Proposte vegetariane a Milano

Aperto da Pietro Leemann nel 1989 e insignito della Stella MICHELIN nel 1996, questo luogo iconico è stato il caposcuola (e in Italia a lungo il campione in solitaria) dell'alta cucina vegetariana e vegana. Con i suoi piatti onirici, belli e buoni, Joia ci conduce in un viaggio in cui l'amore per il pianeta e quello per la cucina vanno meravigliosamente a braccetto. A pranzo in settimana, oltre alla proposta completa viene servito un menu breve di tre portate o un piatto unico denominato Piatto Quadro, con 3 portate salate e il dolce. Lasciatevi trasportare in questo mondo particolare dove i piatti attraggono grazie anche alle loro denominazioni originali e curiose.

"Mangiare con i sensi", questa la filosofia di due giovani allieve di Leemann − Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri − che propongono un’ottima cucina vegetariana e vegana, presentata attraverso un menu degustazione. Equilibrio, generosità e fantasia caratterizzano piatti legati al mercato e alle stagioni. Si consiglia di prenotare per tempo perché i tavoli sono pochissimi. Chiuso a mezzogiorno e nel weekend.

L’intrigante carta generalista di questo incantevole angolo bucolico nel cuore della città, una cascina settecentesca recuperata al pubblico, comprende proposte vegetariane appetitose, come l'hummus di ceci con rapanelli in agro, verdure crude e foglie dell'orto o la zuppa di carote con carote e zenzero, con battuto di carote e crostini di pane alla curcuma. Impagabile lo spazio esterno nella bella stagione.