Londra Palace Venezia

I lunghi lavori di rinnovo, conclusi nel 2024, hanno restituito a questo gioiello del 1853 un ambiente di lusso discreto e misurato dove i tappeti Aubusson si alternano a pavimenti in mosaico e il vetro veneziano crea una luce unica. I saloni e gli spazi del pianterreno sono sofisticati, raccolti e intimi. Le camere sono spaziose, luminose e arredate con pezzi d’epoca: mobili Biedermeier, dipinti e tessuti originali. Affacciate sulla laguna o sui tetti della città, variano per il colore delle sete e dei broccati, ma tutte condividono un tocco esclusivo e un gusto molto raffinato. Una curiosità: nel dicembre 1877 dalla stanza106 Čajkovskij spinse lo sguardo oltre la laguna fino all’isola di San Giorgio e fu immediatamente ispirato a scrivere i primi tre movimenti della sua Sinfonia N.4, il cui titolo originario era infatti “Do Leoni”.
Il rinnovato LPV Ristorante & Bistrot, nella sala interna o sulla veranda esterna affacciata sulla laguna, propone una cucina curata che rende omaggio a mare e terra.
Dulcis in fundo, la spettacolare altana dell’hotel, la più alta di Venezia, regala una vista a 360° sulla città e può essere prenotata in esclusiva per un paio d’ore per colazioni o aperitivi. Emozioni assicurate.