Poche cucine rispecchiano la personalità dello chef come quella di Ana Roš Stojan. Il suo carattere forte, determinato ed estroverso, unito a una contagiosa simpatia, trova perfetta espressione in un lungo menu degustazione dove i piatti hanno sapori intensi e decisi, senza compromessi. Ogni portata è una scoperta: la materia prima locale e le tradizioni slovene dialogano con influenze internazionali, in un equilibrio di leggiadria, gusto e precisione tecnica. Il menu Orme racconta questo percorso con piatti dal carattere netto ma sempre elegante, animati da una nota di freschezza vivace e raffinata. Piatti che colpisco già allo sguardo per la loro presentazione meticolosa e colorata e all'assaggio sorprendendo a ogni boccone. Tra le portate più emozionanti, i cappelletti, “Saporito delle valli”, tonka e foglie di fico: la cremosità della salsa e il gusto equilibrato li rendono un’esperienza unica. Tra i grandi classici della casa, che non mancano quasi mai dal menu, ci sono il Beignet di mais, ricotta fermentata e uova di trota affumicate, e le Patate al forno al fieno, fieno greco e panna acida infusa di lievito tostato – piatti che raccontano l’identità dello chef in modo diretto e autentico. A completare l’esperienza, un servizio impeccabile curato da una brigata giovane e affiatata, capace di accompagnare l’ospite con professionalità, naturalezza e passione, raccontando i piatti e suggerendo abbinamenti enologici mirati.
Per chi decide di pernottare, imperdibile la colazione: generosa, colorata e curata nei minimi dettagli.