Schgaguler Hotel

Nel villaggio dolomitico di Castelrotto e dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, un hotel vintage degli anni '80 relativamente non di spicco è stato ora trasformato nell’originalissimo hotel Schgaguler. L'architetto milanese Peter Pichler ha mantenuto le sagome a punta che caratterizzavano l'edificio, ma ne ha sostituito la facciata con una griglia minimalista di cemento bianco e tanto vetro, trasformandolo in un edificio davvero unico. E' ancora decisamente alpino, ma indubbiamente diverso da qualsiasi chalet abbiate mai visto.

Naturalmente, non è solo la facciata a farsi notare. Le stanze sono inondate di luce solare, amplificata dal legno biondo e dalla combinazione di colori grigi su uno sfondo bianco. L'arredamento è elegante e i servizi che rendono il soggiorno speciale non mancano: alcune suite includono anche delle vasche da bagno in camera e quelle all'ultimo piano arrivano ad avere fino a cinque metri di altezza all'apice del soffitto.

La cultura del benessere, si sa, viene presa molto sul serio nelle Dolomiti, e lo Schgaguler offre quindi di un centro benessere adeguatamente elaborato, con una piscina coperta, una vasca idromassaggio e una vasca idromassaggio all'aperto. Il suo ristorante mette in risalto i particolari vantaggi della cucina altoatesina: una combinazione di cordialità alpina e prelibatezza mediterranea. Sarebbe abbastanza facile restare tra le sue mura per tutta la vacanza, ma le Dolomiti vi aspettano: d'estate sono ideali per le escursioni a piedi, in bicicletta e in arrampicata, e d'inverno sono una meta sciistica a dir poco paradisiaca.