Zannier Hotels Phum Baitang

C'era una volta il villaggio di Siem Reap ubicato in posizione strategica all'ingresso ad Angkor Wat; il più grande monumento religioso del mondo, ben lontano dalla destinazione vivace che è oggi. Ha dunque senso come il nuovo hotel Phum Baitang voglia ricreare il fascino semplice, della vita del villaggio, posizionandolo appena fuori della città che è oramai ricca di ristoranti e alberghi. In cambogiano, nazione nota per i templi, i mercati, la cucina, Il nome significa "villaggio verde". La proprietà è composta da ville in legno dai tetti di paglia, che s’innalzano sulle palafitte tra giardini e risaie mentre come uno specchio, la grande piscina riflette l'immagine delle altissime palme. L'albergatore francese Arnaud Zannier e lo studio di architettura parigino AW₂ hanno pensato proprio a tutto: aspettatevi un’estetica coloniale cambogiana tradizionale con servizi di prima classe. Ogni villa ha ampio salone sia all'interno che all'esterno. Le terrace villas hanno grandi ponti, mentre le pool villas dispongono di giardini privati con piscine. Letti comodi e larghi, macchine Nespresso, tv a schermo piatto, sistemi audio state-of-the-art, vasche da bagno in ceramica di grandi dimensioni e docce separate con prodotti di Esopo, forniscono tutto quello che si può desiderare. Le strutture sono nuove, ma la vecchia fattoria nel cuore del villaggio verde non lo è. Restaurata e riproposta come cocktail e cigar bar, è uno dei più luoghi suggestivi a Phum Baitang. Troverete poi centro benessere, padiglione per lo yoga e due i ristoranti; dei quali ricrea l'aspetto dei tipici mercati di strada. L’ambiente sofisticato ha poco a che vedere con l'esperienza spesso caotica del mercato cambogiano. Si tratta di un villaggio, a cinque stelle.