Park Hyatt Melbourne

Come la città che lo ospita, il Park Hyatt Melbourne è modestamente grande ma senza pretese. Ubicato in uno dei quartieri più spettacolari ed in cima a Collins Street con vista sulla cattedrale di St. Patrick e relativi tetti vittoriani dei dintorni, l’hotel ha tutte le carte in regola per essere definito una pietra miliare dell’ospitalità locale: l’indirizzo offre il meglio ai propri ospiti, compreso tenere lontana la confusione, con stanze molto grandi dove lo stile Zen moderno incontra l'Art Decò, con pannelli in legno in stile giapponese, porte scorrevoli, colori caldi della terra nei tappeti e rifiniture. I bagni sono in marmo pregiato, con lavandini in vetro, vasche termali e televisori a parete. La connessione ad Internet è standard, così come la Playstation, mentre i libri di seconda mano che giacciono accanto al letto, sono per coloro che non sono appassionati di tecnologia. Le suites risultano veramente spaziose e dotate di caminetto o terrazzo privato. Nascosta all'ultimo piano c'è una piscina di 25 metri, insieme a centro benessere e terme. Il ristorante Radii è una fantasia di Art Decò su cinque livelli con cucina europea moderna. Per i drink ci si dirige al Circular bar, mentre il tè del pomeriggio è ogni giorno offerto nella lobby. L'hotel è vicino a molti ristoranti e negozi di Collins Street e dintorni.