The Marlton Hotel

Nel mondo dei boutique hotel, a volte il passato diventa di moda e il vecchio diventa nuovo. E' questo il caso di The Marlton Hotel, che l'imprenditore Sean MacPherson ha realizzato distanziandosi dal design futuristico e minimalista di molti hotel per far risaltare l'atmosfera artistica e intellettuale del West Village di decenni fa. I poeti e gli scrittori della Beat Generation come Jack Kerouac e Neil Cassady avevano fatto di questo hotel una seconda casa, tanto che era spesso chiamato Marlton House. Attori come Mickey Rourke e Julie Andrews hanno dormito tra queste mura quando era una specie di dormitorio dell'arte e prima che diventasse quello degli studenti dell’università The New School.

Ora che è stata sottoposta a dei lavori di restauro per diventare il nuovo hotel "in" della città, la personalità bohemien di questa palazzina di nove piani del Greenwich Village è rimasta intatta. La sua struttura è stata rinnovata senza dimenticare quanto sia stata importante la sua storia, con tanto legno scuro negli ambienti pubblici e di lavandini in marmo e tubature in ottone nei bagni che fanno molto Parigi anni '20. Le camere sono probabilmente un po' più grandi di quanto lo fossero in passato, ma non troppo, però ora troverete anche un ristorante francese, un cafe' e un bar molto classico e chic con cocktail dai nomi nostalgici come Apt 408, il numero di camera della celebre attrice degli anni '20 Lillian Gish. Non spargete troppo la voce, ma ci sono anche due penthouse con terrazza, e le tariffe per New York sono quasi economiche.