Faena Hotel Miami Beach

Alan Faena non fa le cose a metà perché l’albergatore argentino non ha semplicemente aperto un hotel a Buenos Aires, quanto trasformato un tratto di lungomare abbandonato in una destinazione urbanistica glamour, ed in un fiorente centro artistico. Ora che il marchio Faena è sbarcato a Miami Beach, l’arrivo ha rivoluzionato un intero quartiere. Trattasi del nuovo quartiere Faena appunto, il quale occupa otto isolati di fronte all'oceano con torri condominiali, centro commerciale e centro culturale. Per dare vita alla sua visione, Faena ha arruolato un team di designer celebri come l'architetto Rem Koolhaas, ed il risultato è davvero geniale. L’ingresso, soprannominato "la cattedrale", vanta soffitti in foglia d'oro, pavimenti a mosaico intricato ed una serie di murales giganteschi firmati dall’artista argentino Juan Gatti; a latere, l’enorme parete di vetro rivela un’invidiabile vista sul mare. Al piano superiore, camere e suite evocano il passato Art Déco di Miami con servizi di lusso ed un tocco decisamente Faena: biancheria da letto su misura realizzata in Italia, bagni in marmo di Carrara e maggiordomi privati per ogni esigenza. Le suite hanno vasche da bagno, sala da pranzo, balconi con vista sull'oceano ed arredi raffinati. Al Faena Miami Beach, ogni minuto trascorso all’aperto davanti alla piscina è ben speso e se sentite la necessità di abbellirvi prima d’indossare il costume, i trattamenti del centro benessere Tierra Santa faranno miracoli. I ristoranti e bar dell’hotel sono un “must”: Pao da Paul Qui propone cucina asiatica. Veranda è dove sorseggiare un cocktail ammirando il mare oppure osservare la gente a bordo piscina. Il ristorante più atteso è infine Los Fuegos del visionario chef argentino Francis Mallmann.