Storico indirizzo tra Langhe e Monviso, che ha celebrato alcuni anni fa il suo duecentesimo anniversario, il ristorante gestito dalla famiglia Vivalda da cinque generazioni nasce come cascina, per ottenere poi i riconoscimenti culinari che tutti conoscono. Lo chef-patron Gian Piero Vivalda dà vita a menu vocati all’eccellenza, proponendo una cucina colorata, profumata, contraddistinta da esecuzioni di alto livello. Punto di riferimento per gourmet italiani ed internazionali, il ristorante lo è anche per numerose aziende del territorio, che forniscono capponi, faraone, vitelli, peperoni di Carmagnola, funghi porcini, e altro ancora. La carta è un invito a lasciarsi andare al sapore e al godimento del palato, con classici che si alternano a portate più attuali: ecco, dunque, un delicatissimo raviolo di bagna càuda accostato alla mitica bouillabaisse, tornata sulla tavola dopo le insistenti richieste dei clienti. Nella bella stagione ci si può accomodare all’ombra di un bel pergolato, mentre per cene intime due salette private sono a disposizione degli ospiti, di cui una in cantina circondati da etichette leggendarie. E nella proprietà un incantevole giardino con un roseto inglese e fiori per la preparazione di elisir utilizzati nella prelibata pasticceria. tra cui l’ottima torta di rose.