Hotel Jules Cesar

Con la sua struttura che ricorda i templi romani, il nome Jules César (Giulio Cesare in francese) gli si addice a meraviglia. Eppure, ben prima di essere un hotel, questo palazzo del XVII secolo era un convento carmelitano. Interessante anche la prospettiva storica, nel senso che le due epoche si intrecciano: un po' di opulenza e sfarzo imperiale da un lato, un po' di isolamento monastico dall'altro, il tutto in uno dei quartieri più attivi e vivaci della città di Arles.

Nelle camere regna un’atmosfera tranquilla. Sono arredate con mobili antichi e tessuti provenzali. Le stanze più moderne invece, mancano in parte di questo vecchio stile e del fascino neoclassico dell'edificio del convento. L'ospitalità vecchio stile del Jules César è un qualcosa che è sempre più difficile trovare in un’epoca come questa, dominata dalle grandi catene alberghiere.

Le 52 camere circondano l'antico chiostro e sono arredate in uno stile contemporaneo. L'arredamento, diverso in ciascuna di esse, è opera di Christian Lacroix, non c’è quindi da stupirsi se ritroviamo dettagli di haute couture con murales colorati e dettagli che invitano al viaggio. Al di là dei letti ampi e dei bagni spaziosi, a sorprendere è il riuscito connubio tra comfort all’antica e audacia estetica, un connubio che pochi hotel riescono a realizzare con un tale livello di perfezione.

L’hotel accoglie un ottimo ristorante e la colazione viene servita all'ombra del chiostro; mentre la piscina e la spa, con tanto di jacuzzi, sauna, hammam, fitness, zona relax e un'interessante selezione di trattamenti, promettono di rendere il vostro soggiorno indimenticabile.