Hotel Topazz Lameé

Se siete degli esperti o per lo meno dei conoscitori del design viennese, l'Hotel Topazz vi farà immediatamente venire in mente il pittore e decoratore Koloman Moser. Anche se non sapete chi sia Moser, una volta arrivati davanti a questa spettacolare struttura ovale che sembra un vaso ornato di pietre preziose, afferrerete comunque immediatamente il messaggio. Niente giri di valzer, qui il lusso è innegabile, il design moderno pure. Quello che non si vede ad occhio nudo è il fatto che, sotto tutto questo decoro ricercato, c’è anche una grande attenzione alla sostenibilità nei materiali utilizzati.

Sapendo che questo sarebbe stato il primo hotel verde di lusso di Vienna, gli architetti del Topazz hanno scelto di non guardare troppo indietro e utilizzare piuttosto delle forme non convenzionali - con una grande prevalenza di curve sinuose, spazi aperti, finestre ad oblò e colori monocromatici di grande effetto. Il look dell’hotel è molto contemporaneo, anche se incorpora anche alcuni elementi del carisma tipico della Vienna del secolo passato, che sono stati però saggiamente rielaborati.

Per quanto possa apparire massiccio, il Topazz ha solo trentuno camere e una magnifica Penthouse con la vista sulla cattedrale di Santo Stefano, oltre al Salon dove fare colazione al mattino o approfittare del menu del bar per uno snack e un drink. Se cercate un ottimo ristorante, magari anche con vista dal suo terrazzo giardino, fortunatamente non dovete andare troppo lontano: Bloom si trova dall’altro lato della strada e fa parte dell'hotel gemellato con il Topazz.