The Guesthouse Vienna

Palazzi scintillanti, teatri dell’opera sfarzosi, vetrine cristalline che espongono i Gioielli della Corona austriaca... camminando per Vienna, si ha la sensazione che l’intera città sia avvolta da una delicata lamina d’oro. Questo principio estetico lo si ritrova nei grand hotel della città, uno standard che fa spiccare in contrasto il Guesthouse. Come suggerisce il nome, il Guesthouse non è un hotel tradizionale: tranquillo, nuovo ed essenziale nelle forme, stare qui è più come avere le chiavi di uno spazioso appartamento con pochi servizi extra. In altre parole, non c’è la piscina, ma le camere sono dotate di soggiorno e zona notte separate, macchine per il caffè espresso e bottiglie di vino in omaggio.

L’hotel è abilmente posizionato proprio dove voi vorreste essere: in una tranquilla piazza a pochi isolati dalla vivace via dello shopping Kärtner Strasse, a due passi dal Teatro dell’Opera di Vienna, dai musei e gli storici café della città.
Attraversate l’ingresso, passate la nota Brasserie & Bakery e salite in camera: eleganti pavimenti in legno massello, fotografie artistiche in bianco e nero incorniciate sopra un invitante sofà, un confortevole angolo-lettura zeppo di libri in inglese e grandi vetrate con vista sul Teatro dell’Opera e la Cattedrale di Santo Stefano potreste non volervene più andare.

Una deliziosa e accogliente atmosfera, comfort di lusso, una cabina armadio con più spazio del necessario per disfare la valigia? Sì, grazie. Il giro turistico può attendere: ora è il momento ideale per stappare una di quelle quattro bottiglie di vino (quattro...bottiglie di vino...in omaggio... meglio ripeterlo) e aprire quella biografia di Mozart vicino alla finestra.