Kloster Hornbach

I monasteri non sono le uniche strutture d’altri tempi che si prestano ad essere meravigliosamente trasformati in hotel di lusso. Ma, in un certo senso, un monastero benedettino come il Kloster Hornbach, nella Renania-Palatinato, può essere considerato il più adatto di tutti. La tradizione benedettina è tutta incentrata sull'ospitalità e forse non è davvero fuori luogo affermare che i monasteri benedettini hanno praticamente inventato quella che oggi consideriamo la regola d’oro del servizio alberghiero. La Regola benedettina recita: “Tutti gli ospiti che arrivano siano accolti come Cristo in persona”. Una norma che per gli albergatori laici di oggi potrebbe tradursi in “stendere il tappeto rosso per ogni singolo ospite”; e l'ingiunzione di evitare di indugiare con gli ospiti potrebbe essere ciò che intendiamo quando diciamo che il miglior personale alberghiero è un modello di discrezione.

A dire il vero, è passato un po' di tempo da quando il Kloster Hornbach era un monastero benedettino in attività, ma l’albergo sembra abbastanza consapevole della sua storia. Accanto alle forme di svago più tipiche, c'è ancora molta contemplazione. E le camere non sono più celle monacali: persino le relativamente austere Shaker e Pilgrim sono arredate in modo accattivante e con colori vivaci, mentre le camere in stile mediterraneo, asiatico e africano vanno ben oltre.

L'ex refettorio del monastero è stato suddiviso in ben tre ristoranti, che offrono una certa varietà agli ospiti che si trattengono per lunghi soggiorni, con molte ore da da dedicare al relax all'aperto, nei giardini, nella terrazza e nel cortile dell'hotel. Come ogni buon hotel tedesco, anche questo è dotato di strutture per il benessere, tra cui una palestra, un'ampia spa e una piscina coperta.