Violino D'Oro

Tra Calle XXII Marzo e Campo San Moisè, Il Violino d’Oro è l’ultima perla della collana creata dalla famiglia Maestrelli, la prima fuori dalla Toscana, loro terra d’origine. L’apparizione sulla scena veneziana è un successo e non potrebbe essere altrimenti. Tre antichi palazzi seicenteschi sono stati collegati per offrire 32 camere di charme, che sono un omaggio e un inno alla maestria artigianale italiana. Ogni oggetto, ogni dettaglio dell’hotel (pavimenti, porte, lampadari, mobilio, tessuti… ) è firmato dai più grandi artisti-artigiani veneti e toscani. Qualche nome? Rubelli, Venini, Martinelli Luce, Gebrüder Thonet, Asin Terrazzieri Veneziani, Cattelan Italia. Se a questo si aggiunge la collezione di arte della famiglia, con opere dal XV secolo ad oggi che arredano gli ambienti, ecco che avete il quadro di cosa vi attende. Quadro che si completa con altri dettagli: le finestre affacciate sul rio San Moisè dietro le quali sfilano i gondolieri come in una ripresa cinematografica, le camere dal lusso discreto ma impeccabile, quello che la proprietà ama definire “luxury for the gentle soul”, il lusso per gli animi gentili, attento al dettaglio e alla relazione con l’ospite, e il ristorante Il Piccolo, che serve una cucina lagunare con una grande attenzione al vegetale e alla stagionalità.
Un Violino perfettamente accordato!