Primavera inoltrata ed estate alle porte sembrano portatrici di un carico d’energia positiva e speranza dopo tanti mesi di sospensione a causa della pandemia da Covid. In Italia, un po’ alla volta, si sta provando a riaprire nel rispetto degli orari e delle regole precisati nel DPCM.
Non è mai facile per nessuno perché, innanzitutto, è necessario che il locale sia dotato di servizio all’aperto, mentre - in ogni caso - un occhio rimane teso verso le previsioni meteorologiche. Anche noi Ispettori torniamo a mettere il naso fuori casa. Riecco, infatti, il tempo di testare ristoranti. Tra di essi passiamo alla stupenda Villa Fiordaliso di Gardone Riviera, Relais & Châteaux sulla sponda bresciana del lago di Garda, notoriamente costellata di meravigliose ville edificate tra fine Ottocento ed inizio Novecento. Naturalmente ci si accomoda nel bellissimo servizio all’aperto, non si può fare altro in questa fase, ma è tutt’altro che un dispiacere, il relax è immediato: il giardino verdeggiante, la vista sullo spettro d’acqua del lago, perfino le orchidee recise sui tavoli, ogni dettaglio concorre nel far sentire l’ospite a proprio agio. Max, che della famiglia Tosetti è colui che segue con passione e presenza fisica la Villa, può avvalersi anche per questa nuova stagione della continuità operativa con lo chef Dino Colantuono e con il maître Carlo Chinelli, qui ormai da alcuni anni. Per cui si riparte con una certa solidità.
I piatti sono sin da subito precisi, Dino lavora su ingredienti di terra (citiamo su tutti il piccione) e di mare (con perfino alcuni crudi creativi al tonno o con gli scampi) per preparare ricette moderne che mirano alla semplificazione ed alla leggerezza, mentre il grande tomo della carta dei vini continua ad invogliare gli appassionati per un passaggio in Villa. Quindi Villa Fiordaliso c’è. Ed anche noi ci siamo. Perchè la Guida Michelin - più che mai in questo periodo - vuol dare il miglior sostegno possibile alla ristorazione dei vari paesi.
La guida Michelin è sempre al tuo fianco!
Hero image: Villa Fiordaliso ©Michelin
