Era il 1961 quando Lidia e Guido Alciati aprirono il loro ristorante, dando vita a una rivoluzione che cambiò per sempre il volto della gastronomia italiana. Con dedizione e sacrificio, segnarono una svolta epocale: furono tra i primi a comprendere il valore del territorio, ricercando con passione piccole nicchie di eccellenze gastronomiche. Lidia, ai fornelli, esaltava questi prodotti con cotture espresse e rispettose della materia prima, mentre Guido curava un servizio d’eccezione e una cantina straordinaria. Oggi la loro eredità vive e si rinnova nelle sontuose sale della tenuta reale di Fontanafredda, dove i figli, Ugo e Piero, proseguono il cammino tracciato dai genitori. In cucina Ugo porta sensibilità e precisione, in sala Piero accoglie con esperienza e calore: insieme propongono il meglio dell’enogastronomia piemontese, attraverso piatti che celebrano la ricchezza del territorio con un’eleganza fatta di autenticità e semplicità. Simbolo di questa tradizione è il celebre plin − il pizzicotto con cui Lidia chiudeva i suoi agnolotti − divenuto icona a livello mondiale, ancora oggi servito con lo stesso incanto: un fondo d’arrosto vellutato che avvolge una pasta sottile, scrigno di un ripieno fragrante di carni e verdure. E in una sala di antica eleganza, dal fascino sobrio, il camino moderno crea un ponte ideale tra passato e presente.