1 Hotel Brooklyn Bridge

Di fronte alla skyline di Manhattan sembra impossibile immaginare un hotel immerso nella natura. Eppure l’1 Hotel Brooklyn Bridge ci è riuscito, proponendo una vista unica di cui poter vantarsi con i suoi concorrenti newyorkesi. Qui regnano il design lussuoso ma ecologico, materiali di recupero, linee eleganti e una costruzione a basso impatto. L'hotel non avrebbe potuto trovare una posizione migliore che ai margini di questo lussureggiante parco risultante dalla trasformazione del vecchio lungomare industriale di Brooklyn.

Anche gli interni rispettano la promessa ecologica dell'hotel: la maggior parte dei materiali sono riciclati o recuperati. Il legno, ad esempio, proviene dal lungomare di Coney Island e dall'ex fabbrica Domino Sugar a Williamsburg. Il risultato non solo è benefico per l'ambiente, ma è anche ricco di trame e materiali, apportando un tocco accogliente a questi vecchi spazi. Un design che contrasta con il freddo minimalismo che ha regnato per lungo tempo nei boutique hotel di New York. E l'impegno ecologico dell'hotel si spinge ben oltre l’aspetto estetico: l'edificio raccoglie l'acqua piovana che poi scarica nel parco quando se ne presenta la necessità e l'intero complesso funziona grazie all'energia eolica.

Vi rassicuriamo che a fianco di tutto questo approccio green i comfort non mancano. La prova: il Neighbours Café, il Rooftop Bar stagionale e il centro fitness Field House, per non parlare della spa che aprirà presto i battenti. Tutto questo ad una fermata di metro da Manhattan.

1 Hotels è la nuova scommessa di Barry Sternlicht, ex amministratore delegato di Starwood, il che significa che la giovane catena alberghiera sa già il fatto suo in termini di ospitalità e che la loro strategia di innovazione non toglie nulla alla qualità della loro accoglienza.