In viaggio 1 minuto 02 settembre 2019

Stabilimenti e ristoranti sul mare de la guida Michelin

Mare e cibo sono amplificatori emozionali ed anche per questo, poche soluzioni d’ospitalità trasmettono lo stesso senso di piacere e benessere dei ristoranti stellati MICHELIN sugli arenili e degli stabilimenti balneari con cucina di qualità. Indirizzi da scoprire sfogliando la guida rossa che sul tema suggerisce gustose soste a Savona, Vico Equense, Rimini e Senigallia.

Cittadina, quest’ultima, presente in ogni mappa gourmand grazie al tre stelle MICHELIN Mauro Uliassi, che nel suo ultimo straordinario “Lab 2019” omaggia e attualizza le tradizioni di mare, orti e cacciagione insite nella storia culinaria della località marchigiana. Al ristorante Uliassi il servizio si svolge sulla spiaggia di velluto ed il suono delle onde accompagna ogni attimo di un’esperienza sublime per compiutezza del pensiero gastronomico ed eleganza degli abbinamenti.
La “celebrazione della cucina adriatica di pesce su grandi livelli” prosegue presso la stella MICHELIN Guido sul lungomare Spadazzi di Miramare. Se visto dall’esterno, come scrivono gli ispettori, il locale “pare uno dei tanti stabilimenti balneari sulla spiaggia di Rimini” i piatti dello chef Gian Paolo Raschi (spaghetto alle ostriche, calamaro fritto) “svelano sorprendenti sfumature e sottili elaborazioni”.
Spostandosi sul versante opposto della penisola, i “cromo dinner”, la sala dei tappeti volanti ed il “menu solo mani” rendono l’A Spuracciun-a di Savona uno degli indirizzi più originali del Ponente Ligure. Si cena “al fragore delle onde” tra interessanti intuizioni glocal come il millefoglie di foie gras, tonno rosso, alga nori, daikon marinato e sumiso oppure l’insalatina tiepida di mare su alga wakame, hijiki, kapaficus, cipolla rossa di Tropea e crema di limone.
Il mare è padrone assoluto anche allo stabilimento Il Bikini di Vico Equense; piatto de la guida MICHELIN nel cuore della penisola Sorrentina con lettini sulla riva, panorami da Capri al Vesuvio ed una terrazza-dehors rialzata per meglio apprezzare piatti di matrice partenopea come l’uovo con spuma di provolone del Monaco dai vicini Monti Lattari - spaghettone ai limoni di mare e finocchio selvatico - fusilli con polpo affogato e crema di fagioli - bignè crispy con cioccolato e arancia; babà al rhum. Una garanzia di ozio, gusto e spensieratezza dal 1952.

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