La Valise Mexico City

Andare contro corrente può essere un pregio nel mondo dei boutique hotel all'avanguardia. Ed un piccolo hotel alla moda come La Valise, a Città del Messico, dimostra di non aver bisogno di grandi amenità per lasciare il segno. Anzi, con sole tre suite situate sopra ad un negozio in una casa del1920 nel quartiere di Roma, l’albergo fa delle piccole dimensioni una sua virtù.
Il rifugio urbano è progetto dell'imprenditore e globetrotter Yves Naman, in collaborazione con il designer francese Emmanuel Picault; personalità conosciuto per un una serie di negozi chic e discoteche a Parigi e Città del Messico. Insieme hanno aperto sia un concept store con pezzi "progettati e realizzati in Messico" che appunto il trio di suite spaziose e ben arredate de La Valise.
La suite Gravity Suite, come suggerisce il nome, ha un patio ventilato completo di amaca, prodotta da artigiani nello Yucatan. All'interno, l'estetica è più audace e drammatica tra divano di velluto nero, tappezzeria di coccodrillo ed una scultura in terracotta raffigurante il cane dell'artista Carlos Ranc. Moon Suite ha pavimenti in legno chiaro, lampade d'epoca corridoio colorato di rosa ed un look romantico ispirato a Frida Kahlo. Suite Polaris è la più lussuosa con il letto si può far rotolare dalla camera da letto alla terrazza all'aperto, che è convenientemente dotata di proiettore cinematografico. Tutte le suite sono dotate di: lenzuola di cotone egiziano, grandi vasche da bagno, cabina doccia con prodotti L'Occitane, macchine Nespresso, sistemi audio, televisori Led a schermo piatto da 40 pollici. Niente palestra, spa, o piscina ed invece del ristorante, c’è il servizio in camera firmato dalla chef Elena Reygadas, premiata come miglior cuoca dell'America Latina.