E sul tema della famiglia come colonna portante e perno evolutivo dell’impresa, le regioni settentrionali brillano di luce propria attraverso una pletora d’inimitabili indirizzi come i 12 Apostoli di Verona.
Vera e propria istituzione fondata negli anni Venti dai Gioco - tutt’oggi al timone con la quarta generazione - ed insegna stellata in un antico palazzo immerso nei beni culturali scaligeri. La cucina, proposta in differenti menu è adesso affidata alla creatività dello chef Mauro Boffo e nel corso della sua ormai centenaria esistenza, il ristorante si è distinto come raffinato ritrovo per intelligentsia, attori e letterati grazie alla capacità di coniugare – adattandosi alle varie epoche attraversate - identità culturali e narrativa gastronomica.
Ugualmente longeva ma impostata su differenti canoni estetici e culinari, è la storia di Hostaria Viola: accogliente Bib Gourmand de La Guida MICHELIN a Castiglione delle Stiviere gestito da 110 anni dal’omonima famiglia. Ubicato ai piedi dei colli morenici del mantovano e rinomato per risotto alla pilota, stinchetto di maiale e insalata di faraona di campo condita con uvetta, pinoli e marsala, una delle piacevoli particolarità del ristorante risiede nel riproporre ricette eredità dei Gonzaga e capisaldi del territorio.

In Veneto, nella rigogliosa natura del bellunese, le tradizioni legate all’ininterrotta conduzione familiare trovano felice espressione nei 150 anni de Il Postin. Locale storico dal lasso esistenziale paragonabile a quello de Alla Pace di Sauris (proprietà della famiglia Schneider dall’inizio del XX secolo) in Friuli-Venezia Giulia. Longevità e qualità nel tempo, infine, sono tratti somatici anche per la trattoria Dell’Alba: “Imperdibile Bib Gourmand di Piadena – scrivono gli ispettori MICHELIN - in cui apprezzare le migliori tradizione culinarie della bassa padana”.
