Dromoland Castle
I dintorni sono all’altezza della complessità architettonica del castello. Il parco è immenso, verdeggiante, si affaccia sul fiume Shannon ed è a completa disposizione degli ospiti, che potranno attraversarlo a piedi (o correndo) in lungo e largo, giocare a golf, tennis, tiro con l’arco o con il fucile.
Per quanto riguarda gli interni, i proprietari hanno resistito alla tentazione di suddividere le grandi camere esistenti in camere più piccole, perciò finalmente gli ambienti sono molto più grandi rispetto alle classiche camere di un comune hotel e anche rispetto a molti appartamenti di città. L’arredo è in uno stile un po’ antico, classico, ma in alcun caso pacchiano.
Il ristorante dell’hotel, l’Earl of Thomond, serve una cucina tradizionale irlandese raffinata. L'atmosfera è formale, ma se cercate qualcosa di più intimo vi consigliamo il Fig Tree o il servizio in camera, disponibile 24 ore su 24.
Un’esperienza unica in cui farete il pieno di storia e cultura irlandese, arricchita da un tocco di fantasia aristocratica e un pizzico di modernità, per evitare che lo shock culturale sia troppo violento. Ricapitolando, questo è un un hotel di lusso con uno stile antico ma senza mancare di modernità. È anche l’unico hotel in cui la sala per le conferenze porta il nome di un re assassinato dai Vichinghi nell’XI secolo.
Posizione
Punteggio e Recensioni degli Ospiti
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Camere & tariffe
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