Le Val Thorens, a Beaumier hotel

Riaperto dopo una lunga ristrutturazione nel 2013, lo stabilimento reclama giustamente l’ospitalità senza tempo del rifugio alpino e un accesso alle piste impareggiabile. Con oltre 600 chilometri di piste perfette e un panorama incontaminato dalla cima de Les Trois Vallées, Le Val Thorens significa sia l’emozione degli sport invernali sia il riposo piacevole di una bevanda calda davanti a un fuoco scoppiettante.

Valéry Grégo, il magnate dietro a questo e a numerose altre destinazione nelle Alpi francesi, usa abilmente la bravura dell’interior designer Gilles Leborgne per contraddistinguere la proprietà... e si vede. Saggiamente, hanno mantenuto il grande atrio centrale, legando lo spazio con una palette più scura, linee pulite e qualche sedia e divano nelle tonalità della terra. I colori che dominano le superfici esterne sono il grigio e il talpa, mentre l’uso costante dell’abete evita elegantemente che il legno chiaro risulti eccessivo per gli interni. Ovviamente è impossibile sfuggire ai dettagli da rifugio: soffitti con travi a vista, caminetti tradizionali, tavoli in legno, pellicce, e così via. Una spiccata passione per l’arte locale e internazionale compensa questa tendenza, sebbene sacrifichi un po’ l’elemento caratteristico del rifugio di montagna.

Oltre all’accesso ski-up tradizionale, il negozio di sci in loco e gli skipass, il resort usa tutte le risorse disponibili in tema di attività: tutte le tipologie di sci, snowboard, slittino, racchette da neve, escursioni in motoslitta, gioco della teleferica, eliski e paintball. Potete anche fare in modo di avere l’attrezzatura pronta in anticipo.

Le camere, invece, sono un vero elemento di contrasto per chi è stanco delle piste. Sono rifugi lussuosi con luci soffuse muniti di comfort moderni quali schermi piatti, altoparlanti bluetooth e wi-fi gratuito. Eppure, Le Val Thorens mette sempre in primo piano il panorama mozzafiato delle montagne; è davvero un’emozione quello che c’è dietro le tende. Dopo la sciata, recuperate le energie nella spa ristrutturata con piscina interna riscaldata, bagno turco e sauna. I ristoranti The Fondue e The Van Thorens sono agli antipodi: il primo ha un approccio rustico e ricco alle specialità locali, mentre il secondo risalta l’alta cucina francese con una terrazza all’aperto che mette in primo piano mobili dalle linee sinuose su uno sfondo roccioso. E non perdetevi il Bar Val Thorens – impossibile, siccome è all’interno di un massiccio cubo di cemento levigato – dove soffitti in pino sovrastano arredi principalmente d'ispirazione scandinava: tocchi cremisi, pareti grigio scuro e poltrone di design.