In viaggio 6 minuti 06 agosto 2025

7 Destinazioni gourmet in Europa, per un’estate più fresca

Dalle località costiere sfiorate dalla brezza marina ai rifugi alpini ad alta quota, queste destinazioni europee meno note abbinano climi più freschi a scene culinarie di grande richiamo, oltre ad offrire hotel e ristoranti selezionati dalla Guida MICHELIN.

Se cercate un soggiorno estivo che combina temperature non troppo elevate con paesaggi selvaggi e ristoranti sorprendenti, l’Europa ha molto da offrire. Dalle vacanze ad alta quota sulle Alpi, ai viaggi sulle coste accarezzate dalla brezza marina e da onde scintillanti, fino ai paesaggi incontaminati ideali per un’escursione e per ammirare la fauna selvatica, queste località sapranno soddisfare le vostre esigenze.

Ecco sette delle migliori destinazioni europee per chi cerca un clima più fresco e nuove esperienze gourmet. Con una serie di ristoranti e hotel selezionati dalla Guida MICHELIN.

La vista da una camera d’albergo sui paesaggi vulcanici che circondano la Laguna Blu, in Islanda. © The Retreat at the Blue Lagoon
La vista da una camera d’albergo sui paesaggi vulcanici che circondano la Laguna Blu, in Islanda. © The Retreat at the Blue Lagoon

1. Per un “city break”: Reykjavík (e oltre), Islanda

Sorgenti calde gorgoglianti, rocce di lava coperte di muschio e vulcani fumanti: quando si parla di paesaggi pittoreschi, l'Islanda non scherza. Le lunghe e luminose giornate estive, con temperature che si aggirano intorno ai 13 gradi, oltre a una scena gastronomica cittadina piena di energia, fanno di Reykjavík una destinazione da sogno.


In cima alla nostra lista c'è ÓX, guidato dallo chef Thrainn Freyr Vigfusson, che a giugno ha ottenuto l'unica Stella Verde d'Islanda durante la Cerimonia della Guida MICHELIN 2025 Nordics; per dormire, consigliamo The Reykjavík EDITION sul vecchio porto. Un hotel di alta classe che abbina le sue camere da letto con punti luce in rame e variopinte coperte in lana ai piatti magistralmente cucinati in un forno Josper del ristorante TIDES.

Tra le attività nel cuore della natura a due passi dall’albergo ci sono le escursioni sul Monte Esja e l'avvistamento dei pulcinella di mare sull'Isola di Viðey. Sebbene da qui sia facile esplorare la più ampia e frastagliata Penisola di Reykjanes, vale la pena di aggiungere una tappa al viaggio, per pernottare al The Retreat at the Blue Lagoon e godere delle famose acque geotermali blu elettrico, evitando la folla. Sarà anche un'occasione per assaporare i prodotti delle montagne, dei fiumi e dei mari islandesi nel ristorante Moss, titolare di una stella MICHELIN.


2. Per un viaggio da fiordo a fiordo: Oslo e Bergen, Norvegia

Le due città dei fiordi, Oslo e Bergen, sono pronte ad accogliervi con fresche brezze e favolosi ristoranti. Perché sceglierne solo una? Se partite da Oslo, con i suoi parchi coperti di lillà in fiore, pernottate all'hotel Sommerro con le sue camere d’ispirazione art déco (tappeti ornati di uccelli, specchi istoriati) e visitate ristoranti come il tre Stelle Maaemo (Madre Terra) - un sogno per chiunque voglia un pasto a km 0 - e il rooftop Eero con le sue grigliate di pesce.

Dirigetevi in auto a ovest, verso Bergen, per uno splendido viaggio di sette ore via Hardangervidda, ricco di cime mozzafiato, foreste lussureggianti e cascate impetuose, tra cui l'impressionante Vøringsfossen. Il viaggio in treno è altrettanto panoramico. Bergen, circondata da sette montagne perfette per le passeggiate a piedi e in bicicletta, è la porta di accesso ad alcuni dei fiordi più belli della Norvegia, come il Sognefjord. Negli ultimi tempi, la città si è arricchita di una schiera di ristoranti innovativi, che ne hanno accresciuto il fascino culinario.

Visitate il Bergen Børs Hotel e il suo Bare, un bar di grande impatto che offre cocktail preparati con perizia e vini di alta gamma. A soli 10 minuti a piedi, potrete cenare al Gaptrast, l'ultimo progetto (già stellato!) del talentuoso duo Øystein Ellingsen e Kristan Bretten Vangen. Scoprirete una cucina aperta, in un’avvolgente penombra, con fuoco a carbone e ingredienti sapientemente stagionati a secco. Da non perdere anche l’Omakase by Sergey Pak ristorante da 10 posti che ha appena ricevuto una Stella MICHELIN. Allacciate le cinture e preparatevi ad assaggiare menù da 14 e 20 portate, con prelibatezze come il sashimi di renna, preparate con coltelli dal tocco quasi magico.


Uno degli chalet privati di L'Alpaga Hotel a Megève, un luogo ideale per una fresca vacanza estiva. © L'Alpaga
Uno degli chalet privati di L'Alpaga Hotel a Megève, un luogo ideale per una fresca vacanza estiva. © L'Alpaga

3. Per vacanze sulle Alpi con un tocco di gusto: Megève, Francia

Megève, nel cuore delle Alpi francesi, è conosciuta soprattutto come stazione sciistica invernale. Ma questa destinazione alpina sboccia in estate a nuova vita. I panorami hanno la stessa epica imponenza del Monte Bianco, ma sono incorniciati da prati cosparsi di fiori selvatici e ruscelli impetuosi.

Oltre a un numero di attività all'aria aperta assolutamente sorprendente, come il ciclismo, l'arrampicata e il parapendio, la regione dell'Alta Savoia offre molto di più della classica fonduta di formaggio e della raclette (peraltro eccellenti!). Nel ristorante a una Stella Vous potrete gustare gli scampi allo zafferano di Savoia. Oppure, se vi viene voglia di gyoza, al piano superiore potrete accomodarvi all’Anata, sul cui bancone in legno vengono proposti sushi e spettacolari piatti giapponesi.

Per dormire in una serena e lussuosa cornice alpina, ci sono il sontuoso resort sulle piste da sci Zannier Le Chalet (una Chiave MICHELIN), con la sua suggestiva piscina illuminata, e L'Alpaga, con i suoi chalet privati e le sue camere contemporanee.

4. Per escursioni di alto livello e una cucina dall’orto alla tavola: Mayrhofen, Austria

In Austria, le Alpi della Zillertal offrono paesaggi montuosi e valli dalle temperature confortevoli, che si aggirano intorno ai 26° C, oltre a brezze tonificanti oltre i 1.500 metri.

La regione è perfetta per chi ama lo sport, con 1.400 km di sentieri escursionistici e 1.200 km di piste ciclabili, oltre all'offerta di sport acquatici. Mayrhofen, circondata da cime di 3.000 metri, offre sentieri facilmente accessibili, discese in rafting sul fiume Ziller e percorsi di canyoning nelle gole di Mayrhofen-Hippach.

Nel Parco naturale di alta montagna delle Alpi della Zillertal, le ore di trekking saranno ricompensate da panorami che abbracciano praterie, ghiacciai e gole e, se siete fortunati, dall'avvistamento di marmotte e stambecchi. Soggiornate al ZillergrundRock Luxury Mountain Resort, una struttura con una Chiave MICHELIN situata alla periferia di Mayrhofen, dotata di una spa di prim'ordine e di una cantina pluripremiata.

Non perdete il Guat'z Essen, nella vicina Stumm, dove Peter Fankhauser applica il concetto “dalla permacultura alla tavola”, realizzando menù vegetariani da 9 e 13 portate con una serie di prodotti provenienti dal suo orto di 15.000 metri quadrati. I piatti eleganti e dai nomi semplici, ispirati agli ingredienti principali (pomodori, foglie di shiso, verbena odorosa), sono presentati con grande fantasia.

I panorami mozzafiato intorno al Kinloch Lodge, nell'Isola di Skype (Scozia). © Kinloch Lodge
I panorami mozzafiato intorno al Kinloch Lodge, nell'Isola di Skype (Scozia). © Kinloch Lodge

5. Per una atmosfera unica: isola di Skye, Scozia

Nebbia che lambisce un litorale di sabbia bianca, pinnacoli aguzzi e pozze d’acqua dai riflessi eterei: il paesaggio dell'Isola di Skye è pura poesia. Situata a una latitudine di 57 gradi al largo della costa occidentale della Scozia, la più grande delle isole Ebridi interne abbina il fascino dei luoghi più remoti a miti temperature estive - circa 17 C° - con occasionali piovaschi. L’isola vanta anche una storia complessa nella distillazione del whisky, essendo il luogo di nascita del Talisker.

Le lunghe ore di luce consentono di prolungare le escursioni e i venti prevalenti da sud-ovest offrono una piacevole brezza. Soggiornate al Kinloch Lodge, una residenza di caccia del XVII secolo trasformata in un luogo lussuosamente riposante. Circondato dal sereno Loch na Dal e dal Beinn na Caillich, alto 730 metri, nella verdeggiante penisola di Sleat, offre attività come la ricerca di funghi e le escursioni per avvistare lontre e foche in compagnia di un “gillie” (guida naturalistica) locale.

Il nord di Skye sarà la meta obbligata dei vostri pellegrinaggi gastronomici: per gustare piatti che celebrano gli ingredienti naturali dell'isola potete andare al The Three Chimneys, sulla riva del Loch Dunvegan; per un piatto a base di frutti di mare sapientemente preparati, rotta invece sul Loch Bay, un ristorante da sei tavoli ricavato da un cottage di contadini, titolare dell'unica stella MICHELIN dell'isola.

Scoprite di più: La nostra guida all'Isola di Skye per chi ama la cucina e la vita all'aria aperta

Castlemartyr Resort, nella splendida contea di Cork, in Irlanda. © Castlemartyr Resort
Castlemartyr Resort, nella splendida contea di Cork, in Irlanda. © Castlemartyr Resort

6. Per le scogliere e le emozioni culinarie: County Cork, Irlanda

Per un suggestivo mix di spiagge incontaminate, passeggiate sulla scogliera, storia e gastronomia, niente di meglio della contea di Cork, una delle regioni più meridionali dell'Irlanda. Con temperature miti ma tutt'altro che soffocanti (intorno ai 19° C) e occasionali temporali (non dimenticate l'impermeabile), è una destinazione estiva alternativa ideale per chi ama la buona cucina. Grazie a un lungo e spettacolare tratto di costa, la regione è nota anche per i suoi superbi frutti di mare e le deliziose località balneari.

A breve distanza nell’entroterra, abbinate un soggiorno in una Chiave MICHELIN con una cena a due Stelle, facendo tappa al Castlemartyr Resort, con il suo ristorante Terre. Questo maniero del XVIII secolo è immerso in 89 ettari di parco lussureggiante, con strutture di alto livello che vanno dai campi da tennis alla spa; se siete appassionati di golf, non dimenticare di mettere in valigia le mazze, per godervi il magnifico campo a 18 buche. Una volta stuzzicato l'appetito, il maestoso menù degustazione del Terre vi attende con i suoi brillanti accostamenti di ingredienti irlandesi e sapori dell'Asia orientale.

Altrove, per il vostro album di foto ricordo, non perdete le splendide scogliere dell'Old Head of Kinsale o le case colorate di Kinsale, un'incantevole cittadina in cui vi attende la cucina dall’ottimo rapporto qualità/prezzo del Saint Francis Provisions. Se le temperature salgono, dirigetevi verso la spiaggia Bandiera Blu di Inchydoney West Beach, con la sua splendida vista su Ring Head. Infine, per i veri appassionati di cucina non può mancare una visita a West Cork, zona famosa per i suoi prodotti eccezionali e per ristoranti come Chestnut e il due stelle Michelin dede, dove l'Irlanda incontra la Turchia in piatti indimenticabili.

Le montagne ricoperte di pini di Crans-Montana, in Svizzera, offrono un clima più fresco per le vacanze estive. © LeCrans Hotel & Spa
Le montagne ricoperte di pini di Crans-Montana, in Svizzera, offrono un clima più fresco per le vacanze estive. © LeCrans Hotel & Spa

7. Per una fuga fra i vigneti: Crans-Montana, Svizzera

In estate, quando la neve si è ormai sciolta, rivelando vigneti, praterie lussureggianti, foreste e quasi 200 chilometri di sentieri segnalati, Crans-Montana si presenta in tutta la sua bellezza. Questa destinazione alpina svizzera, a 1.500 metri sul livello del mare, offre temperature intorno ai 24 gradi, e tante attività sportive.

Ci sono percorsi per mountain bike, un parco ciclistico per il downhill con vista sulla Valle del Rodano, due tee-off - tra cui il famoso Golf Club di Crans-sur-Sierre - e ben cinque laghi che offrono le più diverse attività, dal wakeboard ad alta velocità a una tranquilla nuotata. Uno dei luoghi più frequentati è l'Étang Long, un vivace beach club in cui, durante l'estate, sbocciano campi di bocce e di beach volley.

Per le vostre avventure a tavola, optate per un soggiorno al LeCrans Hotel and Spa, un hotel con due Chiavi MICHELIN, dove le camere in stile chalet hanno pannelli in legno di pino e vasche idromassaggio. L’hotel è la sede di LeMontBlanc, un ristorante di alta gastronomia diretto dallo chef Yannick Crepaux, premiato con una stella MICHELIN. Altri luoghi da non perdere nel raggio di un'ora di auto sono L'OURS di Franck Reynaud, per una spettacolare cucina stagionale e una selezione di vini vallesani all'altezza, e Gilles Varone, noto per il suo caratteristico filetto di pesce persico, nell'affascinante Savièse.

Hero Image: La piscina all'aperto dell’hotel L'Alpaga a Megève, nelle Alpi francesi, con temperature perfette per una vacanza estiva.


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