Su Gologone

La Sardegna è un’isola con due facce. Una più tradizionale e conservativa, con un entroterra arido a tratti ancora incontaminato, e una più turistica e accogliente, con spiagge paradisiache che attirano le personalità più esigenti di tutto il mondo. Su Gologone sa rappresentare in modo ammirevole l'essenza magica di quest'isola. Siamo a Oliena, dove le strade sono ancora fatte di ciottoli e la cucina è ancora quella della nonna e della bisnonna.

L’hotel è stato inaugurato negli anni 60 da Peppeddu e dalla moglie Pasqua e gli interni sono opera di un pittore nuorese. Nonostante il passare del tempo e delle mode, rimane tutt’oggi un luogo autentico, accogliente quanto basta e dedicato alla cultura sarda in tutte le sue forme.

In questo hotel, dove ogni camera è un'opera artigianale nata dall'amore per questi luoghi e decorata con i colori e i tessuti locali, scoprirete una Sardegna fatta di profumi e sapori puri, di ozio e movimento, di semplicità e di cultura, di rapporto con la terra e di sogni. Gli interni sono arredati con opere dei maestri sardi del XX secolo. Citiamo Ballero, Biasi, Ciusa o Figari. Il mare qui, si sa, è più azzurro del cielo, e forse basterebbe questo per venirci. Eppure le 68 camere e suite di Su Gologone offrono davvero più di quanto ci si possa aspettare. All’interno della struttura ci sono due ristoranti e due bar, una cantina fornitissima, una piscina con 2 vasche idromassaggio, una spa e una vasta scelta di attività ed escursioni.

Nonostante l'atmosfera da paesino, difficilmente incontrerete altri ospiti dell'hotel se non a bordo piscina o nel ristorante dell'albergo, dove potrete degustare le specialità della ragione: il porceddu, la pasta fatta in casa con sugo di cinghiale e i ravioli ripieni di ricotta, accompagnati da un ottimo Vermentino.

Si prega di notare che Su Gologone è aperto da marzo a ottobre.