Giovane chef di scuola Cannavacciuolo, Vincenzo Manicone ha con sé la moglie Sara nella loro nuova avventura in questo locale elegante con la sua suggestiva sala contornata da luminose vetrate, nonché la terrazza sospesa tra cielo e acqua dolce. La sua linea di cucina, organizzata con menù degustazione o scelta alla carta, dice della maturità raggiunta dal suo stile, sempre attento a colorare e insaporire piatti molto belli alla vista con l'equilibrio nell'utilizzo di materie prime di qualità e sentori adeguati. Evidente anche il tentativo, assai attuale, di ridurre gli scarti di cucina tramite l'utilizzo di ogni parte dell'animale (come nel caso dell'ottima ricciola, insalata riccia e ricci di mare che abbiamo avuto il piacere di assaggiare). Nella bella stagione si suggerisce un tavolo in prima fila, direttamente sul lago.