La soluzione più lussuosa e scenografica per scoprire il territorio del vino bianco piemontese conosciuto come Gavi o Cortese di Gavi – un DOCG ottenuto esclusivamente dal vitigno cortese – è soggiornare all’elegante L’Ostelliere; quattro stelle di charme a Frazione Monterotondo con azienda vinicola annessa. Il cuore della proprietà circondata da seducenti colline e cento ettari di vigne (settanta dei quali autoctone ndr) è rappresentato dall’imponente struttura a L con un delicato alternarsi di atmosfere storiche ed irriverenti contaminazioni stilistiche. L’Ostelliere è anche il punto di partenza ideale per escursioni a cavallo nella natura, visita ai castelli della zona oppure alla casa natale del grande ciclista Fausto Coppi ed al rientro, la cena è nell’ottimo ristorante La Gallina situato nell’antico fienile del resort con cantine risalenti al ‘700. Location di sicuro impatto, ambiente ricercato ed un cucina creativa impostata su equilibrio e leggerezza firmata da Maurizio Mentasti. Con trascorsi illustri da Perbellini e Romito, lo chef di Gazzada Schianno propone tre diversi menu (La Carte, Tradizione Piemontese, A Mano Libera ndr) e tra i tanti colorati piatti da provare spiccano quaglia, rabarbaro e foie gras, rabaton alessandrino, borraggine e cozze ed il maialino da latte, albicocche dell’orto e wasaby.
Da Villa Sparina a Gavi sono appena cinque chilometri di strada ed uno dei monumenti storici più significativi - nonché il più importante avamposto difensivo medioevale di tutto il basso Piemonte - è il Forte costruito dai genovesi su progetto di Vincenzo Maculani nel XVII secolo. La Chiesa di San Giacomo, il Portino, il Palazzo Municipale, il Convento di Nostra Signora delle Grazie e i numerosi oratori, sono altri siti da non perdere prima del pranzo o la cena presso le Cantine del Gavi: “Un raffinato ristorante con ottime materie prime utilizzate nei piatti del territorio con qualche sguardo alla vicina Liguria” scrive la guida rossa, che suggerisce anche di visitare le cantine dove non è difficile imbattersi in alcune “inaspettate vecchie annate di grandi vini”.
Maggio 2024: 15 nuovi ristoranti nella Guida MICHELIN Italia
Questo mese 15 nuovi locali entrano a far parte della Guida MICHELIN Italia. Scopriamoli!
Altatto: la percezione dell'uovo in materia
Cucina vegetale in limited edition a Milano per un'indagine totale sulla Valtellina, sia negli ingredienti che nella mise en place.
Il Bib Gourmand del mese: Moi, Roma
In questo piccolo e suggestivo bistrot, Thomas Moi - forte di una solida esperienza alle spalle - ci racconta qualcosa di più su di sé e sulla sua deliziosa cucina.
Il Bib Gourmand del mese: Rimulas, Voghera
Ambiente di gusto contemporaneo, pochi tavoli minimalisti in un'atmosfera soffusa.