Auberge La Feniere

La città di Cadenet, nel Luberon, è a tutti gli effetti un luogo speciale. Ma non renderebbe giustizia all'Auberge La Fenière parlarne solo in termini di location, senza citare le persone alla base del suo successo, in particolare la chef/proprietaria Nadia Sammut (terza generazione della famiglia) che, dopo la madre, è la seconda chef ad aver supervisionato la cucina de La Fenière nell'era delle stelle Michelin. La signora Sammut considera La Fenière non un semplice ristorante o albergo, ma un luogo di vita che, accanto alle pratiche di cucina e ospitalità, promuove la salute dei suoi ospiti, la tutela dell'ambiente, l'istruzione e ogni tipo di benessere umano. Naturalmente queste venerabili tradizioni sono tutt'altro che trascurate. Come hotel, La Fenière è un piccolo gioiello: solo sei camere arredate in stile minimalista-chic, dotate di ogni comfort, la maggior parte delle quali si affaccia sui giardini, sugli uliveti e sulla piscina. E come ristorante, Le Goût du Bonheur, insignito di una stella MICHELIN, colpisce non solo per la creatività culinaria e l'affascinante atmosfera, ma anche per l'abilità nell'evitare senza sforzo glutine e latticini, mantenendo la complessità della sua cucina; i suoi sapori "vegetali e marini" sono accompagnati da vini naturali e biodinamici scelti con cura.