolato, con le mani nei capelli. Taglia un pezzo da un tonno enorme, lo assaggia e lo fa portare via. Stiamo parlando, notate bene, di un pesce di circa cento chili per un valore tra i 50 e i 60 mila euro. Arriva un altro tonno, lo assaggia, e si arrabbia ancora di più, facendo cenno di allontanare anche questo. “Che succede?” gli chiedo con educazione. “Il mare è troppo caldo, il tonno non va bene, non posso venderlo. Mi dispiace molto, torni domani”. È un episodio che fa capire quanto i giapponesi tengano alla qualità suprema. Sono disposti a rinunciare a qualsiasi cosa, pur di non dare all’acquirente un prodotto che non sia all’altezza. Lo stesso vale per il contadino che mi fornisce le verdure e per il piccolo allevatore che mi seleziona la carne. Per me è molto bello lavorare con loro perché è solo grazie ai loro prodotti che posso mettere in tavola la mia filosofia di cucina».


Questa materia prima davvero speciale, si trasforma in piatti eleganti come il carpaccio di Aoriika con cavolfiore, i gamberi con cipolla e pinoli, il pesce Kue al vapore con salsa di mare e spinaci e il filetto di manzo Akaushi con topinambur.
Da non perdere un piatto particolarmente gradito agli ispettori MICHELIN, “la pasta con i ricci di mare, intrecciati ad una salsa di frutti di mare, che esprime tutta la generosità dell'oceano”. E, in effetti, resterete ammaliati dalla salsa suadente e golosa, dalla perfetta cottura dello spaghetto e da un’armonia generale che regala al palato solo gusto, rotondità e profondità marina, senza mai eccedere in punte di sapidità. Vi sembrerà di tuffarvi nel mare, ogni volta che vi ricorderete di questo assaggio. Non temete di perderlo: la pasta ai ricci è, infatti, un signature dish che, per la sua bontà, è sempre presente nel menu di Bvlgari Il ristorante Luca Fantin di Tokyo.

il tonno_credit Bvlgari
il tonno_credit Bvlgari
Lo chef Fantin al mercato del pesce di Tokyo_credit Bvlgari
Lo chef Fantin al mercato del pesce di Tokyo_credit Bvlgari

Il servizio è gentile, attento e accurato, ogni esigenza del cliente viene anticipata con gesti delicati. La carta dei vini è all’altezza della cucina, con etichette selezionate di champagne e Franciacorta. Si può scegliere l’opzione wine pairing, che comprende, ad esempio, il Dom Pérignon 2013 e l’Annamaria Clementi Rose di Ca’ del Bosco della stessa annata.
L’emozione arriva fino al dolce con la Composizione di latte. «Quando è nata la mia seconda bambina, ho visto mia moglie che la allattava con amore. Così mi sono messo a riflettere su quanto il latte fosse importante per l’essere umano e su quante sfumature ancestrali portasse con sé – spiega Luca Fantin -. Ho deciso di creare un dolce che potesse ricordare quella sensazione di calore e protezione che tutti abbiamo provato nelle braccia della mamma.

Nasce così un piatto a forma di goccia traslucida, che contiene il latte fresco in diverse consistenze e ne esprime il sapore più puro e intenso. L’apprezzamento degli ospiti per questo dolce dimostra come la funzione dell’alta cucina sia stimolare i ricordi piacevoli per fare un salto indietro nel tempo, che ci lascia, una volta che il dolce è finito, felici e soddisfatti, leggeri e senza pensieri, con una sensazione di pienezza nell’animo».
Tra poco si accenderanno le luci del Natale e Bvlgari Il Ristorante Luca Fantin è pronto ad accogliervi in un’atmosfera ancora più magica e ovattata, tra i palazzi luccicanti del quartiere di Ginza a Tokyo.

Scoprite la selezione della Guida MICHELIN a Tokyo qui.

BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN - Dessert
BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN - Dessert

In copertina: BVLGARI IL RISTORANTE LUCA FANTIN - Credit YOSHIZAWA

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