Indirizzo d’impostazione classica con terrazza a filo lago ed una cucina “raffinata ed estrosa” firmata da Riccardo Bassetti; giovane chef “a suo agio con carne e pesce sia di mare che di lago” autore di gustosi piatti contesi tra territorio e sapori lontani quali crudo di gambero rosso di Sicilia, carta di crostacei e salsa romesco, spaghetti aglio ed alici con spuma di peperone rosso, ricordo di un pasticcio a base di anguilla alla griglia laccata la balsamico ed infine brioche canditi e uvetta imbevuta nel rum, crema mousseline e confettura di arance amare. Percorsi gourmet innovativi e contemporanei come le camere dell’Hotel Il Porticciolo che comprende il ristorante stellato. La struttura di Laveno Mambello (località che ospita il museo della ceramica ndr) situata a sinistra del Monte Sasso di Ferro ed arroccata s’uno scoglio, è anche una riposante base per esplorare una zona ricca di edifici e fortezze storiche, aree naturali protette, ville nobiliari e paesini sulle rive del lago. Uno dei più graziosi è Castelveccana che in estate ospita il festival di cultura e giochi matematici con la Rocca di Caldè e la Chiesa di Santa Veronica del XIII secolo tra monumenti e siti d’interesse. Qui la Guida MICHELIN assegna il Piatto al Sunset; piacevole indirizzo con tavoli sul piccolo porticciolo “dall’accoglienza e ospitalità davvero proverbiali” dicono gli ispettori. Proseguendo con bussola a sud, una delle tappe più scenografiche non solo della sponda orientale ma di tutto il Lago Maggiore è la visita all’Eremo di Santa Caterina del Sasso - raggiungibile salendo una scalinata di ottanta gradini - costruito su una roccia a strapiombo sul Verbano nel XIII secolo con panorami delle Isole Borromee e convento annesso sorretto da scenografiche colonne di granito. Altro affascinante edificio perfettamente conservato è la Rocca di Angera d’inestimabile valore strategico dal Medioevo in avanti, contraddistinta da cinque corpi eretti in diverse epoche e con all’interno una rara e colorata collezione di bambole d’epoca e maioliche esposte nella sala della Mitologia provenienti dalle dinastie europee ed orientali.
Viaggio nel tempo: i bagni romani del Six Senses Rome
Andiamo alla scoperta di uno dei luoghi più iconici delle nostre Chiavi MICHELIN della capitale.
Costiera Amalfitana: dove nasce il mito e le insegne MICHELIN che attualizzano la leggenda
Spicchio di terra baciato dalla natura e patria di eccezionali prodotti gastronomici, la Costiera Amalfitana si prepara ad una nuova stagione di record tra novità stellate e leggendari alberghi che hanno plasmato la storia moderna della destinazione campana.
La cripta dietro la porta
The Inn at the Roman Forum, Una Chiave MICHELIN, ha la sua piccola area archeologica privata.
2 giorni a Milano: itinerario per design lovers
Con la sua attitudine rigorosa, creativa e produttiva, Milano è la città del design per antonomasia tanto che il suo nucleo urbano, è costellato di musei, mostre e fondazioni dedicate alla commistione tra arti e scienze applicate che caratterizzano il design industriale.