Hotel Calimala

Quando si tratta della magnifica, e quasi esagerata, combinazione di vecchio e nuovo, non c'è ancora nessuno all'altezza degli albergatori italiani. Nel caso dell'Hotel Calimala di Firenze, hanno trovato un alleato nel designer britannico / israeliano Alex Meitlis, famoso per il ristorante Ottolenghi. Gli interni qui mescolano caratteristiche architettoniche originali come muri in pietra fatiscenti con mobili e illuminazione moderni progettati su misura. E naturalmente partono da una materia prima piuttosto promettente: un palazzo del XIX secolo decorato splendidamente in Via Calimala, proprio nel cuore del centro storico della città.

L'obiettivo era quello di creare un luogo che fosse inconfondibilmente fiorentino senza ricorrere a riferimenti evidenti al Rinascimento, e sotto questo aspetto l'hotel è davvero un successo clamoroso: le opere d'arte qui sono tutte contemporanee, di artisti locali, ed in vendita, se avete voglia di un souvenir. C'è un bar e un ristorante sul tetto che funge da luogo d’incontro e fulcro per tutto, dalla colazione agli aperitivi, alla cena e oltre, con persino una piccola piscina per staccare la spina in quei pomeriggi estivi. Mentre Calimala offre una prospettiva inedita su questa città frenetica, la sua posizione significa anche che tutti i luoghi che volete visitare sono sempre a portata di mano.